Squadra Antimafia 7 | Ottava puntata | 28 ottobre 2015 | Riassunto e foto

Anna è riuscita a fuggire e a nascondersi in una casa in centro del suocero, mentre la polizia continua a cercarla.

Calcaterra intanto è sulle tracce della Ferretti, che scopre trovarsi in Marocco.

Sciuto e Sandro, invece, indagano per cercare di arrivare ai Corvo e sembrano sulla strada giusta. Carmela, nel mentre, si nasconde con Saro e i Ragno.

La polizia arriva alla mansarda in cui si nasconde Anna, di proprietà del suocero, ma anche De Silva è lì.

Anna si salva dall’assalto di Silva solo grazie all’arrivo di Tempofosco con un collega, che mettono in fuga Filippo. La Cantalupo fa perdere le sue tracce.

Calcaterra informa Pietrangeli di essere in partenza per il Marocco alla ricerca della Ferretti.

Tempofosco e il questore convocano alla Duomo Torrisi per fargli delle domande sull’esplosione nella casa in campagna dei suoceri e sul gasdotto, ma lui rifiuta di dare spiegazioni e non ci sono prove per tenerlo in custodia.

Anna è sola, sperduta e ferita.

De Silva propone a Rachele e Torrisi un nuovo traffico di droga che in breve tempo fornirà abbastanza risorse per portare avanti i loro piani. Intanto devono occuparsi di un dottore, Reitano, che con le sue ricerche e analisi sulle malattie nei pressi del gasdotto può metter loro i bastoni tra le ruote. La moglie del dottore è nascosta a Catania e arrivando a lei possono arrivare a lui.

La donna si nasconde in un centro antiviolenza gestito da un amico del marito.

Sandro indaga sul misterioso giustiziere che uccide i mafiosi, non sapendo che si tratta di Domenico.

I mafiosi arrivano al centro antiviolenza, dove viene mandata Rachele. La moglie del dottore però è già stata trasferita.

Anche la polizia però è sulle tracce della donna kazaka, dopo che Saro e Rachele hanno ucciso una ragazza nel centro antiviolenza.

Nell’hotel in cui è nascosta la donna c’è una sparatoria tra polizia e mafiosi con De Silva. Nella confusione la donna riesce a fuggire.

Tempofosco riesce ad arrivare all’uomo che aiuta Anna e lo convince a parlare, scoprendo che la donna ha preso un’auto ed è andata via.

La moglie del dottor Reitano, con l’amico del marito, ha trovato un posto sicuro in cui nascondersi, ma gli uomini di Rachele la stanno cercando.

Tempofosco indaga sulla fuga di Anna, e arriva alla conclusione che la donna sta andando nel cimitero in cui è sepolto suo marito.

Anna è infatti sulla tomba del marito, ed è lì che la trova Tempofosco. La porta in ospedale dove viene dichiarata fuori pericolo.

Torrisi intanto vuole trovare la Ferretti, che può creargli dei problemi, e non vuole che De Silva lo sappia.

Calcaterra nel mentre è già arrivato in Africa ed è pronto a cercare la Ferretti.

De Silva ha un’idea: fa trovare il cadavere bruciato di una donna con gli oggetti personali della moglie di Reitano, per far credere alla polizia di averla uccisa e far uscire allo scoperto il marito.

Reitano chiama Tempofosco: vuole sapere se il cadavere trovato è quello della moglie. Il vicequestore dice che non ci sono certezze e gli chiede di aspettarlo lì, all’aeroporto turistico dove si trova.

Tempofosco però arriva tardi: De Silva spara a Reitano, e il vicequestore fa solo in tempo a dire al medico che la moglie è viva.

Saro dice alla madre di voler andare via con lei, in Messico. Ha messo da parte abbastanza soldi e crede sia arrivato il momento giusto, anche perché non si fida di De Silva. Le dice che partiranno dopo due giorni.

Anna si sveglia in ospedale e al suo fianco trova Davide, che le promette che risolveranno tutto.

Saro vuole uccidere De Silva ma gli va male: è lui a restarci secco.

Il braccio destro di Torrisi informa il suo capo che ha scoperto dove si nasconde la Ferretti.

Il questore permette a Tempofosco di far tornare in squadra Anna, ma non passerà più sopra a nulla d’ora in poi.

Mentre De Silva nasconde il cadavere di Saro, Carmela si chiede che fine ha fatto suo figlio.

Calcaterra trova il nascondiglio della Ferretti in Marocco, mentre a Catania Sandro, grazie a una testimone, scopre che Domenico potrebbe essere l’assassino del prete colluso con la mafia.