Squadra Antimafia 5 settima puntata del 28 ottobre 2013: riassunto e foto
A Catania scoppia una guerra di mafia tra Achille e Oreste (aiutato da Dante), mentre Calcaterra cerca le prove per incastrare Veronica Colombo.
Squadra Antimafia 5 – riassunto e foto settima puntata – Dante e Oreste
Dopo la liberazione di Oreste Ferro (Luigi Diberti) ad opera di Dante Mezzanotte (Andrea Sartoretti) inizia una vera e propria guerra di mafia. Don Oreste intende vendicarsi di tutti quelli che lo hanno tradito, compreso suo figlio Achille (Francesco Montanari) ed inizia facendo razzia di armi in uno dei depositi di famiglia. Mentre la polizia indaga su ciò che sta accadendo in città, Achille si rivolge alla commissione, per informarli che intende fermare suo padre e uccidere Dante Mezzanotte.
La commissione sembra tutta d’accordo, ma in realtà uno degli anziani boss è dalla parte di Oreste e lo incontra nel suo nascondiglio, offrendogli due dei suoi uomini quali ‘soldati’ della sua guerra. Uno dei due è suo nipote, a riprova del fatto che nutre grande stima nei confronti di don Oreste e del suo tentativo di riprendere il suo posto, destituendo Achille.
Intanto Domenico (Marco Bocci) è sempre più convinto che dietro alla morte di Leonardino e ai traffici di Achille Ferro ci sia Veronica Colombo (Valentina Carnelutti), ma deve trovare le prove che la incastrano, e per farlo deve tenere Lara (Ana Caterina Morariu) all’oscuro di tutto. Insieme alla sua squadra riesce a sapere da un uomo vicino alla mafia che il ragionier Leoni, papà di Francesca (Greta Scarano), è colui che gestisce il fondo fiduciario della Colombo e ha giocato sporco più di una volta con denaro da ripulire.
Francesca ne rimane sconvolta, ma si fida di Calcaterra e decide di collaborare, soprattutto perché vuole tenere suo padre lontano dai guai. Per questo motivo accetta di mettere due microspie in casa dei genitori, per tenere sotto controllo il padre.
Intanto Pietrangeli (Giordano De Plano) inizia ad avere dei dolori alla schiena, per via delle ultime operazioni di polizia movimentate, e si affida alle amorevoli cure di Anna (Ivana Lotito).
Dante e Oreste, coi loro uomini, entrano in azioni e fanno una strage in una delle piazze di spaccio di Achille. Una delle vittime è l’amica di Palladino (Ludovico Vitrano) che si trovava casualmente sul posto per comprare della droga. La guerra di mafia è appena iniziata.
Domenico, sempre più deciso a inchiodare Veronica Colombo alle sue responsabilità, fa visita in clinica a Rosy (Giulia Michelini), che sembra ormai vivere in un mondo tutto suo, e le assicura che riuscirà a incastrare e catturare i responsabile della morte di Leonardino.
Il padre di Francesca vorrebbe tirarsi fuori dagli affari della Colombo, ora che è socia del clan dei Ferro, ma non può farlo. Achille lo manda infatti a prelevare dai suoi uomini per intimorirlo, ma non sa che la polizia lo tiene sotto controllo e lo segue fino alla fabbrica abbandonata in cui lo hanno portato.
Una volta lì, l’ordine di Calcaterra è di attendere prima di intervenire, ma quando Francesca vede Achille puntare una pistola sulla testa del padre non può che palesarsi e aprire il fuoco contro i mafiosi. Ne segue uno scontro a fuoco tra mafiosi e polizia, mentre il padre della poliziotta riesce a fuggire. Palla sembra cadere sotto i colpi d’arma da fuoco, ma a salvarlo c’è il giubbotto antiproiettile.
Intanto gli uomini di Achille Ferro catturano uno degli uomini di Oreste, il nipote dell’altro boss, lo torturano – senza riuscire a sapere dove si nascondono i suoi – e poi lo uccidono. Per Oreste, a questo punto, c’è bisogno di una reazione di grande portata, per far capire al figlio che non si scherza.
Lara e Domenico, nonostante le loro divergenze sulle indagini che riguardano Veronica, si lasciano andare ancora alla passione, prima di arrivare a una svolta sulle indagini per arrivare ad Achille Ferro. Quelle stesse indagini li indirizzano ad un locale notturno dove c’è anche una bisca clandestina, locale che appartiene proprio ad Achille. Quello che i poliziotti non sanno è che anche Mezzanotte e Oreste intendono prendere di mira quel locale, per metterci una bomba.
Mentre Lara si prepara per introdursi nel locale sotto copertura, i mafiosi si preparano per far saltare in aria il posto. Ma la polizia capisce cosa sta per accadere e fa sgombrare il locale. Solo una ragazza rimane per errore chiusa dentro, poco prima dell’esplosione, e Domenico torna dentro per salvarla. I due riescono ad uscire dal locale un secondo prima dell’esplosione. Si salveranno?
Squadra Antimafia 5 foto settima puntata del 28 ottobre 2013