SIAE: blitz a settembre, Salvatore Nastasi verso la successione di Mogol? (Retroscena TvBlog)
In arrivo un cambio alla presidenza della SIAE, Mogol lascia, al suo posto potrebbe arrivare il segretario generale dei Beni culturali Salvatore Nastasi
E’ proprietaria per statuto dello 0,44% di azioni della Rai, mentre per il resto la proprietà della televisione pubblica è come noto del Ministero dell’economia e delle finanze, ma è sopratutto la società italiana che si occupa di difendere, tutelare il diritto d’autore e tutti gli operatori di questo settore. Stiamo parlando della SIAE, la Società Italiana degli Autori e degli Editori, fondata nel 1882. Un’ente molto importante questo per la protezione delle opere dell’ingegno, con funzioni assegnatole dallo Stato, da enti pubblici o privati di accertamento e riscossione di tasse, contributi e altri diritti connessi. Ci occupiamo di SIAE qui su TvBlog per darvi conto di alcune indiscrezioni riguardanti il suo futuro quadro dirigenziale.
Come è noto l’attuale presidente della SIAE è una colonna, un monumento del panorama autoriale nazionale. ovvero Giulio Rapetti, conosciuto da tutti con il nome di Mogol. Nato a Milano nell’agosto del 1936 Mogol ha scritto alcune delle pagine più belle, importanti, suggestive della canzone italiana. Naturalmente il momento più alto e da tutti ricordato con grande piacere è quello in cui ha collaborato con un altro monumento della musica leggera nostrana, Lucio Battisti. Da quella collaborazione sono nate alcune delle pagine più belle della nostra canzone leggera, ma Mogol ha collaborato praticamente con tutti i più grandi cantanti e cantautori italiani, scrivendo innumerevoli successi ed ha inoltre fondato nel 1992 il Centro Europeo di Toscolano (CET), un’associazione non-profit che funge da scuola per autori, musicisti e cantanti.
Mogol è presidente della SIAE dal 2018 e secondo alcune indiscrezioni che abbiamo avuto modo di intercettare da settembre potrebbe lasciare questa carica e ci sarebbe già un nome in pole position per la sua successione. Si tratta di Salvatore Nastasi, nominato nel 2019 dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini segretario generale del suo dicastero. Nastasi è stato, fra le altre cose, Commissario straordinario di governo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro San Carlo di Napoli, dell’Arena di Verona, presidente della Fondazione del Maggio Musicale.
Il suo coinvolgimento nel mondo culturale nazionale viene da lontano, fu nominato per la prima volta capo di gabinetto dei Beni culturali dal forzista Sandro Bondi e confermato successivamente da Giancarlo Galan e Lorenzo Ornaghi. E’ stato poi vicesegretario generale della Presidenza del consiglio dei ministri e dal 2016 presidente dell’Accademia nazionale d’Arte drammatica Silvio D’Amico di Roma. Nastasi è vice presidente della SIAE dal 2018.
Salvatore Nastasi è il marito di Giulia Minoli, figlia del noto dirigente Rai Giovanni Minoli e di Matilde Bernabei, presidente dell’importante società di produzione televisiva Lux Vide. Quello che si annuncia dunque per settembre sarebbe un blitz che porterebbe alla presidenza della SIAE un uomo molto vicino al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Per Mogol sarebbe pronta la carica di presidente onorario. Cosa ne pensano tutti gli autori italiani di un cambio che vedrebbe al posto di un loro collega un pur alto burocrate con il pedigree di Nastasi ? Domanda forse pleonastica, vedremo dunque a settembre se questo ventilato blitz verrà portato a compimento.