Maria Giovanna Maglie va all’attacco di Stasera Italia, dopo essere stata ospite del medesimo programma. L’accusa nei confronti del talk di Rete 4, nella serata in cui gli occhi di tutti il mondo erano rivolti su Capitol Hill, va in scena a puntata conclusa, ben oltre la mezzanotte. “Una vera serataccia – commenta la giornalista – non ce l’ho col conduttore, è complicato in certe situazioni, ma il conformismo è stato disgustoso”.
Nel mirino della Maglie finisce soprattutto Alan Friedman, al quale non ha mai ribattuto in diretta, nonostante le numerose frecciate lanciate dal cronista americano. “Trump è squilibrato e pericoloso, non rispetta la democrazia”, aveva tuonato Friedman. “Non si è mai visto un presidente degli Usa incitare alla violenza. Non è un colpo di Stato, ma un’insurrezione, il tentativo di prendere d’assalto il nostro Parlamento. Noi americani non abbiamo mai vissuto questa esperienza”.
La Maglie, nel corso dei suoi interventi, aveva invece cercato di assolvere il presidente uscente:
“L’America non è mai stata un modello di fair play. Vorrei ricordare che questo è accaduto perché le elezioni sono state accompagnate da una grande ombra di sospetto su una quantità di voti postali arrivati prima, durante e dopo sproporzionati alla regola normale. C’è la guerra civile, questa roba qui c’era da aspettarsela e non l’ha aizzata Trump. Questa situazione è naturale. Avviene quando c’è una situazione di conflitto e di ingiustizia. La eviti evitando l’ingiustizia. Nessuno sta dicendo che non ci siano provocatori ed estremisti, ma c’è un pezzo enorme di America che è convinto di essere stato truffato, i conti andranno fatti. Dare solo a Trump la responsabilità di questo è grottesco”.
Ad opporsi alla tesi della Maglie era stata la stessa Palombelli (“quello che stiamo vedendo è squalificante per il mondo, è una roba da Venezuela”), con Friedman che aveva a sua volta replicato all’ex inviata del Tg2 dandole della “sovranista”.
Da registrare in coda allo speciale anche una mini-polemica tra Gianluigi Paragone e la padrona di casa. Il parlamentare aveva evidenziato la facilità di accesso nel Campidoglio da parte dei contestatori, facendo altresì notare come l’episodio rappresenti il “delitto perfetto” dei repubblicani ai danni di Trump. “E’ un super mega complotto”, ha ironizzato la Palombelli. Parole che hanno però platealmente infastidito Paragone: “Non facciamo i buffoni”.