Silvio Berlusconi telefona a Ballarò e difende l’operato sui rifiuti in Campania
Replicando quanto accadde il 2 giugno 2010, Silvio Berlusconi telefona in diretta a Ballarò. Spiega la sua versione dei fatti sulla gestione emergenziale dei rifiuti. Afferma di aver risolto il problema della spazzatura di Napoli e di Terzigno. Poi Floris cerca di fargli una domanda.Berlusconi afferma: “Siete dei mistificatori” e mette giù, riattaccando il telefono,
Replicando quanto accadde il 2 giugno 2010, Silvio Berlusconi telefona in diretta a Ballarò.
Spiega la sua versione dei fatti sulla gestione emergenziale dei rifiuti. Afferma di aver risolto il problema della spazzatura di Napoli e di Terzigno.
Poi Floris cerca di fargli una domanda.
Berlusconi afferma: “Siete dei mistificatori” e mette giù, riattaccando il telefono, replicando quanto accadde pochi mesi fa.
Floris era pronto a una telefonata di Silvio e dice che si erano preparati e che avrebbero passato in diretta la telefonata, sapendo che il premier è uno spettatore “affezionato” di Ballarò, e che avrebbe provato a farsi promettere che sarebbe andato in trasmissione a rispondere alle domande.
Floris: “Ballarò non si caratterizza perché Berlusconi non parla né perché parlano solo quelli che ce l’hanno con Berlusconi. Si caratterizza perché tutti si confrontano nella chiarezza, nella trasparenza. Abbiamo sempre ospitato le telefonate del Presidente Berlusconi pagando di nostro in capelli bianchi e in voglia di fare questo mestiere”.
Poi rilancia e afferma che sarà sempre pronto a ospitare Berlusconi in trasmissione.
Quindi, manda un RVM che racconta il rapporto del premier con i giornali e poi, al rientro in studio, fa la battuta: “Allora non c’è più l’immondizia a Napoli”?