Star Trek: fucile phaser venduto all’asta per 231.000 dollari

Il 22 settembre 1966, durante il terzo episodio della prima stagione di Star Trek, il capitano Kirk (William Shatner) è costretto ad uccidere con un fucile phaser, un tenente comandante che, grazie ai poteri telepatici e telecinetici, tiene in scacco l’equipaggio.

L’arma, usata solo in quella puntata (successivamente i protagonisti usarono per tre stagioni le più maneggevoli e familiari pistole pahser), è stata venduta sabato ad un’asta di Julien, a Los Angeles, per 231mila dollari (il prezzo stimato dalla casa d’aste si aggirava tra i 50mila e i 70mila dollari).

Il fucile, costruito in legno con un fusto in alluminio, dipinto con una vernice metallizzata blu e verde, una volta finita la produzione della puntata era stato restituito al suo creatore, il disegnatore di giocattoli Reuben Klamer, che l’aveva realizzato su richiesta specifica dell’ideatore dello show, Gene Roddenberry, in cambio della licenza per produrre giocattoli basati sul suo progetto.

Il fucile phaser è il secondo oggetto di scena più pagato della prima edizione di Star Trek, battuto dalla poltrona di comando del capitano, venduta nel 2008 per 304.750 dollari. Se si tiene conto di tutto il franchise l’arma è il terzo oggetto più pagato, dato che è stato battuto anche dal modello in miniatura dell’Enterprise di Star Trek: The Next Generation, venduto nel 2006 per 576mila dollari. Gli oggetti di scena e i cimeli originali della serie sono molto ricercati dai collezionisti, non solo per il valore dello show, amatissimo in tutto il mondo, ma anche perché molti articoli originali sono andati perduti o distrutti.

Curiosità: l’episodio, Where No Man Has Gone Before, inizialmente fu pensato come pilot della serie, ma in un secondo momento NBC preferì cambiare l’ordine degli episodi; il fucile fu pensato per dare maggior azione all’episodio; fucile apparve tra le mani di Shatner/Kirk in alcune foto pubblicitarie fatte prima del lancio della serie.