Skam Italia, la quarta stagione non si farà
Ludovico Bessegato, creatore di Skam Italia, ha annunciato la cancellazione della serie.
La quarta stagione di Skam Italia, il teen-drama di produzione italiana, remake dell’omonima serie norvegese, disponibile su Tim Vision, non si farà.
Ludovico Bessegato, ideatore, showrunner e sceneggiatore della serie e regista delle prime due stagioni, attraverso il proprio profilo Instagram, in un primo momento, ha annunciato oggi pessime novità per quanto riguarda il futuro della serie:
Fra poco esce una mia intervista in cui spiego cosa è successo e qual è il futuro di Skam Italia. Non saranno belle notizie. Ma voglio che sappiate che sia io che Cross Productions che gli attori abbiamo veramente fatto tutto quello che potevamo fino all’ultimo. Oltre ogni immaginazione. Sono stati due anni stupendi. Per me, per gli attori, per la troupe. Per voi. Vi ringrazio tutti. Di cuore.
Bessegato, sempre tramite Instagram Stories, poco dopo, ha condiviso l’intervista rilasciata a La Stampa in un articolo riguardante la presunta crisi di Tim Vision (oltre alla cancellazione di Skam Italia, l’articolo parla anche del ritiro di Tim Vision dal progetto de L’amica geniale) e della nuova strategia industriale del servizio on demand della Tim (nell’articolo, è citato anche il nuovo accordo Tim-Sky del quale anche TvBlog vi ha parlato). L’articolo de La Stampa in questione ha parlato anche dell’addio a Tim Vision di Annamaria Morelli, responsabile di Tim Vision Production a cui va il merito del successo di Skam Italia e de L’amica geniale.
Queste sono state le dichiarazioni di Ludovico Bessegato:
Lunedì abbiamo capito che anche l’ultima speranza a cui eravamo aggrappati di riuscire a girare la quarta stagione di Skam Italia era sfumata. Non conosco il motivo preciso, davvero. So solo che è una decisione paradossale, visto il successo che quest’anno ha avuto la serie. Mentre aumentavamo le visualizzazioni, i successi e le critiche positive, il nostro broadcaster, Tim Vision, è rimasto in silenzio e la quarta stagione, alla fine, non è mai stata confermata.
Per Bessegato, e non solo per lui visto gli ottimi risultati ottenuti e la qualità oggettiva della serie, il rinnovo avrebbe dovuto essere soltanto una formalità ma così non è stato:
La seconda stagione aveva raddoppiato i numeri della prima e anche la terza aveva ottenuto ottimi risultati.
Nell’intervista, Bessegato si è anche concentrato sul nuovo management di Tim Vision che modificò la strategia di distribuzione di Skam Italia, un cambiamento che, quando uscì la terza stagione, causò non poche polemiche (dalla terza stagione, la serie divenne visibile soltanto agli abbonati Tim Vision).
Le dichiarazioni più interessanti di Bessegato, però, riguardano le trattative per la realizzazione della quarta stagione per un altro broadcaster non andate a buon fine:
Non è stato difficile trovarli, visto il successo di Skam Italia. Questa piattaforma era molto interessata e ha formulato un’offerta importante a Tim Vision per acquisire le precedenti stagioni. Alla fine, non si è trovato un accordo. La trattativa è durata fino a ieri, ma al di là della distanza tra quello che veniva offerto e quello che veniva richiesto, l’avvicinarsi del termine ultimo per iniziare le riprese ha costretto il nuovo player a ritirare la sua offerta. Sembra quasi che da una parte Tim Vision non volesse procedere con Skam Italia e che dall’altra non volesse lasciarla fare a qualcun altro. Cercava una via di mezzo, che non è stata trovata.
L’impossibilità di continuare a girare la serie “in tempo reale” (il termine ultimo per iniziare le riprese sarebbe stato ottobre) ha fatto il resto.
Bessegato, nell’intervista, ha manifestato tutta la propria delusione per il fatto che una serie come Skam Italia, con “fan, ascolti, premi e stampa favorevole”, non sia stata rinnovata.
“Si perde fiducia nel sistema Italia”: parole più che mai condivisibili, in questo caso.