Stagione che vai, Janus che trovi. Ci mancavano solo le Mogli a Pezzi
C’era una volta Il bello delle donne, fiction di grande impatto mediatico che fece irruzione su Canale 5 nel 2001. A firmarla, una casa di produzione ancora sconosciuta ai più, ma destinata a imporre il proprio presidio nella tv commerciale: la Janus International srl, una delle società di produzione cinematografica teatrale e televisiva maggiormente affermata
C’era una volta Il bello delle donne, fiction di grande impatto mediatico che fece irruzione su Canale 5 nel 2001. A firmarla, una casa di produzione ancora sconosciuta ai più, ma destinata a imporre il proprio presidio nella tv commerciale: la Janus International srl, una delle società di produzione cinematografica teatrale e televisiva maggiormente affermata nel campo dello spettacolo, riconosciuta come leader nel raccontare storie dell’emisfero femminile in tutte le sue sfaccettature.
Tutti i titoli targati Janus sono “dalla parte delle donne” e hanno riscontrato un largo successo popolare “offrendo uno spaccato del costume italiano attuale”. Parole riportate in rete, non frutto del pensiero del sottoscritto. Perché se volessimo fare i critici della situazione tutti i prodotti che riportano questo marchio mancano di credibilità e denunciano i grossi limiti qualitativi della serialità italiana. Salvo la fiction sopra citata, che resta un cult andato via via peggiorando nelle stagioni successive, le serie a venire sono state un dejavù dopo l’altro, a partire dal cast.
Non si può negare, infatti, che la Janus pecchi di creatività sin dalla scelta dei suoi attori, riassemblati dai titoli di testa dei progetti precedenti. Per questo vi proponiamo un piccolo giochetto. A pochi giorni dalla messa in onda di Mogli a Pezzi, anticipata dallo spot musicale più trash della storia, ripercorriamo tutte le serie prodotte dalla Janus negli ultimi anni, soffermandoci sugli interpreti che ricorrono più volte e le somiglianze di cast.
Noterete come attori già famosi come Gabriel Garko, Manuela Arcuri, Giuliana De Sio, Virna Lisi, Nancy Brilli ed Eva Grimaldi abbiano quasi dei contratti di esclusiva con la casa di produzione, visto che li vediamo di recente solo nelle sue fiction. In compenso, nomi prima sconosciuti lavorano esclusivamente grazie alla Janus. Troverete in questo modo un quadro esemplificativo dello stato delle fiction italiane del nuovo millennio (quasi tutte hanno riportato grandi ascolti e sono in crescita esponenziale col passare degli anni):
Il bello delle donne (2001-2003): Stefania Sandrelli, Giuliana De Sio, Gabriel Garko, Eva Grimaldi, Nancy Brilli, Virna Lisi, Antonella Ponziani, Eva Robins, Massimo Bellinzoni, Loredana Cannata, Alberto Molinari, Caterina Vertova.
La casa delle beffe (2001): Eva Grimaldi, Maurizio Mattioli, Caterina Vertova, Pier Maria Cecchini, Loredana Cannata, Adriana Russo.
Madame (2004) : Nancy Brilli, Manuela Arcuri.
Imperia – la grande cortigiana (2005): Manuela Arcuri, Adriana Russo.
L’onore e il rispetto (2006): Gabriel Garko, Manuela Arcuri, Virna Lisi, Giuseppe Zeno, Cosima Coppola, Gianfranco Giannini.
Domani è un’altra truffa (2006): Eva Grimaldi, Pier Maria Cecchini, Valentina Persia, Maurizio Mattioli.
Donne sbagliate (2007): Virna Lisi, Manuela Arcuri, Nancy Brilli, Roberto Farnesi, Cosima Coppola, Massimo Bellinzoni, Alberto Molinari.
Di che peccato sei? (2007): Pier Maria Cecchini, Valentina Persia, Eva Robins, Maurizio Mattioli.
Caterina e le sue figlie 2 (2007): Virna Lisi, Giuliana De Sio, Roberto Farnesi, Alessandro Benvenuti, Manuela Arcuri (cameo), Valeria Milillo, Eva Grimaldi, Valentina Persia, Pier Maria Cecchini, Alessandro Benvenuti.
Io ti assolvo (2008): Gabriel Garko, Cosima Coppola, Stefania Sandrelli, Alberto Molinari, Sergio Arcuri (fratello di Manuela).
Io non dimentico (2008): Manuela Arcuri, Brando Giorgi, Sergio Arcuri.
Mogli a pezzi (2008): Manuela Arcuri, Valeria Milillo, Eva Grimaldi, Giuliana De Sio, Brando Giorgi, Alberto Molinari, Alessandro Benvenuti.
Il sangue e la rosa (2008): Gabriel Garko, Virna Lisi, Gianfranco Giannini.