Sky Box Sets: conferenza stampa in diretta

Fra poco inizierà la conferenza stampa di presentazione di Sky Box Sets.

Intanto vi forniamo la lista completa delle serie disponibili su Box Sets dal 1 marzo 2016: House of cards, Criminal Minds, I Soprano, Scandal, The walking dead, Gomorra, X Files, Dexter, True Detective, The Fall, The Knick, Californication, Romanzo criminale, Veep, I Borgia, Mozart in the jungle, The leftovers, In treatment Italia, Six feet under, The comeback, Transparent, Lilyhammer, The last panthers, Fortitude, The Newsroom, Revenge, Manh(a)ttan, Deutschland 83 e altre ancora. Arriveranno nei prossimi mesi, invece, Game of thrones, I segreti di Twin Peaks, Mad Man, Shannara, American Horror Story, Vinyl, Homeland, One Upon a time, The Borgias, The Pacific, Looking.

Alessio Viola modera l’incontro. E’ presente Pietro Maranzana, marketing del prodotto Sky. Viene mostrato un video per entrare nel “mood delle serie tv”.

Interviene Maranzana: “Oggi è un grande giorno. Questo servizio è un regalo per gli appassionati di serie tv di qualità. Ci sarà un catalogo molto ricco composto da cinquanta titoli, ma saliranno a cento più avanti. E’ un percorso in continuità con la tradizione di Sky che ha sempre affiancato la crescita dei contenuti. Già dal 2003 con Fox abbiamo importato dei grandi titoli, alcune serie sono diventate cult quando la tv generalista si occupava di altro. E poi abbiamo cominciato a produrre serie come Gomorra. Sky è la casa delle serie tv di qualità”.

Continua: “La serialità è un trend crescente, il servizio rende più semplice seguire le serie”. Sarà nella sezione On Demand, una locandina aprirà alla sezione Box Sets. Qui si potranno recuperare tutte le stagioni con tutti gli episodi delle serie. “Basterà essere connessi ad una linea internet, funzioneranno come tutti i servizi di Sky On Demand. E’ un modo ordinato e facile per fruire delle serie”.

Il servizio sarà gratis per i clienti HD e Sky Famiglia già dal 1 marzo 2016. Gli altri potranno acquistarlo a 5 euro.

Sono presenti Filippo Timi ed Alessandro Del Piero, veri addicted delle serie tv.

Alessandro del Piero: “Nasce da Fox la mia passione per quei prodotti. La qualità è altissima, è questo il segreto del successo delle serie di tutto il mondo. Oggi grazie a questo servizio dovrò mettermi in pari, purtroppo viaggiando molto non sempre riesco a stare in pari e seguire tutti gli episodi. Non avrò più alibi”.

Filippo Timi: “Io ‘mangio’ tutti, qualsiasi serie… E’ vero che sono come i romanzi, ti appassioni ad un personaggio e hai la fortuna di crescere con lui. Io sono pazzo di Scandal, prima pensavo che essere presidente degli Stati Uniti fosse noiosissimo. Scandal mi ha molto intrigato”.

Del Piero è stato ‘vittima di spoiler’: “Soprattutto in casa. L’evoluzione del prodotto che viene offerto è stata sintomatica. Mi ricordo quando, qualche anno fa, le serie erano con i sottotitoli. Adesso per fortuna le fanno in italiano, non so l’inglese. C’è stata un’evoluzione, il prodotto è fruibile per tutti. E se ti dicono come va a finire… è una bastardata”.

Timi, invece, non è mai stato vittima: “Sono sempre stato quello che vedeva le serie prime di tutti”. Lui vorrebbe essere una casalinga di Desperate Housewife per “capire cosa ha passato mia mamma”: “E’ un gioco, speriamo non me lo proponga nessuno. Ho anche buon gusto”.

Qualche numero? Maranzana: “La vera rivoluzione di questi anni è la personalizzazione del palinsesto: ognuno può vedere quel che vuole, dove vuole. Da poco abbiamo raggiunto quota 2 milioni di utenti connessi all’on demand. I consumi sono cresciuti. E l’aspetto impressionante è che questa curva non si ferma, c’è tanto interesse. La semplicità di fruizione dei contenuti è la molla che spinge i nostri clienti ad avvicinarsi al servizio. I picchi li raggiungiamo sulle serie che interessano più ai giovani. Siamo la più grande piattaforma italiana”.

“Il principale consumo è sul cinema, ma le serie tv rappresentano già il 30% di download. 26 milioni di episodi scaricati negli ultimi sei mesi”.

House of cards è un’esclusiva Sky in Italia, “l’abbiamo portato noi con la prima stagione e continueremo a farlo”. Box Sets al momento non sarà disponibile su Sky Online, “è un prodotto per la base abbonati Sky classico”.

Il costo mensile – esclusi per gli abbonati HD e Sky Famiglia – è di cinque euro al mese, “ci saranno anche offerte commerciali diverse, ma questa è l’offerta generale”.

Come sta andando Netflix? “Netflix non pubblica dati, non commentiamo la performance di chi non la commenta. Sicuramente è uno stimolo per fare meglio”.

Box Sets conterrà tutte le stagioni passate delle serie presenti nel catalogo, non quelle in corso (arriveranno su questo servizio solo quando finiranno gli episodi della serie in onda).

Si parte da una base di un milione fra gli abbonati HD e Sky Famiglia, “ci aspettiamo una crescita esponenziale”. Si partirà, poi, con cinquanta titoli presenti in catalogo, si arriverà a cento dopo sei mesi. “L’obiettivo è avere un ‘palinsesto’ sempre più ricco possibile”.

Le serie rimarranno su Box Sets per sempre? “Le finestre sono vincolati da dei contratti. Il team editoriale bilancerà l’offerta, anche in base alla messa in onda delle nuove stagioni delle serie. House of cards, per esempio, rimarrà sei mesi sul servizio, poi tornerà l’anno successivo prima della nuova stagione”. Le serie già finite (es. I Soprano)? “Ci sarà una rotazione dei titoli in basi agli accordi con le major, sarà anche un modo per variare l’offerta”.

La conferenza è finita.