Home Squid Game Squid Game 2 e la scena post credit dopo il finale: cosa vuol dire?

Squid Game 2 e la scena post credit dopo il finale: cosa vuol dire?

Una scena che mostra un nuovo gioco e un nuovo inquietante personaggio: ma cosa significa?

27 Dicembre 2024 11:11

-ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULL’ULTIMA PUNTATA DI SQUID GAME 2-
L’ultima puntata di Squid Game 2 si conclude con una scena post credit posizionata sapientemente in mezzo ai titoli di coda per lasciare nel pubblico la curiosità e il desiderio di scoprire come evolverà la storie che ha conquistato tutto il mondo nel 2021 e che è tornata con la seconda stagione il 26 dicembre 2024, sempre su Netflix.

La scena post credit di Squid Game 2

Squid Game 2

Per vedere questa scena, basta aspettare pochi secondi dopo il via dei titoli di coda a chiusura del finale di stagione. I credits, infatti, si interrompono per mostrare tre giocatori di spalle alle prese con un nuovo misterioso gioco.

Ritroviamo Young-hee, l’enorme bambola protagonista del primo giorno, “Un, due tre stella”, questa volta in un nuovo contesto: di fronte a sé c’è infatti un’altra bambola, che raffigura un bambino. Non solo: le due bambole hanno vicino un semaforo, di cui vediamo la luce rossa spegnersi e quella verde accendersi. Altri dettagli non sono forniti: cosa vorrà dire?

Chi è la nuova bambola nella scena post credit di Squid Game 2?

Il nuovo pupazzo gigante che si vede nella scena dovrebbe chiamarsi Cheol-su: se Young-hee è infatti ispirata a dei disegni su una serie di libri di testo sudcoreani degli anni ’70 e ’80, è presumibile che il suo nuovo amico sia il bambino raffigurato insieme ai lei su questi libri. Ma sul gioco che faranno insieme e che dovranno superare i giocatori, vige il mistero.

Squid Game 2 scena post credit, cosa vuol dire?

Non possiamo che fare delle ipotesi sul significato della scena: considerato che i numeri sulle tute dei tre giocatori che vediamo di spalle non corrispondono a quelli dei personaggi ancora in vita alla fine della seconda stagione, la prova con protagonista Young-hee e il suo “amico” potrebbe essere legato a nuovi giochi, quindi a un nuovo gruppo di giocatori, ignaro di quello che è accaduto prima in quegli stessi luoghi.

Oppure, la scena potrebbe essere un flashback e riportarci alle origini degli Squid Game: ricordiamo infatti che quando nella prima stagione il protagonista Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) accetta di partecipare, i giochi sono ormai consolidati. A dimostrazione di ciò, anche il fatto che colui che oggi è Front Man (Lee Byung-hun) in passato aveva partecipato e vinto il Gioco del Calamaro.

O, ancora, considerata la nuova location in cui viene posizionata la bambola, potrebbe essere un’anticipazione di ciò che in questi tre anni di distanza tra la prima e la seconda stagione si è spesso vociferato, ovvero che gli Squid Game si tengano non solo in Corea del Sud, ma anche in altri posti nel mondo.

Squid Game e la versione Usa

Squid Game S2 Lee Byung-hun as Front Man in Squid Game S2 Cr. No Ju-han/Netflix © 2024 © No Ju-han/Netflix © No Ju-han/Netflix © No Ju-han/Netflix

Se così fosse, la scena potrebbe essere un teaser del progetto che Netflix (che non ha confermato) sembra avere in mente, ovvero espandere l’universo di Squid Game anche oltre la patria d’origine e creare varie serie tv prodotte in altri Paesi.

Il primo progetto in questo senso interesserebbe gli Stati Uniti: nelle settimane scorse era infatti circolata la notizia che il regista David Fincher starebbe lavorando a una versione statunitense di Squid Game, che allargherebbe il franchise dopo la fine della serie originale, che si concluderà con la terza stagione. La scena mostrata tra i titoli di coda, quindi, potrebbe ricordarci che questi spietati giochi sono presenti anche altrove e fermarli potrebbe essere difficile, se non impossibile.

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