Sogno e son desto 2, Jovanotti twitta lodi e Ranieri lo invita in diretta: così Twitter si fa Tv
Non solo feedback: i tweet vip aprono contrattazioni in diretta su nuovi show e ospitate (superando agenti e uffici stampa).
Al termine di una puntata di Sogno e son desto 2 già improntata alla contaminazione, quella vera (cfr. il trio Al Bano, Boy George e Massimo Ranieri), social e tv generalista, Twitter e Rai 1 si intrecciano come raramente mi era capitato di vedere, in diretta tv e nel prime time del sabato sera.
Jovanotti twitta lodi a Ranieri e fin qui tutto normale. Se non fosse che quel gran marpione di Bibi Ballandi, produttore di Sogno e Son Desto – e degli show del sabato sera Rai – coglie la palla al balzo per ‘catturare’ Lorenzo e ‘inchiodarlo’ a un suo show da prima serata in occasione del suo nuovo disco. “Sono vent’anni che aspetto” confida Ballandi al mondo di Twitter. Da qui al ‘cazzeggio’ di gruppo è un attimo.
@lorenzojova @RaiUno @Ranieri_Calone Grazie Lorenzo!! Preparati ad un grande show quando uscirà il tuo disco, E vent’anni che l’aspetto!!
— ballandi bibi (@ballandi) 20 Settembre 2014
Jovanotti chiama in causa Fiorello, in veste di agente e si finisce per ‘giocare’ su appuntamenti da prendere e agende da sincronizzare.
@lorenzojova @ballandi @RaiUno @Ranieri_Calone ok vediamo gli impegni e poi decidiamo! — Rosario Fiorello (@Fiorello) 20 Settembre 2014
Ancora tutto ‘tranquillo’ fino qui. Tutto nella normale ottica del botta e risposta tra amici che hanno solo la ‘caratteristica’ di ‘sommare’ milioni di followers. Jovanotti va ‘oltre’ e mette come condizione la possibilità di cantare La Mia Moto in versione Perdere l’amore, come già fatto da Fiorello (e che vi proponiamo nel video di apertura).
Sarebbe un sogno!! Sempre che anche il tuo manager sia d’accordo!! @lorenzojova @Fiorello @RaiUno @Ranieri_Calone — ballandi bibi (@ballandi) 20 Settembre 2014
Poi c’è il ‘genio’, quel tocco di “fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione“(come direbbero gli “Amici miei” di Monicelli) di Ballandi – o chi per lui – che coinvolge Ranieri, al termine di un impegnativo medley in onore di Califano, in piena diretta tv. Dal social, la conversazione si sposta in tv e diventa tutto improvvisamente reale, concreto, effettivo.
Guardando in camera, Ranieri spiega al pubblico – che non sa cosa si sta scatenando su Twitter (e che per lo più non sa cosa sia Twitter) – che Jovanotti gli ha fatto i complimenti. Di rimbalzo, e rivolgendosi direttamente a lui, lo invita all’ultima puntata.
“Mi hanno detto che il mio amico, anche se ci conosciamo da lontano, Lorenzo Jovanotti, ha scritto un twitter (sic!) facendo i complimenti a questo programma. Io lo ringrazio tanto e mi hanno detto… no, ma mi rivolgo direttamente a te… Ue’ Lore’, m’hanno detto che vuoi duettare con me su Perdere l’amore, ma in una tua versione, quella della motocicletta. Io ti aspetto. Io sto qua. Io t’aspetto Lore’, la settimana prossima se ti va. Un abbraccio, un bacione… Quant’ si’ bell’ Lore’, quanto si’ bell'”.
Ok, non gli è stato detto che Ballandi stava in realtà organizzando uno show con Jovanotti (almeno a quanto ho capito) e non un’ospitata, ma il risultato è un invito, che fa sempre bene, anche in ottica di programmazione futura.
Jovanotti risponde a tono, ovviamente via Twitter: purtroppo deve declinare l’invito, visto che è negli Usa a registrare.
Ah…@Ranieri_Calone pure tu si bbello! E ssi pure nu muostr’de bbravura! Show bellissimo!
— Lorenzo Jovanotti (@lorenzojova) 20 Settembre 2014
E continua…
Caro maestro @Ranieri_Calone mannaggia sabato sarò in uno studio di registrazione a 9000km da te ti ringrazio non me l’aspettavo!
— Lorenzo Jovanotti (@lorenzojova) 20 Settembre 2014
Già, non se lo aspettava nessuno, neanche il suo ‘manager’ probabilmente. Fatto sta che con un tweet Ballandi ha messo in atto una ‘perfetta’ strategia di ‘accerchiamento’ e conquista, che ha travalicato l’universo web del ‘tutto possibile’ (almeno questa sembra essere l’idea della rete nell’immaginario collettivo) per diventare un’ipotesi ‘concreta’ nel mondo della tv (che paradossalmente viene percepita come ‘reale’).
Di fatto, però, il ‘banale’ cazzeggio su Twitter si fa di botto ‘tv’, non solo perché diventa spunto per un invito, ma perché di fatto si trasforma nel contenuto, ormai imprescindibile, della (im)possibile ospitata di Jovanotti. Insomma, da un tweet a “un impegno concreto” (giusto per citare slogan elettorali di qualche anno fa).
Il risultato è che la membrana tra tv e Twitter non mi è sembrata mai così evanescente: merito anche dell’invito rivolto da Ranieri direttamente a Jovanotti, con un ‘tu’ e una concessione al dialetto molto confidenziale. Oltre a ‘infrangere la barriera dei social’, Ranieri sembra superare anche la cosiddetta ‘quarta parete’, dando ancor di più la sensazione di stare a ‘casa Calone’ (sensazione che già dà il clima particolarmente amichevole tra gli ospiti) e che Ranieri possa a un certo punto ‘uscire’ dallo schermo, a mo’ di Rosa Purpurea del Cairo, e chiedere ‘na tazzulell’ ‘e cafè.
Mossa comunque astuta quella di Ballandi, amplificata dalla mise en scene improvvisata di Ranieri. Ma dopo aver portato in tv Boy George e Al Bano che duettano Nel Sole e in ‘O Sole Mio, penso che Ranieri abbia ormai infranto tutto quello che si poteva infrangere.
Non oso pensare a quel che potrà accadere la prossima settimana. Che arrivi direttamente Fiorello a prendere accordi per una prossima ospitata di Jovanotti da Ranieri? Mai mettere limiti alla Provvidenza (e a Ballandi).