A poco più di un mese dalla sua scomparsa (avvenuta il 13 aprile scorso), Raiuno rende omaggio a Letizia Battaglia con un film-tv. Lo fa nei giorni in cui si ricordano i trent’anni dalla strage di Capaci, in cui perse la vita Giovanni Falcone, che di Battaglia era amico. Solo per passione-Letizia Battaglia fotografa, questo il titolo del film-tv, ripercorre la vita di una donna straordinaria, dalla sua gioventù fino all’affermazione internazionale. Se volete saperne di più, siete nel posto giusto: proseguite nella lettura!
Solo per passione, puntate
Seconda puntata, 23 maggio 2022
I primi tempi a “L’Ora” non sono facili per Letizia. L’impatto con la cronaca nera è per la donna una difficile iniziazione; per non parlare dell’ambiente maschilista fatto di poliziotti, fotografi e cronisti, che si ritrova a frequentare. Gravano poi su di lei pesanti angosce private: l’unità della famiglia si è sfilacciata e le figlie la rimproverano di avere anteposto alle loro esigenze le sue ambizioni professionali. Nel lavoro viene comunque fuori il carattere della fotografa, che stabilisce un rapporto di stima con il capo della Mobile, Boris Giuliano, e crea intorno a sé un’affidabile squadra di collaboratori. Intanto, la relazione con Santi, insoddisfatto di quella vita convulsa vissuta in trincea, si è deteriorata. Di comune accordo la coppia si scioglie e Santi torna a Milano.
Tempo dopo, Letizia, segnata dalla tensione e dallo stress, si prende una pausa dal lavoro e frequenta un laboratorio di teatro diretto dal regista Grotowski. L’insolita esperienza le fa conoscere un giovane fotografo, Franco Zecchin, con il quale nasce una tenera amicizia. Quando Letizia torna a Palermo, Franco la raggiunge e decide di entrare nel gruppo di fotografi de “L’Ora”. Intanto la criminalità mafiosa alza il tiro contro gli uomini delle istituzioni: la morte di Giuliano è un duro colpo per Letizia, che in modo rocambolesco fotografa l’arresto del suo assassino, Leoluca Bagarella.
Ai morti per mafia la fotografa dedica le sue immagini più drammatiche e struggenti, come quelle dell’omicidio di Piersanti Mattarella. Dopo una mostra fotografica di denuncia, arriva a Letizia una minaccia di morte. Il giudice Falcone, con il quale Letizia instaura una solida amicizia, appena entrato nel pool antimafia, le consiglia di lasciare Palermo. La fotografa e Franco invece continuano coraggiosamente il loro lavoro e sarà proprio Zecchin a fotografare i corpi del generale Dalla Chiesa e di sua moglie uccisi da un commando di Cosa Nostra. Dopo anni impegnati a documentare i delitti più efferati, Letizia sente il bisogno di una ricerca più intima; così inizia a fotografare soprattutto bambine. Apprezzata ormai a livello internazionale, nel 1988 ottiene a New York il prestigioso premio Eugéne Smith.
Intanto, con la chiusura improvvisa de “L’Ora” finisce un’epoca, mentre la mafia prosegue la sua stagione terroristica con l’uccisione del giudice Falcone. Di quello scempio
sull’autostrada per Capaci Letizia decide di non avere nemmeno uno scatto. Stanca e disgustata, è tentata di distruggere le sue foto di morte e mafia ed è Franco a convincerla a non farlo.
Sulla soglia dei sessant’anni, Letizia decide di interrompere la relazione con il compagno, più giovane di lei, e di lasciarlo partire per Parigi, dove entrerà nell’agenzia Magnum. L’ultimo colpo giornalistico di Letizia è il recupero nell’archivio di una sua vecchia foto che comprometterà il senatore Andreotti, immortalato con il mafioso Ignazio Salvo. Da allora in poi Letizia Battaglia continuerà soprattutto a fotografare bambine.
Prima puntata, 22 maggio 2022
Nella Palermo bigotta e retrograda dell’immediato dopoguerra Letizia è una ragazzina curiosa e ribelle che a sedici anni decide di sposarsi. Il sogno di autonomia e di emancipazione si dissolve in un matrimonio rigidamente disciplinato dalle regole patriarcali: il ruolo di moglie e di madre di tre figlie non consente a Letizia di proseguire gli studi. Le sue curiosità intellettuali sono vissute come una minaccia dal marito che la ama di un amore possessivo e soffocante. Il corteggiamento da parte di un coetaneo provoca una durissima reazione nell’ambiente familiare del coniuge; accusata di adulterio, Letizia ha un crollo nervoso, viene ricoverata in una clinica svizzera e subisce un trattamento psichiatrico.
Tornata a Palermo, la giovane donna decide di affrontare il suo malessere con la psicanalisi. Trova così un equilibrio precario, conquistandosi un ruolo attivo
nell’ambiente culturale palermitano e curando l’infelicità matrimoniale con sporadiche relazioni extraconiugali. Una situazione di compromesso nella quale però Letizia si sente ingabbiata.
L’incontro con un giovane fotografo, Santi, con il quale nasce un’appassionata storia d’amore, la aiuta a fare la scelta definitiva: lasciare il tetto coniugale assieme alle tre figlie e cercare la sua strada. Priva di mezzi, alla ricerca di un lavoro, Letizia viene messa in prova come cronista dal direttore del giornale L’Ora, Vittorio Nisticò. Ogni articolo, però, va accompagnato da una foto e così, per caso, avviene il primo incontro di Letizia con la fotografia.
La vita nell’ambiente intransigente del giornale non è facile per la giovane donna, alla quale si rimprovera l’estrazione borghese e una vita sentimentale disordinata. Così, quando il suo compagno Santi lascia Palermo per Milano, Letizia decide di seguirlo, anche se questo le costa la separazione dalla più grande delle figlie che sceglie di restare a Palermo con il padre. È a Milano che, tra difficoltà economiche e esistenziali, nei turbolenti ma vitalissimi primi anni settanta, Letizia si afferma come fotografa. Il suo successo professionale, unito a quello del suo compagno Santi, diventa il trampolino di lancio per il ritorno a Palermo, dove la coppia viene chiamata a dirigere il servizio fotografico de “L’Ora”.
Solo per passione, quando va in onda?
Per la messa in onda del film-tv Raiuno ha pensato ad un doppio appuntamento: Solo per passione va quindi in onda domenica 22 e lunedì 23 maggio 2022, proprio in occasione dei trent’anni della strage di Capaci, avvenuta il 23 maggio 1992. Dalla sera del 22 maggio, però, sarà possibile vedere il film-tv su RaiPlay.
Solo per passione, la trama
La fiction ripercorre la vita di Battaglia (interpretata da Isabella Ragonese), una delle più grandi fotografe del nostro tempo, a partire dalla sua gioventù, quando, a soli 16 anni, decise di sposarsi. La vita di moglie e madre e soprattutto un marito possessivo non la fanno stare bene. Accusata di adulterio, Letizia ha un crollo nervoso e viene ricoverata in Psichiatria.
La psicanalisi le permette di trovare un fragile equilibrio, che però non le basta. L’incontro con il fotografo Santi (Enrico Inserra) le dà la spinta a lasciare il marito ed a trovare la sua strada. Inizia così la sua collaborazione con “L’Ora”, che le permette iniziare a scattare foto.
Trasferitasi a Milano non senza difficoltà e lasciando a Palermo le figlie, al suo ritorno in Sicilia Letizia torna a “L’Ora”, con cui collabora come fotografia. L’ambiente maschilista non aiuta, così come l’impatto con la cronaca nera di Palermo.
La morte di Boris Giuliano (Sergio Vespertino), capo della Mobile, è un trauma per Letizia, che inizia a dedicare ai morti per mafia gli scatti che la renderanno celebre e portavoce della lotta alla criminalità organizzata. Un impegno, il suo, non semplice, tanto che nel corso della sua carriera si prende delle pause per dedicarsi a scatti di natura più lieve, come quelli dedicati alle bambine.
Nel 1988 Battaglia è stata la prima donna europea a ricevere a New York il Premio Eugene Smith, mentre nel 2017 il New York Times ha inserito il suo profilo tra le undici donne più rappresentative del pianeta.
Solo per passione, quante puntate sono?
In tutto, gli episodi di Solo per passione sono due, ciascuno della durata di circa 100 minuti. Raiuno li manda in onda un giorno dietro l’altro, domenica 22 e lunedì 23 maggio.
Solo per passione, il cast
Il cast di Solo per passione vede alla guida Isabella Ragonese nei panni di Letizia Battaglia. La stessa Battaglia, presente sul set, compare però all’interno del film-tv in una partecipazione amichevole. Oltre a Ragonese, nella fiction compaiono numerosi altri attori, interpreti di personaggi di spicco ed a cui la vita della protagonista si è intrecciata.
Isabella Ragonese: Letizia Battaglia
Paolo Briguglia: Franco Stagnitta
Roberta Caronia: Marilù
Enrico Inserra: Santi Caleca
Federico Brugnone: Franco Zecchin
Fausto Russo Alesi: Vittorio Nisticò
Eleonora De Luca: Letizia da giovane
Emmanuele Aita: Ciccio
David Coco: padre di Letizia
Aglaia Mora: madre di Letizia
Simona Malato: Enza
Lino Musella: Pier Paolo Pasolini
Roberto De Francesco: Francesco Corrao
Peppino Mazzotta: Giovanni Falcone
Sergio Vespertino: Boris Giuliano
Vladimir Randazzo: Alberto
Filippo Luna: Leonardo Sciascia
Marco Gambino: Renato Guttuso
Anna Bonaiuto: Giuliana Saladino
Solo per passione, regista e sceneggiatori
Alla regia del film-tv troviamo Roberto Andò, amico di Letizia Battaglia da quarant’anni, che ha definito quest’opera “un atto di gratitudine” verso la fotografa. Andò ha anche firmato il soggetto di serie, con Angelo Pasquini e Monica Zapelli, con cui ha scritto la sceneggiatura, a cui hanno collaborato anche Giulia Andò e la stessa Letizia Battaglia.
Solo per passione, dov’è stato girato?
La location principale del film-tv è ovviamente la Sicilia, ed in particolare Palermo e Mondello. Alcune scene, però, sono state girate anche a Roma, al Foro Italico, in Piazza Marina ed in corso Vittorio Emanuele.
Solo per passione, streaming
E’ possibile vedere il film-tv anche su RaiPlay e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. A questo link la pagina ufficiale della fiction.