Sky, Rai 4 sul tasto 104. Calo di ascolti per le reti Mediaset? L’azienda nega
Rai 4 approda sul canale 104 di Sky. I retroscena.
E’ ufficiale: il tasto 104 di Sky sarà occupato da Rai 4, il canale semigeneralista diretto da Roberto Nepote sinora confinato al canale 21 del digitale terrestre. L’accordo è stato sancito fra l’ad di Sky Andrea Zappia ed il direttore generale della Rai Antonio Campo dall’Orto. Il tasto 104, lasciato libero martedì 8 settembre dopo il “fuggi fuggi” dei canali berlusconiani, si riaccenderà a partire dalle ore 13.40 di domenica 13 settembre.
Questa, però, potrebbe essere una mossa temporanea e non definitiva. Secondo quanto riferisce Repubblica, infatti, “la trattativa (iniziata a fine luglio, ndr) si è complicata nelle ultime ore per via di una clausola che Sky ha chiesto di inserire. La pay-tv di Murdoch chiedeva il diritto di retrocedere Rai4 sul telecomando, addirittura al tasto 199, dopo un anno dal suo approdo sul 104. La Rai ha ottenuto che l’eventuale retrocessione potrà avvenire solo tra 18 mesi. E a sua volta si è riservata il diritto di abbandonare Sky se dovesse considerare penalizzante la nuova collocazione sul telecomando”. Molto probabilmente tutto dipenderà dagli ascolti. Il canale, storicamente, ha sempre viaggiato fra lo 0,50% ed il 1%. A giugno ha raccolto un mediocre 0,89% di share medio sulle 24h.
Che fine farà, invece, il “nuovo canale” annunciato a più riprese da Sky e che faceva presagire la nascita di un canale nuovo di zecca? Questo non ci è dato sapere.
Intanto son passati cinque giorni dallo strappo fra Berlusconi e Murdoch. Gli ascolti dei programmi targati Mediaset hanno sì perso qualcosa, ma senza registrare risultati clamorosi. Difficile fare una comparazione sulla prima serata, le produzioni cambiano ogni sera e possono intercettare pubblici e gusti diversi. Più facile farlo sul daytime: quasi tutti i programmi – da Mattino 5 ad alcuni segmenti di Pomeriggio 5 compreso, addirittura, Il segreto – hanno perso per strada dai 77mila telespettatori ai 294mila rispetto al debutto di lunedì, ultimo giorno di presenza su Sky. Solo il segmento Attualità del contenitore condotto da Barbara d’Urso e Paperissima Sprint segnano un aumento.
Una nota diramata da Mediaset, invece, segnala “l’andamento degli ascolti Mediaset in crescita netta sia in prima serata sia nelle 24 ore. Un’ulteriore dimostrazione che la pay tv satellitare non aggiungeva pubblico ai programmi Mediaset e che, al contrario, l’assenza dei contenuti di Canale 5, Italia 1 e Retequattro impoverisce l’appeal generale della piattaforma a pagamento”. Gli ascolti ottenuti da SkyUno e Fox sul canale 105 e 106, spiega la nota, “non sono minimamente paragonabili a quelli delle reti trasmesse in precedenza: ieri il canale al tasto 105 (presente anche alla posizione 108) ha registrato complessivamente lo 0,07% in prima serata e lo 0,12% nelle 24 ore, e la rete al tasto 106 ha ottenuto lo 0,18% in prima serata e lo 0,22% nelle 24 ore. Come è evidente dai risultati “zerovirgola”, un tasto non fa un canale”.
Chiosa: “Che la differenza d’ascolto sia determinata dai contenuti trasmessi è confermato dal fatto che le reti Mediaset siano cresciute rispetto al giorno precedente: +1,4 punti di share in prima serata (27,52%) e +0,3 punti nelle 24 ore (24,87%). In particolare, su Canale 5 Paperissima Sprint ha conseguito il record d’ascolto stagionale con il 19,33% (+5,1 punti rispetto a lunedì 7 settembre, ultimo giorno di presenza sulla pay tv satellitare) e la puntata d’esordio della fiction Squadra Antimafia (18,58%, 4.378.000 spettatori) ha addirittura superato gli ascolti dell’ottimo debutto della scorsa stagione (8 settembre 2014: 17,30%, 4.001.000 spettatori) quando era visibile anche sulla pay tv satellitare. E anche volendo considerare il confronto con lo stesso giorno della scorsa settimana Squadra Antimafia ha conquistato 3,9 punti di share in più rispetto al programma in onda in prime time su Canale 5 mercoledì 2 settembre. In conclusione di questa prima analisi degli effetti del criptaggio satellitare, emerge il dato realmente significativo per un confronto corretto: l’andamento del day time che vede continuità e omogeneità di programmazione. Ieri Canale 5 con i suoi programmi di day time ha registrato il 15,83% di share, in crescita sia rispetto a martedì 8 settembre (+0,6 punti di share) sia rispetto a lunedì 7 (+0,6 punti) quando ancora era visibile sulla piattaforma pay”.