Sos Maddy, Maddalena Corvaglia “viaggia low-budget” su Marco Polo
Maddalena Corvaglia Maddalena Corvaglia dimostra che le brave ex-veline non hanno bisogno di George Clooney per lavorare e all’alto bordo della tv preferiscono il più dignitoso “borgo”. Dopo un sexy-calendario di troppo e un passato gossip tra Enzo Iacchetti e Morgan, una delle scoperte più logorroiche di Antonio Ricci sta per condurre un programma tutto
Maddalena Corvaglia dimostra che le brave ex-veline non hanno bisogno di George Clooney per lavorare e all’alto bordo della tv preferiscono il più dignitoso “borgo”. Dopo un sexy-calendario di troppo e un passato gossip tra Enzo Iacchetti e Morgan, una delle scoperte più logorroiche di Antonio Ricci sta per condurre un programma tutto suo sul satellite. Come anticipato dal settimanale Chi, si chiamerà Sos Maddy e sarà un factual tutto italiano dedicato ai viaggi. Non a caso andrà in onda sul canale satellitare Sky Marco Polo.
Vi forniamo qualche anticipazione in più: la Corvaglia dovrà recarsi in ogni puntata in un borgo italiano (tra quelli inseriti nei 100 borghi più belli d’italia, spesso a rischio spopolamento e estinzione), con lo scopo di realizzare una missione di utilità “pubblico-sociale” nell’arco di 3/4 giorni. Sos Maddy, in particolare, si propone di portare una ventata di novità nei paesini impolverati e risolvere alcuni problemi legati alla comunità.
Tra gli obiettivi, ristrutturare un oratorio o un museo, aiutare una preside in una scuola in difficoltà, organizzare un torneo di calcio per ottenere i fondi da investire nel campetto ormai dismesso, dare assistenza a un gruppo di artisti locali, costruire strutture utili come bagni pubblici, collaborare con un commerciante per incentivare gli incassi, sostenere il settore agricolo partecipando alle attività dei contadini, allestire un team di operai che lavori per rendere accessibili, alle persone con handicap fisici, alcune strutture ed edifici pubblici, e così via.
Le missioni cambiano di puntata in puntata e verranno comunicate a Maddalena solo una volta arrivata a destinazione. A discapito dell’equivoco “tv=banca d’Italia” la conduttrice non disporrà di nessun budget e potrà contare solo sulla collaborazione dei cittadini. Inoltre lei, che si sposterà per tutta Italia a bordo di una macchina d’epoca anni ’50 decappottata, dovrà trovare alloggio nelle abitazioni private e condividere momenti di quotidianità con la famiglia ospitante.
Insomma, una gran bella sfida professionale sta per interessare la bionda e determinata conduttrice, che manca in prima linea televisiva dal 2008 (dopo alcuni impegni di scarso rilievo in Scalo 76 e Bravo Grazie, preceduti dalla co-conduzione di Balls of Steel con Marco Mazzocchi).
Dopo un periodo in cui l’abbiamo vista fare solo l’opinionista, la conduttrice si lancia in un progetto che potrebbe consacrarla come promettente inviata della generalista, o giovane promessa del genere docu-soap caro non solo a Sky, ma a reti come Rete 4 e RaiTre. Staremo a vedere!