Simona Ventura contro l’Isola dei Famosi: “Vederla ridotta così fa male. Chiamatela ‘Grande Fratello On The Beach'”
Secondo Simona Ventura “dell’Isola dove ho investito passione, sangue, lavoro, sudore” non è rimasto niente. E sul caso Fogli dice: “Condurre non è soltanto leggere un copione in diretta”
Non le manda a dire, Simona Ventura, ad Alessia Marcuzzi e a tutto il team autorale del programma dell’Isola dei Famosi. Lo fa raccontando la sua ‘versione dei fatti’ nel corso di un’intervista, sulle pagine di Vanity Fair, senza dimenticare di parlar della questione ‘Riccardo Fogli‘ oltre che del suo ex marito, Stefano Bettarini.
Nonostante il nome di Alessia Marcuzzi non venga effettivamente riportato mai, la stoccata da parte di Simona Ventura arriva subito, nei confronti della conduttrice:
“Se a Riccardo Fogli fosse venuto un colpo che fine avrebbero fatto tutti? Io mi sarei comportata diversamente, opposta con il corpo. Condurre un programma non significa solo avere il copione e leggere il gobbo”.
E quando a Simona viene chiesto se abbia seguito ogni puntata del programma, risponde:
“Non ho visto niente, preferisco non guardare lo scempio che è stato fatto, è un dolore troppo grande. L’Isola in cui io ho investito passione, sangue, lavoro, sudore è diventata un’altra cosa, declinata in stile ‘Grande Fratello on the beach‘”
In ultimo, anche il riferimento al suo ex marito, Stefano Bettarini. I loro figli sono stati invitati in studio soltanto due volte a supporto del padre, e secondo Simona Ventura questo sarebbe stato il frutto di una mera decisione autorale:
“I miei figli sono stati invitati in studio soltanto due volte, ma non sono stata io a dir loro di non andare prima, anzi. La mia paura era che Stefano si sentisse abbandonato. Purtroppo dal gruppo di autori precedente non sono mai stati chiamati a supporto del padre: lui ci è rimasto male. A me è dispiaciuto”