Home Notizie Slovacchia – Italia 3-2 – L’eliminazione dell’Italia e la tv che soffre

Slovacchia – Italia 3-2 – L’eliminazione dell’Italia e la tv che soffre

L’Italia esce indecorosamente dai Mondiali di Calcio Sudafrica 2010 con una sconfitta per 3-2 da parte della Slovacchia. Un risultato che, sommato ai due pareggi delle precedenti partite con Paraguay e Nuova Zelanda, condanna la nazionale di calcio italiana all’ultimo posto nel girone.Su Calcioblog trovate, ovviamente, il commento a caldo, le pagelle, le dichiarazioni post-partita

24 Giugno 2010 17:29


L’Italia esce indecorosamente dai Mondiali di Calcio Sudafrica 2010 con una sconfitta per 3-2 da parte della Slovacchia. Un risultato che, sommato ai due pareggi delle precedenti partite con Paraguay e Nuova Zelanda, condanna la nazionale di calcio italiana all’ultimo posto nel girone.

Su Calcioblog trovate, ovviamente, il commento a caldo, le pagelle, le dichiarazioni post-partita di Gianluigi Buffon, il mea culpa di Marcello Lippi e, se proprio volete farvi del male, gli highlights della partita. Una debacle che ha ricaschi, ovviamente, anche sul mondo televisivo.

Per un paio di giorni commentatori di ogni genere e sorta avranno di che parlare, facendo il processo al c.t. – che pure, con il suo “E’ tutta colpa mia” toglie gran parte del gusto del processo e del massacro – e poi seguirà il vuoto. Un vuoto che colmeranno solo in piccolissima parte le altre partite del Mondiale.

Il danno più ingente lo subiscono, ovviamente, la RAI e SKY. In casa Murdoch non si ride: gli abbonamenti non erano aumentati prima del Mondiale. Figurarsi ora. In casa RAI si piange, visto che non c’è proprio niente che possa sostituire nei cuori dei tifosi la Nazionale, anche se è facile prevedere che, comunque, le partite più interessanti vadano comunque bene in termini di ascolti.


Le foto di Slovacchia – Italia 3-2

Le foto di Slovacchia - Italia 3-2
Le foto di Slovacchia - Italia 3-2
Le foto di Slovacchia - Italia 3-2
Le foto di Slovacchia - Italia 3-2


Insomma, non ci sono solo i tifosi, mutilati da questa prematura dipartita della nazionale italiana, a pagar le conseguenze di una squadra che non ha mai dato la sensazione di essere in grado di entrare nel vivo della competizione e che raggiunge i cugini transalpini sull’aereo per casa – nota di colore, che non consola: fuori al primo turno, ultime dei rispettivi gironi, entrambe le squadre finaliste della precedente edizione dei Mondiali -.

C’è anche tutta quella fetta di tv che sui mondiali aveva investito eccome. E che adesso dovrà accontentarsi delle briciole.

O forse, di belle partite.