Home Rai 1 Sky attacca Auditel. L’ad Mockridge: “Società controllata da Rai e Mediaset. Rilevazioni impossibili”

Sky attacca Auditel. L’ad Mockridge: “Società controllata da Rai e Mediaset. Rilevazioni impossibili”

Una polemica accesa Sky-Rai-Mediaset, inerente l’auditel, tiene banco in queste ore. A portarla avanti il signor Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia, volto improvvisamente noto dopo l’esibizione di Fiorello di ieri in occasione della conferenza stampa dell’imminente “Fiorello Show”. Il dirigente del colosso australiano, al convegno “Tutto cambia. Cambiamo tutto?” organizzato dall’Upa (‘organismo associativo

13 Marzo 2009 15:25

Sky contro Auditel

Una polemica accesa Sky-Rai-Mediaset, inerente l’auditel, tiene banco in queste ore. A portarla avanti il signor Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia, volto improvvisamente noto dopo l’esibizione di Fiorello di ieri in occasione della conferenza stampa dell’imminente “Fiorello Show”. Il dirigente del colosso australiano, al convegno “Tutto cambia. Cambiamo tutto?” organizzato dall’Upa (‘organismo associativo costituito dalle principali e più qualificate aziende industriali, commerciali e di servizi che investono in pubblicità) all’Auditorium di Roma, ha tuonato contro l’assetto proprietario di Auditel:

“Non è possibile avere una performance dei programmi televisivi finché la società di rilevazione è controllata al 60% da Rai e Mediaset, che ne controllano le decisioni attraverso il Cda: è un assetto, quello di Auditel, che riflette il mercato com’era 15 anni fa. Le emittenti tv, tutte, dovrebbero scendere sotto al 50% del capitale, lasciando la maggioranza ad altri soggetti. Nel Cda potrebbero entrare consiglieri indipendenti, come avviene in altri grandi mercati”.

Pronta la risposta del direttore generale di Auditel, Walter Pancini, che si dice “sorpreso delle annotazioni polemiche” di Mockridge, riaffermando “la neutralità massima del sistema adottato da Auditel”. Nello specifico:

“La società ha già modificato lo statuto per consentire l’ingresso di Sky tra i soci. La proprietà di Auditel è basata su un sistema tripartito: un terzo alla Rai, che è in posizione di tutela in quanto tv pubblica; un terzo alle emittenti private (di cui circa il 27% a Mediaset) e un terzo al mondo della pubblicità. E proprio l’Upa – ha in mano le chiavi di controllo, in quanto nomina il direttore generale ed esprime il presidente e il coordinatore del Comitato tecnico. Rimettere in discussione questo equilibrio vuole dire ridiscutere tutti gli assetti della società, consolidati da 25 anni. In Germania le tv hanno il 100% dell’Auditel e anche in altri Paesi occupano quote maggiori rispetto all’Italia. Con Sky Auditel ha rapporti assolutamente corretti all’interno del Comitato tecnico come ha rilevato anche l’Autorità per le Comunicazioni, e ha costruito molte cose, come l’apposito panel per la rilevazione degli ascolti satellitari”.

Lo stesso Mockridge, tuttavia, nel corso dello stesso intervento ha poi calmierato l’atmosfera di polemica, almeno dal punto di vista dialettico e lessicale:

“Con le tv generaliste noi di Sky siamo concorrenti ma sicuramente non siamo nemici: in tutto il mondo la pay tv e le generaliste offrono prodotti spesso attraverso una politica commerciale aggressiva, ma senza creare tensioni fra gli operatori, bensì assicurando al pubblico una scelta più ampia: è questo è molto positivo per il mercato”.

Rai 1