Sogno e son desto, Massimo Ranieri: “Sarà un one-man-show in diretta”
E mentre Ranieri dice no a un ritorno a Sanremo da concorrente (meglio come conduttore), Giancarlo Leone punta sul ‘cantattore’ napoletano per fare di Rai 1 “la rete dei numeri uno“.
Tutto pronto per la prima delle tre puntate di Sogno e son desto, che segna il ritorno di Massimo Ranieri nel prime time del sabato di Rai 1 a sette anni da “Tutte donne tranne me”.
“Sarà un one man show in diretta. Un modo diverso per riflettere sul tempo che stiamo vivendo, tra canzoni, storie di vita e poesia”
dice l’istrionico attore e cantante nella conferenza stampa di presentazione dello show (così come riportato da Il Mattino di Napoli) al via domani, sabato 11, e in palinsesto fino al 24 gennaio.
Monologhi, canzoni, duetti, ospiti: questi gli ingredienti dello show di Ranieri che, come in teatro, mescola brani del suo repertorio a omaggi ai cantautori italiani e stranieri (da De Andrè ad Aznavour, passando per Battisti, Tenco e Modugno, giusto per citarne alcuni) e unisce scene tratte dalle pièce di amici registi, come Strehler, Patroni Griffi, Bolognini, Scaparro, a estratti lirici dagli scritti di Alda Merini.
“Con Ranieri torna in Rai anche una forma di spettacolo ormai rara in tv: lo spettacolo scritto, che nasce dalle prove, non dall’improvvisazione. L’ho visto provare ogni giorno in queste settimane e la sera prendere il treno per tornare a Napoli”
dice il direttore di Rai 1, Giancarlo Leone, che traccia anche la ‘mission’ del suo mandato per i prossimi anni:
“Rai 1 deve diventare la rete dei numeri uno, per questo abbiamo deciso di aprire l’anno con Ranieri”
Inutile dire che il direttore si aspetta molto da questi tre sabato sera, tutti contro il C’è Posta per Te di Maria De Filippi (che dal canto suo ‘approfitta’ della community di TvBlog per affermare di non essere sicura di una sua vittoria di fronte alla novità offerta da Ranieri. Noblesse oblige).
Ma Ranieri ribadisce che a lui gli ascolti non interessano. Gli interessa piuttosto portare al pubblico il suo show, ora che diventa sempre più difficile potersi permettere un biglietto per il teatro. Uno spettacolo che si presenta come un mix di arte e cultura popolare, come piace all’eterno ragazzo di Pallonetto Santa Lucia, che racconta la sua vita attraverso la musica, il teatro e la letteratura degli ultimi 60 anni (lui che ne compirà 63 a maggio), agganciando la storia collettiva a quella personale, sua e del pubblico a casa:
“Parlerò ai telespettatori del quotidiano. Perché il pubblico sta a sentire con attenzione se non si dicono stupidaggini”
dice Ranieri, che nella vita ha un sogno:
“La vita è una sola e bisogna approfittarne. Il mio sogno è realizzare i miei sogni e sogno è una delle parole intorno alla quale gireranno le tre serate su Raiuno. E poi ci sono altre due parole, come nello spettacolo, il coraggio e la dignità”.
La trinità in cui crede Ranieri e nucleo intorno al quale ruota la struttura narrativa dello show.
Come già detto, non mancano gli ospiti. Nella prima puntata accanto al già confermato De Gregori ci sarà Lucia Bosè, con la quale ricorderà l’esperienza sul set del film “Metello” (1970, di Mauro Bolognini) che segnò il suo debutto cinematografico.
“È stato il mio primo film e il primo giorno di riprese mi sono trovato in mutande a letto con la celeberrima Lucia Bosè. Per me è stato sconvolgente! L’ho invitata per ricordare il coraggio che ho avuto quel giorno nel baciarla”
ha detto Ranieri, che sempre nella prima puntata duetterà con Andrea Bocelli su Erba di casa mia, Vent’anni e Rose rosse.
Nella seconda puntata, invece, spazio a Patty Pravo, che Ranieri ha sempre considerato “un mito”. “Insieme realizzeremo un grande e insolito percorso musicale” anticipa il cantante, che avrà al suo fianco nella stessa sera Franco Battiato.
Per la terza e ultima puntata si spera nella partecipazione di Charles Aznavour. Ma le sorprese sono ancora tutte da scoprire in questo show firmato dalla Ballandi Multimedia, ideato e scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri, con la collaborazione alla scrittura di Ivana Sabatini, Andrea Lo Vecchio e Simone Di Rosa, per la regia tv di Celeste Laudisio. Nel cast anche il M° Pinuccio Pirazzoli e Bill Goodson, cui sono affidate le coreografie.
Avvicinandosi Sanremo 2014, poi, la domanda sul Festival è praticamente inevitabile:
“Sanremo? Non mi interessa. il Festival è per i giovani. Io non ci parteciperò mai più. Se mi dovessero proporre la conduzione? Considerato che io torno in tv ogni sette anni se ne potrebbe riparlare nel 2021”
dice Ranieri, già in passato tra i papabili per una conduzione in tandem con Morandi. Se son rose (rosse, magari) fioriranno. Intanto via a questi tre sabato sera con Ranieri & Friends.
Foto tratta dal profilo Twitter ufficiale di Giancarlo Leone