Sky acquisisce i diritti tv per le Olimpiadi di Vancouver e Londra
Sky Italia ha annunciato di aver raggiunto con il CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, l’accordo per l’acquisizione dei diritti tv di due edizioni delle Olimpiadi, quella invernale di Vancouver 2010 e quella estiva di Londra 2012. Così come già accaduto nel caso dei Mondiali di Calcio in Germania Sky ha acquistato i diritti per “tutte
Sky Italia ha annunciato di aver raggiunto con il CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, l’accordo per l’acquisizione dei diritti tv di due edizioni delle Olimpiadi, quella invernale di Vancouver 2010 e quella estiva di Londra 2012. Così come già accaduto nel caso dei Mondiali di Calcio in Germania Sky ha acquistato i diritti per “tutte le piattaforme tecnologiche, comprese la tv in chiaro, la pay tv, internet e il mobile“, diritti che per poter sfruttare a pieno sarà costretta a cedere ad altri operatori.
La Rai esce di fatto sconfitta da una trattativa nella quale non si è voluta impegnare ritenendo troppo elevate le richieste economiche. La tv di stato, nonostante abbia a disposizione le risorse del Canone, non è in grado di competere con Sky quando si tratta di acquistare in blocco i diritti televisivi di grandissimi eventi planetari che la sua “mission” richiede trasmetta a beneficio di tutti gli italiani.
Aldilà di imprevedibili colpo di scena Viale Mazzini resta comunque l’unica alternativa credibile per riacquistare i diritti in chiaro, ma risulta evidente la sua “staticità” nel non volersi porre nel redditizio ruolo di “broker” che preferisce far ricoprire alla pay tv di Rupert Murdoch. Da parte sua Sky sfrutterà certamente al meglio questa possibilità come già fatto ai tempi di Germania 2006, avendo dalla sua la qualifica di “rete olimpica”, una disponibilità di canali praticamente illimitata che permette la copertura totale, compresa la possibilità di mandare in onda una parte degli eventi in Alta Definizione.