Stefano Coletta: “Vogliamo Fiorello per sempre a Sanremo!”
Fiorello annuncia di non voler tornare più a Sanremo e Coletta lancia l’hashtag #SenzaFiorelloTuttiOrfani.
Ieri mattina Fiorello ha dichiarato in conferenza stampa di non voler tornare mai più ospite a Sanremo, oggi il direttore di Rai 1 Stefano Coletta ha idealmente risposto lanciando l’hashtag #SenzaFiorelloTuttiOrfani.
“Noi vogliamo Fiorello a Sanremo tutti gli anni. Non solo perché è un artista straordinario, ma soprattutto perché è una persona umanamente straordinaria”
dice Coletta che metterebbe la firma immediatamente su un Fiorello a Sanremo tutti gli anni. Di certo non secondari gli ascolti della seconda serata, che nella prima parte ha conquistato vette intoccate da decenni.
L’uso dell’hashtag non è casuale in una conferenza che è tornata più volte su quello lanciato da Tiziano Ferro ‘contro’ Fiorello ieri notte, in diretta, dopo un’esibizione slittata in scaletta all’una di notte. “Una battuta infelice, detta con leggerezza e dettata dalla stanchezza” commenta Amadeus, che da vero signore si prende in toto la responsabilità dei ritardi della seconda serata e sembra ‘prendere le distanze’ dall’altro suo compagno di viaggio, lanciando a propria volta un altro slogan, #FiorelloParlaQuantoTiPare.
“Non ringrazierò mai abbastanza Fiorello per quello che sta facendo e che ha fatto finora. Non è il mio Festival, è il nostro Festival”.
Con questi numeri difficile non pensare già a un bis. Coletta si mantiene vago, ma possibilista:
“Non se n’è parlato. Non mi sento di prendere un impegno qui: vorrei parlarne prima con Amadeus e Salini. Di certo abbiamo un direttore artistico preparato e speriamo che questa esperienza possa essere ripetuta. Spero, a prescindere da Sanremo, di fare molte cose con lui su Rai 1: ho trovato piena sintonia con lui”.
Intanto Amadeus non approfitta degli ascolti per togliersi qualche sassolino dalle scarpe dopo le critiche della vigilia:
“Sanremo non è finito, quindi è presto per parlare, ma la mia soddisfazione più grande è quella di offrire uno spettacolo che piaccia. So bene che quando prendi decisioni dividi: se ho sbagliato, l’ho fatto pensando al bene del Festival. I sassolini me li toglie il pubblico che segue il Festival. Miglior gioia non potevo avere in queste due serate”.
E stasera si continua.