Squadra Mobile 2 | Terza puntata | 27 settembre 2017 | Riassunto

Alle 21.15, subito dopo Striscia la Notizia, appuntamento con il liveblogging della terza puntata di Squadra Mobile 2 – Operazione Mafia Capitale. A più tardi!

Inizia (finalmente) la puntata. Sabatini è nel luogo dell’appuntamento, dove l’uomo a cui ha sparato dovrebbe incontrarsi con il farmacista. Ma gli viene teso un agguato: qualcuno sapeva che lui si trovava lì. Nulla di fatto

Sandro e Ardenzi vanno sul luogo della sparatoria, dove c’è ancora la macchina di Sabatini. I due ipotizzano che l’altro coinvolto fosse l’omicida di Gennaretti. I due si spostano all’Infernetto, dove c’è stato un omicidio

Una donna e il figlio, Luca, sono stati testimoni oculari di un omicidio, e hanno visto il volto dell’assassino. La donna va in comissariato spaventata: l’assassinato era un pregiudicato, Cesare Mazzoni, ma lei ha visto in faccia uno dei due assassini. Riccardo le propone un identikit. Ardenzi le fa i complimenti per il coraggio

Riccardo è preoccupato, gli è arrivata una cartella esattoriale da 3000 euro. Cecilia va da Sandro: è arrivata una lettera anonima con due biglietti della metro, di cui uno falso. E’ un invito per la Mobile a controllare meglio l’azienda dei trasporti

Isa irrompe nella stanza di Ardenzi: è convinta che l’uomo che ha bruciato nell’acido la sua auto sia Patrizio.

Giovanna, la nuova fidanzata di Patrizio, lo affronta. Lui la prende a schiaffi, ma arriva la Mobile ad arrestarlo

Sabatini vuole andare ad affrontare il presunto traditore

Patrizio nega di aver bruciato la macchina di Isa, ma viene comunque messo in stato di fermo

Sandro scopre che fra i compagni di cella di Mazzoni c’era un certo Ermanno Bencivegni, che come corporatura corrisponderebbe a uno dei due assassini. Isa e Riccardo vanno ad indagare

Sabatini va a casa del presunto traditore, ma grazie al nipotino non lo uccide

Probabilmente l’azienda dei trasporti mette in circolazione biglietti clonati

Roberta e Giacomo incontrano un ex spacciatore esperto di tatuaggi, per capire chi era l’altro insieme a Sabatini la sera del furto di diamanti

Sandro, Cecilia e Ardenzi scoprono che sono effettivamente in circolazione dei biglietti truccati.

Bencivegni è davanti alla scuola del piccolo Luca per uccidere la madre. Arriva anche la Mobile, c’è la sparatoria. La donna viene colpita da un proiettile sotto gli occhi del figlio

Sabatini torna a casa da Vanessa e continua a chiedersi chi possa averlo tradito

Sandro e Daria cenano insieme e lui le racconta del suo passato da alcolizzato e del figlio morto per incidente

Serena va a cena da Roberto, ma c’è anche Mauretta. Ardenzi insiste, non vorrebbe che Mauretta entrasse in polizia, ma Serena cerca di farlo ragionare

La cena non finisce bene, Serena si sente a disagio e va via, Cecilia chiama Roberto e gli dice che Armando Testa, coinvolto nella faccenda dei biglietti, ha chiesto un’altra consegna di titoli di viaggio fasulli

In un ripostiglio, la Mobile trova le prove del fatto che milioni di euro sono stati sottratti ai cittadini di Roma. Il sistema è in piedi da 10 anni, ma Ardenzi vuole distruggerlo

Vanessa controlla che Claudio stia dormendo, ed esce di casa. Appena va via, Claudio si sveglia e fruga fra le cose della donna. Trova la chiave del residence Ripetta, dove Vanessa, sotto il nome di Sofia Navarra, ha un appartamento, che non è mai stato disdetto

Roberta vede la tatuatrice, che è incinta. Chiede quindi un figlio a Giacomo. Lui le propone di riparlarne dopo questo caso

Riccardo si complimenta con Cecilia per aver sgominato la banda dei biglietti della metro. Le racconta della cartella esattoriale, e lei gli offre l’aiuto di suo padre

Casillo, l’assassino dell’Infernetto a volto scoperto, viene fermato, ma ha un alibi. La donna, Giulia, è in coma. A rimanere col bambino c’è la nonna. Luca si offre di testimoniare al posto della madre.

Il bambino riconosce l’assassino. E’ Casillo

Testa va dall’Ingegnere a riferire che Ardenzi sa tutto dei biglietti. Sabatini arriva al residence Ripetta. Giulia è uscita dal coma e si salverà

Roberta trova una palestra frequentata da un giro di fascisti, chiamata Budokan, come la scritta sul tatuaggio dell’uomo della sparatoria

Sabatini fruga nell’appartamento di Vanessa al residence. E’ stata lei a consegnare i diamanti per far liberare suo fratello

Sandro e Roberta intercettano Vanessa che sta salendo su un taxi. Vogliono seguirla per arrivare a Claudio. Tutte le auto della Mobile la inseguono, Vanessa se ne accorge

Vanessa viene arrestata

Per il momento l’arresto viene tenuto segreto. Ardenzi spera di arrivare a Claudio Sabatini

La donna non parla, ma è scossa. La Mobile va alla palestra Budokan, per capire perché Vanessa si trovava lì

Sandro e Roberto cercano di convincere la donna a collaborare, per non farsi troppi anni di carcere. Alla fine lei parla, la Mobile va in casa, ma non lo trova. Vanessa ipotizza che dipende dal fatto che non si sentono da stamattina

Daria è arrabbiata con Sandro perché lui non potrà accompagnarla a deporre

Mauretta è al poligono di tiro per esercitarsi, ma non ha un’ottima mira

Sabatini telefona a Vanessa. Lei gli dice che aveva bisogno di un po’ di tempo per sè e gli dà appuntamento fra due ore in piazza Santa Maria

Riccardo è in banca per la questione della cartella esattoriale. Un uomo con una pistola prende in ostaggio i clienti della filiale, tra cui c’è anche il poliziotto

Mauretta va a parlare con suo padre: forse fare la poliziotta non fa per lei. Roberto cambia idea, le dice che deve decidere lei cosa fare. Si offre poi di insegnarle a sparare

In banca c’è una signora con l’asma. L’uomo che tiene tutti in ostaggio vuole una firma che la banca non gli vuole concedere

Ardenzi parla con l’uomo disperato. Si chiama Berardi, è in ritardo col mutuo e rischia lo sfratto. Accetta di far uscire almeno la signora con l’asma. Il direttore della banca è fuori sede

Sabatini telefona a Guaraldi: teme che la Mobile abbia preso Vanessa e gli chiede di andare a controllare

Il direttore di banca non può fare nulla, la cifra è troppo alta. Riccardo è disarmato, ha lasciato l’arma fuori per il metal detector. Berardi spara in aria

Isa sta sorvegliando Vanessa, e le chiede cos’è successo tra lei e Claudio. Guaraldi arriva in questura

Guaraldi la vede e telefona a Claudio. Sabatini si presenterà comunque all’appuntamento

Riccardo chiede a Berardi di lasciare andare gli ostaggi. Lui lamenta di essere sempre stata una brava persona, ma ha perso il lavoro

Isa riceve un pacco sospetto. Al piano di sotto, Fabio le dà una bella notizia: ha trovato un posto per il suo corso. Il pacco contiene delle foto e un messaggio “Non è finita”

Arrivano la moglie e la figlia di Berardi. Sandro avvisa Roberto che hanno poco più di un’ora, poi dovranno andare all’appuntamento con Sabatini

L’uomo sta per sparare al direttore di banca, ma Riccardo lo blocca. Berardi viene arrestato

Sandro parla con Daria, che ce l’ha fatta a fare la deposizione. Roberta prepara Vanessa all’incontro con Claudio mettendole un microfono addosso

La Mobile studia le posizioni nella piazza. Il questore ritiene che l’operazione sia un azzardo, soprattutto per quello che può dire la stampa se qualcosa andrà male

Claudio ancora non arriva. Dall’alto c’è l’uomo che lui ha ferito a casa di Gennaretti, pronto a sparargli. Claudio telefona a Vanessa, le dice che vuole passare il resto dei suoi giorni insieme a lei, e le chiede di incontrarsi in un altro posto. Lei accetta

Vanessa scappa

Dall’alto il cecchino la spara. Ma c’è anche la Mobile. Vanessa muore sotto gli occhi di Sabatini, che pensa sia stato Ardenzi a ucciderla. La puntata finisce