Home Serie Tv Sleepy Hollow, su Fox il Cavaliere senza testa al centro di un racconto tra poliziesco e sovrannaturale

Sleepy Hollow, su Fox il Cavaliere senza testa al centro di un racconto tra poliziesco e sovrannaturale

Su Fox (canale 111 di Sky) Sleepy Hollow, la serie tv tratta dal romanzo di Washington Irving che racconta l’arrivo ai giorni nostri di un soldato del 1700, che deve collaborare con una poliziotta per sconfiggere l’arrivo di alcuni demoni in città

pubblicato 19 Novembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 11:45

Tim Burton l’aveva reso film nel 1999, con un Premio Oscar per la Miglior Scenografia. Ora, la storia del Cavaliere senza testa arriva in tv con “Sleepy Hollow”, in onda su Fox (canale 111 di Sky) da questa sera alle 21:00. Tratto dal romanzo “La leggenda di Sleepy Hollow” di Washington Irving, la serie tv è molto diversa sia dal film che dal racconto, ambientando la vicenda ai giorni nostri.

Nel 1781, Ichabod Crane (Tom Mison) è un soldato americano che sta combattendo contro gli inglesi. Sarà lui ad uccidere un cavaliere nemico, decapitandolo ma morendo anche lui. Per una magia (non vi sveliamo troppo per non rovinarvi la sorpresa), però, i due si risvegliano 250 anni dopo, nella Sleepy Hollow dei giorni nostri. Il Cavaliere senza testa (che è uno dei quattro Cavalieri dell’Apocalsse), però, è deciso ad uccidere chiunque ostacoli la ricerca della sua testa, mentre Ichabod dovrà ambientarsi alla nuova epoca e convincere chi lo circonda che tutto ciò che sta accadendo è reale.

A credergli ci sarà Abby Mills (Nicole Beharie), poliziotta in procinto di iniziare un corso per diventare agente dell’Fbi ma che deciderà di restare in città dopo l’arrivo del Cavaliere senza testa. Abby crede alla storia di Ichabod perchè ha visto il Cavaliere senza testa e sa che può essere molto pericoloso. Il suo arrivo porterà una serie di eventi sovrannaturali, che hanno a che fare con la sua presenza ma anche con un’antica profezia. I due, inizialmente restii a fidarsi l’uno dell’altro, dovranno lavorare insieme per evitare l’arrivo dell’Apocalisse, il tutto cercando di convincere il Capitano Frank Irving (Orlando Jones).

Ci sarà spazio anche per raccontare il passato di Ichabod e di Katrina Crane (Katia Winter), sua moglie morta nella sua epoca ma che porterà nuovi colpi di scena, così come scopriremo perchè Jennifer Mills (Lyndie Greenwood), sorella di Abby, sia stata rinchiusa in un manicomio.

C’è molta mitologia in “Sleepy Hollow”, che rivede il romanzo di Irving rendendolo più adatto ad una serie tv che possa durare nel tempo. La storia originale cambia, e l’aggiunta di elementi sovrannaturali da indagare permette allo show di avere un elemento crime con cui i protagonisti devono lavorare ogni settimana, senza tralasciare la linea orizzontale del telefilm.

Scritto da Alex Kurtzman e Roberto Orci (già al lavoro su “Fringe”), “Sleepy Hollow” prova a combinare mistery e poliziesco sfruttando personaggi capaci di diventare in breve tempo centro di situazioni al limite del paranormale ma anche di simpatiche gag. Mentre Ichabod tenta di ambientarsi ai nostri tempi stupendosi per il prezzo delle ciambelle o parlando della sua vita con l’assistenza dell’assicurazione dell’auto di Abby, questa deve riuscire a non passare per folle di fronte a casi che la trovano sempre più come elemento che fa la differenza.

In “Sleepy Hollow” c’è molto divertimento e poco horror, nonostante le premesse: a lungo andare, però, l’elemento che diverte il pubblico nei primi episodi sembra lasciare lo spazio all’ordinarietà delle indagini dei protagonisti, legate sempre alla storicità delle vicende passate ed al sovrannaturale, ma rendendo il tutto più crime e meno mistery. Anche per questo, forse, il pubblico americano è calato nel corso delle settimane: se la prima puntata è stata vista da 10,1 milioni di telespettatori (3.5 rating nella fascia 18-49 anni), gli ascolti sono scesi, ma nonostante ciò la serie resta una delle novità dell’autunno più viste.

La Fox ha già rinnovato “Sleepy Hollow” per una seconda stagione da tredici episodi: lo show, infatti, non va oltre questo numero di puntate a stagione, cosa che permette alla serie di mantenersi fresca e di evitare puntate inutili che potrebbero allungare il tutto senza dare sostanza.



Sleepy Hollow