Stato civile su Rai3: in seconda serata il racconto delle unioni civili
Stato civile – L’amore è uguale per tutti parte stasera alle 23.15
Parte questa sera, giovedì 3 novembre 2016, su Rai3 alle ore 23.15 un nuovo programma. Si tratta di Stato civile – L’amore è uguale per tutti, trasmissione in sei puntate settimanali che racconta una nuova Italia attraverso il vissuto di 12 coppie.
Infatti da quest’estate, con l’approvazione del ddl Cirinnà, dal Nord al Sud nelle grandi città e nei piccoli centri hanno iniziato a celebrarsi le prime unioni civili. Una svolta di vita per tante persone che, fino ad ora, avevano incontrato difficoltà e ostacoli nella realizzazione quotidiana della propria vita in comune.
Stato civile ospiterà storie d’amore ma non solo: il ricevimento il giorno dell’unione, gli invitati, le scelte dei “dress-code”, ma anche le testimonianze degli “sposi”, della loro battaglia di vita e d’amore, delle famiglie che hanno approvato e sostenuto l’unione o di quelle che, invece, l’hanno osteggiata. E poi l’affetto degli amici e dei colleghi di lavoro. Tante situazioni diverse – ci sarà chi si comporterà come in un matrimonio classico e chi organizzerà qualcosa di completamente originale e fuori dagli schemi – per arrivare alla “normalità” di una vita serena. Il coronamento di un’unione che da “diversa” diventa, quindi, “normale”.
Il racconto alterna immagini a momenti più intimi, nei quali i protagonisti raccontano le proprie gioie e i propri dolori. Dalle difficoltà e paure, dai dubbi ai pregiudizi sociali, fino all’affermazione dell’amore e all’affetto (ma anche ai conflitti) di amici e familiari.
In ogni puntata le storie di due coppie: percorsi personali che raccontano una trasformazione sociale e culturale che incide nel profondo del tessuto sociale del Paese.
Stato civile | Anticipazioni prima puntata
– Orlando e Bruno di Pineto (Teramo) hanno 71 e 75 anni e sono una coppia da ben 52 anni, fiorai in pensione. In passato hanno entrambi vissuto in Germania. Grazie all’unione civile vedranno garantito il loro diritto alla reversibilità della pensione e all’eredità della casa.
– Giorgio e Michele hanno 37 e 35 anni e Giorgio è il sindaco di San Giorgio a Cremano (Napoli). La cerimonia è stata celebrata da Monica Cirinnà nel museo di Pietrarsa a Portici, con 400 invitati. A seguire una festa in una location suggestiva con musica dal vivo, animazioni circensi e djset.