Si conclude stasera Don Matteo 7 e l’8 si farà. Parola di LuxVide
Anche la settima stagione di Don Matteo si sta per chiudere. Questa sera su RaiUno, infatti, il prete più famoso della tv sarà alle prese con i suoi ultimi misteri da risolvere e con un problema che lo riguarderà in prima persona, il rischio di scomunica: Don Matteo sarà accusato di aver infranto il segreto
Anche la settima stagione di Don Matteo si sta per chiudere. Questa sera su RaiUno, infatti, il prete più famoso della tv sarà alle prese con i suoi ultimi misteri da risolvere e con un problema che lo riguarderà in prima persona, il rischio di scomunica: Don Matteo sarà accusato di aver infranto il segreto confessionale per aiutare la giovane vittima di un tentato stupro. Ma il lieto fine è dietro l’angolo, anche perché, qualora venisse scomunicato, l’ottava stagione non si potrebbe fare, mentre è di oggi la conferma, avvenuta sulle pagine di Avvenire, che la fiction di produzione LuxVide avrà un seguito.
A rivelarlo sono gli stessi produttori, Matilde e Luca Bernabei, compiaciuti per l’ennesima stagione di successo di un prodotto che, anno dopo anno, non perde smalto. E con una media d’ascolto di oltre il 25% e 6,4 milioni di spettatori a puntata, vale davvero la pena gioire. Anche perché, ammettiamolo, la sceneggiatura delle varie puntate di Don Matteo non brilla per originalità e i casi da risolvere, seppure vari e con un occhio all’attualità, hanno spesso il sapore del “già visto”. Ma la fiction, nel suo insieme, continua a piacere e convincere.
Merito soprattutto di un cast rassicurante. Quante volte abbiamo parlato di fiction ansiogene e fiction “tranquille”? Ecco, Don Matteo appartiene senza dubbio al secondo genere, nonostante gli omicidi, nonostante gli stupri. Perché basta guardare Terence Hill e Nino Frassica per capire che al mondo la gente non è tutta cattiva e, nelle storie di Don Matteo, sono sempre i buoni ad avere la meglio. Lunga vita quindi alle fiction come Don Matteo e Un medico in famiglia, a prodotti che “riuniscono” grandi e piccini davanti ad uno stesso schermo, ma non dimentichiamoci di chi vorrebbe vedere, ogni tanto, un po’ di sperimentazione e originalità.
Don Matteo 7