Stefano De Martino a Verissimo: “Non ho lasciato Amici per Emma. Santiago non avrebbe avuto un padre”
Il fidanzato di Belen appare per la prima volta in tv dopo la paternità
Stefano De Martino (che su Facebook si vanta di allevare uno sciupafemmine) ha dato spettacolo a Verissimo più per la sua attesa presenza in carne e ossa, che per la reale importanza delle sue dichiarazioni, prevedibilmente inutili come sempre. Apparso in studio con un look militare, definito da lui stesso ” da combattimento”, e il solito riccio ribelle, ha rilasciato la sua prima intervista esclusiva dopo la nascita di Santiago, il figlio avuto da Belen Rodriguez:
Quale migliore occasione che quella di motivare, prima di tutto, perché ha abbandonato Amici poco dopo il debutto del serale.
“Ho lasciato Amici solo per venire a Verissimo. Scherzo! Ora loro sono a fine produzione, quindi non credo di ritornare. Io ho lasciato perché dopo la nascita di Santiago si è assestata la mia vita diversamente. La produzione televisiva purtroppo era a Roma, vedere mio figlio ogni settimana con una faccia diversa non mi andava. Sarebbe stato impossibile anche trasferirci tutti a Roma, perché io durante Amici avevo ritmi ingombranti, dalle nove di mattina alle nove di sera. Quindi era come non starci. Ho messo un po’ da parte il mio lavoro in questo momento, devi prendere la responsabilità di avere un figlio e di crescerlo. Nei primi mesi si impostano le dinamiche della coppia rispetto al bambino. Sarebbe stata una famiglia senza un padre presente. Sono felice di vivere la quotidianità di mio figlio, mi dispiace per Amici solo perché, da stacanovista, non sono abituato a non portare a termine le cose, mi piace sempre terminare tutto. Però ci sono priorità che vanno oltre il mio lavoro”.
Stefano ha, quindi, smentito subito chi attribuiva la causa de suo allontanamento alla convivenza coatta con la sua ex tradita, Emma Marrone:
“E’ passato un anno, sono cambiate tante cose. Emma è andata avanti. La vita è bella perché cambia di continuo. Ritornare indietro è inutile. Basta mettere altra carne sul fuoco… Noi quest’anno eravamo lì per lavoro, Emma è nata lì televisivamente, ognuno aveva il suo spazio”.
Tutto il resto dell’intervista è stato alla mercé del gossip, con un De Martino felice di essere diventato padre a 23 anni:
“I figli bisogna farli presto. Io ho mio padre molto giovane, è un po’ il mio fratello maggiore. Con Belen ho trovato la mia dimensione, è stata la cosa più giusta da fare. Poi magari passi il tempo, le cose cambiano. Se te lo senti lo devi fare. E’ una cosa che senti di pancia, più lei che io. Io avrò 46 anni quando lui avrà la mia età, andremo in giro in moto, speriamo senza più incidenti. Per fortuna il naso mi è ritornato a posto, mi hanno tolto dei pezzi per ricostruirlo”.
De Martino ha detto di non essersi pentito per aver assistito al parto:
“Tutti mi dicevano, non guardare il parto, non assistere, dopo il rapporto di coppia cambia. Invece sono tornato per portare delle bottiglie d’acqua e l’ho trovata che era in procinto. Ho pianto come mai nella mia vita, ma mai proprio. Alla fine non me ne sono pentito, è stato il giorno più bello della mia vita. Poi tutti i padri sono banali, dicono la stessa cosa. Non credevo di poter contenere tanto amore nello stesso momento”.
Stefano ha sottolineato le fragilità della Rodriduez, a quanto pare sensibile non solo durante i nove mesi di attesa:
“Lei sostiene di essere una dura, ma noi stiamo insieme da un anno. Ho capito che alla fine sono io che sono troppo stronzo e quindi lei piange, è solo che adesso si giustifica che dipende dalla gravidanza. Secondo me resterà sempre così. Una volta al mese abbiamo un appuntamento con la lite. A me piace litigare, è comunque un diversivo. Ma poco dopo mi passa. Lei invece tiene il muso, la fase di recupero è lenta. E io mi annoio e do di matto, mentre lei piange sempre per la gravidanza”.
Pronunciando parole come “cesso” e stronzo” senza bip, il ballerino ha proseguito raccontando l’inizio dell’amore con la conduttrice:
“Io ho sempre avuto la tendenza a innamorarmi di donne più grandi. La mia vita è a velocità doppia, sono andato via presto di casa. Con Belen la prima volta ci avevo ballato l’anno prima, facendo il classico commento da spogliatoio da uomo. Quando è ritornata l’anno dopo già sapevo come andava a finire. Mi son detto, perché devo stravolgere di nuovo tutto? Ma già lo sapevo che andava a finire così. Quando l’ho vista per me era tipo una maledizione. E mo? E mo niente. Magari ci mettiamo insieme e facciamo un figlio”.
Ecco il segreto della loro coppia:
“Noi siamo due pazzi, le nostre due follie normalizzano il tutto. Le dinamiche di coppia a volte sono così strane… Siamo tutti e due abbastanza egocentrici, lei dice che lo sono più io. Come ha fatto a tornare subito in forma? Lei non ha fatto nulla durante la gravidanza, credo sia una questione di genetica. Va in palestra, non fa nulla di particolare, si piace. Quando uno si piace credo si cura. E’ importante rientrare in forma dopo una gravidanza, specie psicologicamente”.
Quando la Toffanin gli ha chiesto se c’è aria di matrimonio in vista, dopo le dichiarazioni speranzose di Belen a Chi, lui ha di nuovo esordito scherzosamente:
“Noi ci volevamo sposare ‘sta settimana, poi si è sposata la Marini, non ci volevamo dividere la scena. Dobbiamo trovare un buco, studiare il momento mediatico perfetto. Scherzi a parte, abbiamo trovato questo posto molto carino, in Italia. Io poi so’ terrone. La proposta non gliel’ho fatta. La faccio in diretta, per il picco di share esagerato? Noi ce l’abbiamo un’unione, a me piacerebbe per tutelare un po’ il bambino. Il matrimonio mi piace dal punto di vista della favola, dall’altro punto di vista mi leva un po’ la tensione tra l’uomo e la donna, il filo del rasoio. Ma lei realmente se ne andrà? Quando non sei sposato, anche se c’hai un figlio, soffri di più quando litighi, che non sai fino a che punto ti puoi spingere. Quindi c’è più rispetto”.
Nuove trash-filosofie crescono? Quanto alle voci sul loro conto:
“Hanno detto addirittura che Belen gira col bambolotto! Allora io vado a cena con una bambola gonfiabile e la parrucca. A me hanno sempre un po’ criticato, sono abituato. Fastidio non me ne danno più, non è per presunzione, ma io sono talmente preso dalla mia vita…. Per scrivermi quindici righe su Facebook la tua vita deve fare davvero schifo. Io non ho neanche tempo per andare su Facebook. Però mi rendo conto che le persone ti criticano su qualsiasi cosa e pensano delle cose assurde”.
Sui paparazzi che lo seguono di continuo:
“Io provo a non essere schiavo della loro presenza, se no non vivi la quotidianità. Non voglio che i paparazzi siano un peso. Piuttosto mi faccio una risata, sempre con la bocca aperta, con la gomma. E raramente mi pettino. Un po’ una presenza ingombrante, ma voglio dire se ti metti con Belen Rodriguez lo devi mettere in conto”.
Su una cosa, però, sono entrambi irremovibili: un servizio posato con il bambino:
“Sia io che lei abbiamo deciso di far parte dello spettacolo, Santiago non è in grado di deciderlo per sé. Quando sarà grande glielo sconsiglierò, ma se avrà voglia sarà lui a mettersi davanti ai fotografi in primo piano. Se lo devo pubblicare io no, se lo paparazzano lo schermano…”
Ancora, abbiamo saputo per l’ennesima volta che Santiago era il nome prescelto da Belen, mentre Stefano stava leggendo Il Cammino di Santiago di Coelho (ebbene sì, sa leggere):
“Io non avevo nomi particolari in mente. Mi piace molto, credo sia molto carismatico. Faremo altri figli? Non subito, per dare l’attenzione giusta a ogni figlio, almeno un paio d’anni a testa. Poi noi di notte non abbiamo mai dormito”.
W la sincerità. A Stefano, tanto, va bene tutto, basta che Belen – testuali parole – non lo tradisca.
Stefano De Martino a Verissimo