Shrinking, Jason Segel e Harrison Ford in una comedy che coccola l’anima, dal team di Ted Lasso, la recensione
Ogni venerdì nuovi episodi della serie tv
Ted Lasso tornerà in primavera con la nuova terza stagione, ma forse ha già trovato un erede. Apple Tv+ si è affidata al team dietro la sua comedy di successo, acclamata dal pubblico e dalla critica, per realizzare una nuova serie tv capace di coccolare l’anima dello spettatore, facendolo ridere, sorridere, piangere e riflettere. Un variegato spettro di emozioni portate in streaming da Shrinking, creata da Bill Lawrence, Brett Goldstein (Roy in Ted Lasso) e Jason Segel che è anche protagonista. Una comedy/drama che vede nel cast anche Harrison Ford (presto anche cowboy in 1923 su Paramount+) nei panni di un burbero psicologo.
Shrinking, la trama
Jimmy fa lo psicologo, ogni giorno si occupa della mente dei suoi pazienti ma la sua vita privata è totalmente instabile. Dopo la morte della moglie fatica a riprendersi e soprattutto non riesce a trovare un modo per entrare in sintonia con la figlia Alice. Ad aiutarlo nella gestione familiare c’è l’invadente vicina di casa Liz, che dopo aver visto partire per il college i suoi tre figli, ha occupato il vuoto rimasto nel suo cuore con le rocce e con Alice. Ma dopo un periodo di buio Jimmy è pronto per riprendere in mano la sua vita ma è stanco di dare consigli vuoti ai suoi pazienti. Così inizia a dire loro tutto quello che pensa, infiltrandosi nelle loro vite, spingendosi decisamente oltre il suo ruolo.
Paul, l’anziano titolare dello studio in cui Jimmy lavora insieme a Gaby, collega e amica di famiglia, cerca in tutti i modi di aiutare il più giovane collega, mentre cerca di tenere la sua vita privata e di affrontare il rapporto con sua figlia che non vede da tempo, cresciuta con un padre distante e sempre focalizzato sulla sua carriera.
Una feel good serie che fa bene al cuore, Shrinking
Gli autori fanno una scelta abbastanza particolare. Quando incontriamo Jimmy lo vediamo insieme a delle prostitute, a bere e consumare probabilmente droga, il tutto mentre la figlia dorme in camera e lui appare disperato, stralunato, fuori contesto. Un evento che è la classica molla da cui tutto parte per far cambiare la vita del protagonista. E quell’immagine da cattivo ragazzo, viene spazzata via immediatamente, quasi dimenticata ma pronta a tornare quando necessario. Bisogna toccare il fondo per risalire, ci ricorda la serie. E per farlo c’è bisogno di avere intorno persone di cui fidarsi e soprattutto è necessario capire l’importanza degli amici. Una parentesi funzionale a mettere in movimento la serie che racconta l’elaborazione del lutto attraverso i tentativi di recuperare una parvenza della propria vita.
Shrinking è una carezza che si trasforma improvvisamente in uno schiaffo, una coccola dell’anima che fa divertire, sorridere ma fa anche piangere, quando serve. Jason Segel conferma la sua capacità di muoversi tra diversi registri, dal comico al drammatico, mantenendo sempre quell’aria da tenero orsacchiotto sofferente. Un attore che sa mettersi al servizio degli altri e quasi fatica a essere davvero il carismatico protagonista. La sofferenza, la gioia, la forza di Jimmy deriva dalle persone che lo circondano che provano ad aiutarlo ogni volta che lui le allontana. Aiutare i suoi pazienti in modo così invadente diventa un modo per aiutare se stesso a non pensare.
Non è Ted Lasso è difficilmente raggiungerà lo stesso livello di passione e curiosità dei fan. Non ha personaggi particolarmente iconici in grado di diventare meme sui social, non ha, almeno per ora, particolari momenti di dialoghi nè episodi che toccano il cuore come il famoso episodio natalizio della serie inglese. Ma questo non è un difetto, anzi dimostra la capacità di riuscire a toccare corde simili che parlano all’anima, al cuore dello spettatore, trovando una propria strada alternativa e contando sull’apporto di un cast di livello.
Shrinking il cast
A guidare il cast è Jason Segel. L’ex Marshall di How I Met Your Mother continua a scriversi ruoli per approfondire la propria psiche e il rapporto con gli altri, come già successo nel sottovalutato Dispatches from Elsewhere. Il colpo a sorpresa della serie è l’ingaggio di Harrison Ford che interpreta un ruolo adeguato ai suoi ottanta anni di uomo saggio, scostante, tenero e fragile. La vicina di casa Liz è interpretata da Christa Miller che Bill Lawrence ha richiamato dopo Scrubs.
Jason Segel è Jimmy
Lukita Maxwell è Alice, la figlia
Harrison Ford è Paul
Christa Miller è Liz
Jessica Williams è Gaby
Luke Tennis è Sean
Michael Urie è Brian
Shrinking la programmazione
La prima stagione è composta da 10 episodi rilasciati settimanalmente da Apple Tv+. Il finale di stagione è previsto per il 24 marzo.
Shrinking 2 si farà?
Apple Tv+ non ha ancora rinnovato la serie per una seconda stagione che però appare molto probabile, soprattutto visto che difficilmente Apple cancella le proprie serie tv dopo una sola stagione.
Shrinking, come vedere la serie
Per vedere la serie è necessario l’abbonamento a Apple Tv+, la piattaforma di streaming a pagamento di Apple al costo di 6,99€ al mese o 69.99€ l’anno. Chi acquista un dispositivo Apple ha la possibilità di attivare l’abbonamento in modo gratuito per i primi 3 mesi. Apple Tv+ si può vedere attraverso app sui dispositivi proprietari come iPhone, iPad, iMac ma anche via browser, Fire Stick Tv e Smart Tv compatibili. L’app è anche disponibile su Sky Q permettendo così l’accesso attraverso il decoder Sky.