Stasera in tv, 30 agosto 2016: per il lutto nazionale SuperQuark, La vita che verrà, I delitti del lago
Un’altra giornata di Lutto Nazionale, in occasione dei funerali ad Amatrice di alcune vittime del paese.
Su RaiUno eccezionalmente una puntata di Superquark. A seguire due puntate, in prima tv, della terza stagione di Miss Fisher – Delitti e Misteri. La puntata de La Vita in Diretta parte alle 16.40, dopo Legàmi. Alle 17.55 in diretta da Amatrice i funerali di Stato delle vittime del Terremoto. Non va in onda Reazione a Catena, ma debutta in access prime time Donne, tratto dai racconti di Andrea Camilleri. Ma veniamo al prime time.
La settima puntata di SuperQuark si apre con uno dei filmati naturalistici realizzati dalla BBC, questa volta dedicato al più pericoloso tra tutti i predatori, l’uomo. Barbara Bernardini e Marco Visalberghi raccontano di una ricerca davvero sorprendente, secondo la quale siamo tutti riconoscibili da un’impronta batterica molto personale. Con Alberto Angela e Gian Piero Orsingher alla scoperta di uno dei siti preistorici più importanti d’Europa, Saint Martin de Corléans. Nei laboratori del CNR per curiosare tra le tecnologie più avanzate in grado di smascherare frodi alimentari e contaminazioni. Viviamo già nell’antropocene? Le ragioni del pessimismo, e dell’ottimismo, sul futuro dell’ambiente globale spiegate da Giovanni Carrada e Daniela Franco in una grotta vicino al Circeo dove hanno vissuto gli uomini di Neanderthal. Il mondo andrà mai “a sole” anziché “a petrolio”? Le grandi possibilità e i grandi limiti dell’energia solare, in un filmato realizzato da Giovanni Carrada e Alessandra Canonico.
Su RaiDue appuntamento con Unici – Le quattro giornate di Vasco e a seguire il film Cella 211 (Fra, 2009) di Daniel Monzón, con Antonio Resines, Manuel Morón. Ma veniamo al prime time.
Uno speciale dedicato agli ultimi concerti di Vasco Rossi all’Olimpico di Roma. Dal backstage alle esibizioni sul palco, ripercorriamo l’evento rock di uno dei cantanti italiani più amati.
Su RaiTre la quarta puntata de La vita che verrà (Ita, 1999) di Pasquale Pozzessere con Margherita Buy, Roberto De Francesco, Stefano Dionisi, Nicola Farron, Valeria Golino. A seguire Linea Notte Estate e Report Cult. Ma veniamo al prime time.
La vita di quattro amici che si incontrano nel quartiere romano della Garbatella sul finire della Seconda Guerra Mondiale.
Su Canale 5 la seconda e ultima puntata della miniserie I delitti del lago. A seguire Squadra Antimafia 7. Ma veniamo al prime time.
Il caso della giovane Chloe sembra essere legato alla scomparsa nel nulla di altre due ragazze, avvenuta 15 anni prima. Affiancata da Tomas, Lise decide di non arrendersi e prosegue la sua indagine per scoprire tutta la verità.
Su Italia 1 tre puntate in prima tv di Chicago Fire. A seguire tre puntate di Law & Order: Unità Speciale. Ma veniamo al prime time.
L’infiltrato (S03E22) Scott viene accusato da Otis di aver messo in pericolo la squadra durante un’operazione complicata. Nonostante tenti di calmare gli animi, Severide pensa che Otis abbia ragione.
Spartaco (S03E23) La tensione sale tra gli uomini. Otis accusa Rice di essere un vigliacco. Inizialmente, Severide difende Rice, ma poi è costretto a fare rapporto al comandante Boden.
Su Rete 4 il film Non è mai troppo tardi (USA, 2007) di Rob Reiner, con Jack Nicholson, Morgan Freeman, Sean Hayes. A seguire il film I figli degli uomini (GB/USA, 2006) di Alfonso Cuaron, con Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine, Chiwetel Ejiofor. Ma veniamo al prime time.
Edward Cole è un magnate d’industria multimilionario, Carter Chambers un umile meccanico afroamericano. I due uomini, malati terminali, si trovano a condividere la stessa stanza di ospedale, dove compilano una “Lista di cose da fare prima di morire”.
Su La7 appuntamento con In Onda versione estesa. Alle 23.10 il film Airport ’75 (USA, 1974) di Jack Smight, con Ed Nelson, Myrna Loy. Ma veniamo al prime time.
Molti gli ospiti di Tommaso Labate e David Parenzo.
Su TV8 il film Frida (Mex, 2002) di Julie Taymor, con Salma Hayek.
Un incidente diventa l’accidente della e per la vita di Frida Kahlo, giovane donna messicana, per formalizzare intuizioni. Intuizioni che Frida strappa al mondo visibile – i volti dei genitori e della sorella, il sentimento complesso per Diego Rivera – compagno nell’arte e nella vita -, ai segni della natura e della cultura messicana, consegnandoli a quello bidimensionale della tela.
Su Cielo due puntate della seconda stagione di Hell’s Kitchen Italia.
I protagonisti dello show sono cuochi professionisti che non vengono giudicati dal pubblico o dalla giuria, ma da un unico, irreprensibile chef. Il temuto ruolo è ricoperto da Carlo Cracco, pronto a soggiogare i concorrenti, infondendo critiche, rimproveri e pressione psicologica. Chi riuscirà a sopravvivergli?
Su Rai 4 il film Codice Genesi (USA, 2010) di Albert e Allen Hughes, con Denzel Washington e Gary Oldman.
In un futuro non troppo lontano, circa 30 anni dopo l’ultima guerra, un uomo attraversa in solitudine la terra desolata che un tempo era l’America. Intorno a lui città abbandonate, autostrade interrotte, campi inariditi – i segni di una catastrofica distruzione. Non c’è civiltà, né legge. Le strade sono in mano a bande che ucciderebbero un uomo pur di togliergli le scarpe, o per un po’ d’acqua, ma anche senza motivo.
Su Rai 5 il film Hannah Arendt (Ger, 2012) di Margarethe von Trotta, con Barbara Sukowa, Janet McTeer.
Il film ricostruisce un periodo fondamentale della vita di Hannah Arendt: quello tra il 1960 e il 1964. All’inizio della vicenda, la cinquantenne intellettuale ebrea – tedesca, emigrata negli Stati Uniti nel 1940, vive felicemente a New York con il marito, il poeta e filosofo tedesco Heinrich Blücher. Nel 1961, quando il Servizio Segreto israeliano rapisce il criminale di guerra nazista Adolf Eichmann, nascosto sotto falsa identità a Buenos Aires, la Arendt si sente obbligata a seguire il successivo storico processo che si tiene a Gerusalemme.
Su Iris, per il ciclo Italian Cowboys, il film Per pochi dollari ancora in memoria di Gene Wilder va in onda Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (USA, 1971) di Mel Stuart, con Gene Wilder, Jack Albertson.
Willy Wonka è il proprietario di una fabbrica dolciaria nota per la squisitezza dei suoi prodotti. Poiché gli ingegnosi brevetti per la produzione dei dolci sono oggetto dell’interessata curiosità dei concorrenti, da anni Willy Wonka non permette a nessun estraneo di varcare la soglia della fabbrica. Un giorno viene annunciato il lancio di un concorso internazionale: le cinque persone che troveranno all’interno di una tavoletta di cioccolato “wonka” un talloncino d’oro saranno ammesse alla visita della fabbrica.
Su La 5 il film Rosamunde Pilcher – Equivoci e segreti (Ger, 2011) di Stefan Bartmann, con Theresa Scholze, Steffen Groth, Thomas Fritsch.
Prima del loro matrimonio, Julia finisce a letto con il suo ex, mentre David si ritrova accanto una cameriera incontrata all’addio al celibato.
Su Italia 2 il film 7 chili in 7 giorni (Ita, 1986) di Luca Verdone, con Renato Pozzetto, Carlo Verdone.
Alfio e Silvano, due laureati in medicina col minimo dei voti, si ritrovano dopo anni e si raccontano reciproche delusioni e fallimenti; decideranno di aprire una truffaldina casa di cura per obesi in un casale campagnolo, con la speranza di divenire ricchi. Sarà Villa Samantha il luogo delle loro malefatte.
Su Mediaset Extra in replica Caduta Libera – Campionissimi.
Un concorrente, dieci sfidanti. Gerry Scotti conduce una serie di duelli a suon di domande, in cui basta una risposta sbagliata per essere ‘eliminati fisicamente’, cadendo dentro la botola.
Su Nove il film Last Action Hero – L’ultimo grande eroe (USA, 1993) di John McTiernan, con F. Murray Abraham, Charles Dance, Anthony Quinn, Arnold Schwarzenegger.
Un ragazzino di nome Danny è fanatico di Arnold Schwarzenegger e finisce per magia in un film del suo eroe.
Su Real Time una puntata in replica di Malati di pulito e una in prima tv, di cui vediamo la sinossi.
Speciale Natale – Natale: il periodo delle buone intenzioni, dei regali, delle feste e delle celebrazioni. Tranne se sei un collezionista compulsivo, in cui il Natale è solo disordine e polvere.