Su RaiUno, Giovanni Falcone – Regia di Andrea e Antonio Frazzi.
La Rai trasmette il FilmTv dedicato al magistrato assassinato dalla Mafia.
L’attore Massimo Dapporto veste i tragici panni del giudice Giovanni Falcone mentre Elena Sofia Ricci interpreta il ruolo della moglie del giudice.
Nel cast anche Emilio Solfrizzi nei panni del magistrato Paolo Borsellino, Francesco Pannofino (Tommaso Buscetta), Piero De Silva (il giudice Giuseppe Ayala), Carlo Cartier (Rosario Lo Monaco), David Coco (Ninni Cassara’) e Paolo Briguglia nel ruolo di Zucchetto.
Le riprese si sono svolte tra Roma, Palermo e New York.
Su RaiDue, l’ultima puntata di Quelli che il calcio e…
Su RaiTre, Report, una puntata dal titolo Generazione a perdere, firmata da Michele Buono e Piero Riccardi.
L’Italia non è un paese per giovani, o meglio non lo è più da un pezzo. Perché il nostro paese non riesce più a progettare il proprio futuro? Un paese nel quale gli anziani hanno superato numericamente i giovani, non solo perché si e’ allungata la vita ma perché da più di 30 anni si fanno meno figli a causa di ripetute crisi economiche scaricate sempre sulle fasce più deboli della società e per mancanza di adeguate politiche di welfare. E allora ai ragazzi non rimane che “mettere la collera nella valigia” e andare via. La nuova emigrazione è fatta di laureati, ricercatori che non ritorneranno indietro perché trovano solo all’estero un’adeguata collocazione. Lasciando alle spalle un Paese che sta erodendo il risparmio privato per mantenere i figli, sempre più povero di risorse umane, sempre più vecchio.
Su Canale5, il film No problem.
Arturo Cremisi è il padre ideale del piccolo Federico nella serie ‘Un bamino a metà’, con cui non scorre buon sangue.
A curare la carriera di Federico è la madre Barbara, press agent di ferro che rende i rapporti sul set sono tutt’altro che facili.Un giorno nella vita di Arturo entra in scena Mirko, sei anni, minuto, capelli scuri, uno sguardo impaurito, quasi implorante.
Una famiglia allo sfascio alle spalle, un padre morto, una madre giovane bella e ribelle, uno zio squinternato.
Finzione e realtà si confondono al punto che Mirko, per una sorta di transfert, sceglie Arturo come suo padre.Il regista, attore e sceneggiatore Vincenzo Salemme, punta in questa pellicola su un co-protagonista d’eccezione, Sergio Rubini e mostri sacri del teatro come Anna Proclemer, Oreste Lionello e Gisella Sofio.
Da segnalare anche la presenza di Giorgio Panariello nei panni di Antonio, zio di Mirko.
Su Italia1, il film Penelope.
Vittima incolpevole di una maledizione lanciata sulla sua nobile famiglia anni e anni fa, la dolce Penelope (Christina Ricci) nasce con il naso come quello di un maialino.
Solamente quando incontrerà il vero amore, qualcuno che sappia vedere oltre la sua apparenza fisica e apprezzarla per quello che è realmente, la ragazza riuscirà a liberarsi del sortilegio.
Diretto da un’esordiente Mark Palansky, Penelope è una tenera commedia che non manca di far riflettere sulla superficialità che talvolta accompagna i comportamenti umani. Un incoraggiamento ad accettarsi e amarsi per come si è, senza timore del giudizio altrui.
Su Rete4, Tempesta d’amore.
Hildegard segnala ai giudici il comportamento di Robert.
Il ragazzo è disperato per essere caduto nella trappola di Alain, ma escogita un piano per portare la cuoca dalla sua parte.
Werner torna intanto da Parigi con informazioni preziose sul conto di Alain.
Su La7, il film Linea di sangue
Su MTV, Reaper.
Su Rai4, The Company.
Indispensabile baluardo della sicurezza nazionale o minaccia alla democrazia? Strumento di difesa contro i nemici esterni dell’America o invisibile macchina di sovversione interna? Sin dalla sua creazione, nell’ormai lontano 1947, la Central Intelligence Agency – meglio nota sotto l’acronimo CIA – è stata oggetto di centinaia di rappresentazioni cinematografiche e televisive. La totale segretezza dell’attività di spionaggio internazionale, il ricorso sistematico a strumenti tecnici di straordinaria precisione, ma anche all’inganno, alla violenza e all’omicidio, hanno alimentato il mito popolare di un’istituzione per sua stessa natura ambigua e inquietante, un corpo interno allo Stato che, in difesa dello Stato stesso, agisce molto spesso al di fuori delle regole della legalità democratica.
Domenica 8, 15 e 22 maggio, alle 21:10, eccezionale appuntamento in prima visione free con una miniserie in tre parti sull’attività della più celebre delle agenzie d’intelligence internazionali. Prodotta da Ridley Scott e trasmessa negli Stati Uniti dal canale via cavo TNT, The Company (2007) porta sullo schermo l’omonimo romanzo di Robert Littell, specialista dello spionaggio molto legato al classico immaginario di genere degli anni della guerra fredda.
Su Iris, S.Y.N.A.P.S.E. – Pericolo in rete.
Su La5, il film Un amore da vicino.
Jeff cerca di evitare l’incontro con Christine, sua vicina di casa e agguerrita agente immobiliare, che sta tentando di sfrattarlo dal suo appartamento per poterlo vendere.
Accetterà di andarsene solo se la donna, nei panni della sua fidanzata, lo accompagnerà al matrimonio della ex con il suo migliore amico.
Commedia con Matthew Modine diretta da Eddie O’Flaherty.
Su Cielo, In viaggio con Cielo.
Su Real Time, Paint Your Life.
Su Rai5, Il bello, il brutto e il cattivo.
Il bello, il brutto e il cattivo è un magazine settimanale ideato e realizzato da Gregorio Paolini, dedicato alla moda e al design, all’architettura ed in generale alla creatività italiana. Se da una parte il programma evidenzierà i tanti talenti creativi presenti in Italia, dall’altra racconterà in modo non usuale il nuovo modo di consumare “il bello” , di eccedere nel “brutto” e, col fiuto del “cattivo”, metterà in discussione luoghi comuni e rendite di posizione dando spazio alle realtà più innovative del nostro paese.
Su Mediaset Extra, Svisti e mai visti.
Su DeejayTv, Uomini che studiano le donne.