Stasera in tv, 7 agosto 2013: Last Cop, Virus e l’ultima di Studio 5
Ultima puntata per la celebrazione dei trent’anni di Canale 5, mentre su Rai Due Nicola Porro continua a occuparsi di ‘Virus’.
Su RaiUno due puntate in prima tv di Last Cop – L’ultimo sbirro. In seconda serata una puntata di Miss Fisher – Delitti e misteri. Ma veniamo al prime time.
Segreti di laboratorio (S03E04) Mentre si indaga sull’uccisione di Monika Rietz, ricercatrice in una casa farmaceutica, Tanja richiede al personale del commissariato di sottoporsi ad un check up completo.
Il circolo dei lussuriosi (S03E05) Si indaga sulla tragica morte della bibliotecaria Karin Hentschel, affetta da ninfomania e, per questo, frequentatrice di un gruppo di autocoscienza.
Su RaiDue la sesta puntata di Virus – Il contagio delle idee, con Nicola Porro. In seconda serata il film Edison (GB, 2005) di David J. Burke, con Morgan Freeman. Veniamo al prime time.
Il futuro del governo Letta: in studio il Ministro per le Riforme Gaetano Quagliariello, la presidente della regione Friuli Debora Serracchiani e i giornalisti Alessandro Sallusti e Tommaso Cerno. L’intervista di Nicola Porro a fine puntata è con Flavio Briatore.
Su RaiTre il film La maga delle spezie (GB/USA, 2005) di Paul Mayeda Berges, con Aishwarya Rai, Dylan McDermott, Adewale Akinnuoye-Agbaje. In seconda serata Correva l’anno – “Alcide De Gasperi – Padre della patria”. Ma veniamo al prime time.
Tilo ha un negozio di spezie grazie alle quali risolve i problemi dei suoi clienti. Una magia che rischia di svanire quando Tilo s’innamora.
Su Canale 5 la sesta e ultima puntata di Studio 5, con Alfonso Signorini. In seconda serata il film Blonde Ambition (USA, 2007) di Scott Marshall, con Jessica Simpson, Luke Wilson. Ma veniamo al prime time.
Alfonso Signorini racconta trent’anni di Canale 5. Per la chiusura ospita Barbara d’Urso, Elenoire Casalegno, quattro ex ragazzine del mitico programma “Non è la Rai” (Pamela Petrarolo, Ilaria Galassi, Maria Monsé ed Eleonora Cecere) e Simona Molinari.
Su Italia 1 la seconda stagione in prima tv di Person of interest. A seguire la serie Suits, in prima tv. Ma veniamo al prime time.
Taxi driver (S02E09) I guai per Fermin Ordonez, fuoruscito cubano, ex giocatore di baseball e taxi driver, cominciano quando prende a bordo un russo che, il mattino dopo, viene trovato ucciso.
Fine del gioco (S02E10) Reese e Finch aiutano un reduce di guerra e la sua ragazza a farsi giustizia da soli, svuotando i conti del direttore di un’associazione di beneficenza per veterani.
Su Rete 4 il film Fantozzi va in pensione (Ita, 1998) di Neri Parenti, con Paolo Villaggio. A seguire Per grazia ricevuta (Ita, 1987) di e con Nino Manfredi. Ma veniamo al film di prima serata.
Finalmente è arrivato il momento di riposarsi per lo stakanovista Fantozzi. Ma con il passare del tempo, un vuoto gli prende il sopravvento.
Su La7 le due puntate della miniserie Iron Road (Can/Cina, 2008) di David Wu con Peter O’Toole, Sam Neill. A seguire due puntate della serie Leverage. Veniamo al prime time.
Tre vite si intrecciano sulle montagne del West, dove centinaia di operai cinesi stanno costruendo una ferrovia per la Gold Mountain che colleghi le due coste del Nord.
Su MTV il film Sunset Strip (USA, 2000) di Adam Collis, con Simon Baker, Anna Friel, Jared Leto.
Sulla celebre Sunset Strip di L.A. le vite di sei giovani si incrociano nella scena musicale degli anni 70 in attesa delle 24 ore che cambieranno la loro esistenza.
Su Cielo il film tv Mega Piranha (USA, 2007) di Eric Forsberg, con Paul Logan, Tiffany, Barry Williams.
Nel fiume Orinoco, in Venezuela, una nuova stirpe di piranha, giganteschi e geneticamente modificati, devia verso le acque della Florida sbranando tutto cio’ che incontra. Un agente speciale cerca di evitare il massacro dei turisti
Su Rai 4 il film Dracula (USA/GB, 1979) di John Badham, con Laurence Olivier, Donald Pleasence,
Il conte Dracula, trasferitosi in Inghilterra ai primi del Novecento, fa strage di fanciulle che muoiono dissanguate. Il padre di una di queste, riconosciuti i sintomi del vampirismo, lotta contro il nobile rumeno.
Su Rai 5 la serie Earth – La potenza del pianeta. A seguire Virtual revolution. Ma veniamo al prime time.
Luogo unico – Dal suo contesto all’interno dello Spazio, il geologo Iain Stewart osserva la Terra: ci sono voluti più di 4 miliardi di anni per trasformarla nel pianeta, unico nel suo genere, che conosciamo oggi.
Su Iris per il ciclo “Born in the USA” il film Il petroliere (USA, 2007) di Paul Thomas Anderson, con Daniel Day-Lewis, Paul Dano.
Daniel Plainview è un cercatore d’argento che alla fine dell’800 trova il petrolio nell’Ovest degli Stati Uniti. Troverà sulla sua strada un giovane predicatore che prima lo aiuterà e poi, temendo la modernità, manipolerà contro di lui la comunità.
Su La 5 il film in prima tv The Donor (USA/Can, 2011) di Andrew C. Erin, con Laura Harris, Ivan Sergei.
Una donna, a cui è stato trapiantato un rene illegalmente, scopre che la donatrice è morta durante l’espianto. Decisa a combattere in prima persona il dilagare del traffico illecito di organi, ma lacerata dal dilemma, dovrà scontrarsi anche contro il marito.
Su Italia 2 il film The love guru (USA, 2008) di Marco Schnabel, con Jessica Alba, Mike Myers, Justin Timberlake. A seguire Shameless.
L’americano Pitka è stato abbandonato da bambino davanti ai cancelli di un ashram, in India, ed è stato cresciuto ed educato dai guru. Diventato adulto, Pitka è tornato negli Stati Uniti dove è diventato un celebre terapista di coppia.
Su Mediaset Extra in replica Testarda Io, show con Iva Zanicchi del 2002.
One-woman show condotto da Iva Zanicchi che, con l’intervento di grandi interpreti quali Milva, Antonella Ruggiero, Giuni Russo, Gabriella Ferri e Fiordaliso, ripercorre la propria carriera musicale.
Su Real Time serata fashion con la replica della settima stagione di Ma come ti vesti?!. In seconda serata in prima tv la quinta serie di Tabatha Mani di forbice quindi in prima tv Breaking Amish: Niente sarà come prima, di cui vediamo la sinossi.
Un gruppo di giovani Amish e un Mennonita hanno l’opportunità di lasciare le loro piccole comunità religiose e di partire per New York. Riusciranno a sfruttare l’occasione di vivere nella Grande Mela?