Squadra Antimafia 6, Bocci: “Serie in movimento”. De Plano: “Importante girare mentre fiction è in onda” (VIDEO)
Domenico Calcaterra potrà esserci anche nell’eventuale ottava stagione di Squadra Antimafia? Girare la nuova serie prima che la precedente vada in onda ha conseguenze sul lavoro di un attore? Ecco le risposte di Bocci e De Plano
In occasione della conferenza stampa di presentazione della sesta stagione di Squadra Antimafia, tenutasi in una pausa delle riprese della settima serie, TvBlog ha posto alcune domande agli attori della fortunata fiction di Taodue, in onda da lunedì 8 settembre su Canale 5 in prime time.
A Marco Bocci, l’ormai storico vicequestore Domenico Calcaterra, abbiamo chiesto se ritiene che il suo personaggio possa eventualmente avere spazio anche nell’ottava stagione o se, come ha dichiarato qualche mese fa Giulia Michelini a proposito di Rosy Abate, “ha dato tutto”.
Inoltre abbiamo chiesto a Giordano De Plano, che interpreta Sandro Pietrangeli, se girare la settima serie prima ancora che vada in onda la sesta (anche se praticamente sono in contemporanea, considerato che le riprese sono iniziate soltanto lunedì scorso) cambi qualcosa dal punto di vista dell’attore.
Le risposte integrali potete ascoltarle nel video in apertura di post, mentre di seguito ne trovate una parziale trascrizione:
Marco Bocci: “Stiamo parlando del futuro, non ti so dire. Sta per andare in onda la sesta, stiamo iniziando a lavorare alla settima, parlare dell’ottava sembra prematuro a tutti. Squadra Antimafia è una serie tanto in movimento, non si pone nessun limite sulla fantasia. Quando leggi le sceneggiature ti sorprendono così tanto…. la cosa bella è riuscire a leggere e a lavorare per una cosa che ti sembra assurda ma che invece è realizzata in maniera tale che sembri reale. Questo ti dà tanti stimoli, ti invoglia. Poi, però, all’ottava serie credo che nessuno ci stia pensando.
Giordano De Plano: “Gli altri anni succedeva che finivano le riprese e dopo due-tre mesi si andava in onda. L’anno scorso invece andammo in onda 2-3 settimane dopo che erano iniziate le riprese della sesta serie. Per me è stato importante e fortunoso. Non mi ricordavo bene cosa fosse successo l’anno prima: è stato importante avere un confronto visivo, per collegarmi alla nuova stagione. È stata una coincidenza che tecnicamente mi è servita molto. Ti assicuro che quando arrivi alla sesta o alla settima stagione ti si confondono un po’…”