Serie A a Dazn, Sky Sport ridisegna il futuro. Ecco i programmi che rischiano di sparire
Dazn trasmetterà l’intera Serie A nel triennio 2021-2024. Sky spera almeno di tenersi tre partite, ma molte trasmissioni rischiano di scomparire
La botta è stata forte, le conseguenze saranno evidenti. Dazn trasmetterà l’intera Serie A nel triennio 2021-2024, con ben sette gare a domenica che saranno esclusiva della piattaforma di streaming online. Sky, per ora, resta a bocca asciutta, con le trattative in corso per aggiudicarsi almeno tre partite (in co-esclusiva) a giornata.
Quest’ultima ipotesi, anche qualora andasse in porto, rappresenterebbe un contentino per un colosso che per diciotto anni ha sempre ricoperto un ruolo di comando, lasciando alla concorrenza le briciole. Stavolta invece le parti si invertono e Sky è costretta ad adeguarsi ad una fase nuova, inedita, per certi versi surreale.
Inutile sottolineare che nulla sarà più come prima, nemmeno sul fronte dei palinsesti. Da agosto, infatti, potrebbero sparire diversi titoli che accompagnano da tempo gli abbonati. A partire da Sky Calcio Show, inaugurato nel 2003 da Ilaria D’Amico e da tre stagioni condotto da Alessandro Bonan.
Costretto a riadattarsi negli anni per via del ‘campionato spezzatino’, Calcio Show si ritroverà senza nulla in mano. Difficile immaginare un talk pomeridiano privo di immagini, anche perché un lavoro del genere – ad oggi – già lo svolge Sky Sport 24 con Mario Giunta. Identica sorte la rischiano Sky Calcio Live del sabato e il Club di Fabio Caressa, che riempie la seconda serata della domenica.
Come detto, c’è sempre la possibilità che Sky si assicuri i tre match rimanenti. Se così fosse qualche programma potrebbe salvarsi, o essere riadattato, senza dimenticare tuttavia che in un rapporto ‘3 su 10’ la probabilità di assicurarsi una partita di cartello è assai limitata.
Un discorso a parte lo merita Calciomercato-L’Originale, uno dei format più popolari e apprezzati dal pubblico. In apparenza la perdita dei diritti televisivi non dovrebbe intaccare le sorti di uno show che si affida soprattutto alla parola, all’ironia e alle notizie. Eppure, anche qui non va scartata l’idea di un ridimensionamento con la squadra di mercato che potrebbe limitarsi ad aggiornamenti all’interno del telegiornale sportivo, magari con un simulcast su altri canali.
Se Sky piange, Dazn indubbiamente sorride, ma al contempo pensa ad un rafforzamento della ‘rosa’, perché passare dalla copertura di 3 incontri a 10 significa triplicare gli sforzi. Ecco allora che potrebbe presto partire una campagna acquisti tra telecronisti e commentatori. I criteri che si seguiranno saranno quelli della giovane età e di voci poco legate al brand Sky.