Station 19 e Grey’s Anatomy: legami più stretti nella seconda stagione, ma rimanendo indipendenti
Stacy McKee creatrice di Station 19, conferma che nella seconda stagione i legami con Grey’s Anatomy saranno ancora più stretti
Collegamenti ancora più forti ma con una decisa voglia di indipendenza. Questo sarà il futuro del rapporto tra Station 19 e Grey’s Anatomy nella prossima stagione televisiva. A partire dal classico fine settembre (se si mantiene quanto fatto finora un mese dopo anche in Italia su FoxLife) su ABC partiranno la quindicesima stagione di Grey’s Anatomy e la seconda del suo spinoff Station 19.
Ambientato in una caserma dei pompieri di Seattle, con Jason George come collegamento diretto con Grey’s Anatomy nei panni dell’ex dottor Ben Warren diventato ora pompiere, Station 19 è atteso alla prova della seconda stagione. Dopo i primi 10 episodi che ne hanno mostrato le potenzialità, dovrà trovare una sua stabilità sia negli ascolti che nella trama, trovando il giusto equilibrio per coprire i possibili 22/24 episodi annuali.
Nella prima stagione di Station 19 non sono mancati i legami con Grey’s Anatomy anche se per lo più si è trattato della presenza di Ben in Grey’s Anatomy o di sua moglie Miranda Bailey (Chandra Wilson) in Station 19, non di vere e proprie storie costruite a cavallo tra le due serie tv
Credo che abbiamo solo grattato la superficie delle interazioni tra il mondo di Grey’s e quello di Station 19 e viceversa, abbiamo appena iniziato
Queste le parole di Jason George che, insieme alla protagonista Jaina Lee Ortiz, ha partecipato all’incontro dedicato alla serie tv all’ATX Television Festival ad Austin in Texas. All’iniziativa era presente anche Stacy McKee creatrice di Grey’s Anatomy e storica collaboratrice di Shonda Rhimes che ha confermato come ci saranno sicuramente molte più interazioni tra le due serie tv.
E’ molto importante per noi che questa serie funzioni insieme a Grey’s, ne sia legata, ma abbia anche una sua anima autonoma. L’idea è quella di essere la giusta sorella di Grey’s ma una sorella con uno spirito tosto, con una sua sostanza. La cosa interessante delle storie che raccontiamo è che mostriamo personaggi che si gettano contro le fiamme e c’è decisamente più azione che in un tipico episodio di Grey’s Anatomy e questo automaticamente aumenta il livello del racconto. Per questo diciamo che è come mantenere lo stesso tono e la stessa sensibilità ma alzando il livello.
Un altro elemento che deriva da Grey’s Anatomy è che “nessuno è al sicuro. Chiunque può morire in ogni momento. Questo è quello che facciamo e se hai mai visto un episodio di Grey’s Anatomy lo sai bene” [accordion content=”
e il cliffangher del finale di prima stagione con gran parte dei personaggi in pericolo, conferma proprio questa prospettiva.
” title=”Attenzione Spoiler”]
In attesa di avere conferme sulla messa in onda italiana, sperando che, aumentando i rapporti tra le due serie tv, Grey’s Anatomy 15 e Station 19 2 possano viaggiare in parallelo anche su FoxLife, bisogna registrare un dato curioso che arriva dal Canada. Infatti il canale CTV che trasmette le serie tv di Shonda Rhimes, la prossima stagione manderà in onda Grey’s Anatomy il giorno prima rispetto alla ABC, il mercoledì sera (su ABC è il giovedì la serata Shonda Rhimes), creando un forte rischio spoiler per il pubblico americano. La situazione sarà sanata o il pubblico americano rischierà di vivere con l’ansia dello spoiler quanto il resto dei fan di Grey’s Anatomy sparsi in tutto il mondo?