Siani a Sanremo 2015: il Codacons chiede sanzioni, Gubitosi frena
Siani nell’occhio del ciclone: il Codacons chiede alla Rai che venga sanzionato, il DG Rai cerca di gettare acqua sul fuoco.
L’infelice battuta di Alessandro Siani a Sanremo 2015 su un bambino ‘in carne’ in platea all’Ariston ha scatenato furiose polemiche e non solo sui social network.
Scende in campo anche il Codacons, che chiede alla rai che vengano presi provvedimenti contro il comico:
“Chiediamo alla Rai di elevare una sanzione nei confronti del comico per l’evitabile battuta a danno del bambino in sovrappeso. La vicenda, infatti, assume un valore non indifferente se si considera l’enorme platea televisiva che ha assistito alla scena, costituita anche da giovani e giovanissimi che potrebbero essere portati ad emulare simili prese in giro”.
Siani cattivo maestro (con la tv, ovviamente), dunque, e potenzialmente un pericoloso modello, stando alle parole del Codacons, che aggiunge:
“Il problema del bullismo nelle scuole a danno di bambini e minori con difetti fisici è un argomento molto serio che andrebbe affrontato partendo proprio dalla tv, che dovrebbe dare per prima il buon esempio, cosa che ieri non è certo avvenuta”.
L’eventuale sanzione, in ogni caso, non sarebbe da ‘decurtare’ al compenso, che l’attore napoletano ha deciso di devolvere in beneficenza a due ospedali pediatrici, come noto già da alcuni giorni.
Il DG della Rai, Luigi Gubitosi, cerca di placare gli animi:
“Non credo che Alessandro Siani volesse offendere nessuno. Direi godiamoci Sanremo; credo che bisogna imparare anche a rilassarsi e ad apprezzare la satira”
ha detto il direttore Generale, che però fa forse un po’ confusione tra ‘comicità’ (reale o presunta) e satira.
Chi ha criticato duramente Siani è Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a
Montecitorio, chiamato in causa da una battuta (anche questa non proprio brillante e sicuramente stantìa) del comico napoletano, che ha commentato così la performance dell’attore via Twitter:
La battuta su di me è penosa.Ma mi indigna molto di più quella schifosa fatta contro un bambino, ridicolizzato con violenza. #Siani razzista
— Renato Brunetta (@renatobrunetta) 11 Febbraio 2015
“La battuta su di me è penosa. Ma mi indigna molto di più quella schifosa fatta contro un bambino, ridicolizzato con violenza. Siani razzista”.
Le polemiche non si placano.