Home Shot Time, i PanPers a Blogo: “Siamo i baristi di Italia 1 (ma “solo” per sitcom!)”

Shot Time, i PanPers a Blogo: “Siamo i baristi di Italia 1 (ma “solo” per sitcom!)”

I Panpers raccontano a Blogo Shot Time, la loro prima sitcom in onda da oggi alle 18.20 su Italia 1.

di grazias
pubblicato 8 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 21:04

Novità in arrivo nel palinsesto di Italia 1. Partirà questa sera alle 18.10 una nuova sitcom dal titolo Shot Time. Protagonisti Andrea Pisani e Luca Peracino, i Panpers. Nati televisivamente a Colorado, la coppia comica più giovane dell’italica tivvù vanta anche un grande seguito su Youtube (oltre 300mila iscritti al loro canale) e ora si sente pronta al grande passo. Da oggi a Natale andranno in onda dieci puntate di Shot Time, per una durata di quattro minuti ciascuna. Velocissimi. Li abbiamo sentiti per farci raccontare tutti i dettagli alla vigilia dell’esordio e ci ha risposto Andrea (col raffreddore). Pronti?

Shot Time è una sitcom che abbiamo scritto e ci piaceva l’idea di ambientarla in un bar all’ora dell’aperitivo. Noi saremo due baristi al bancone ci gireranno intorno molte persone e quindi altrettanto situazioni interessanti e divertenti. Il titolo viene da Show Time, ma si rifà anche agli shottini. La location sarà sempre la stessa e in ogni puntata vedrete tre o quattro scene diverse. Abbiamo girato la zero con Quadrio a giugno e poi abbiamo avuto l’ok della rete. Per adesso andrà in onda una prima tranche di dieci puntate da quattro minuti l’una, poi si vedrà in seguito se questa avventura potrà continuare.

Beh, comunque una gran bella soddisfazione, no?

Guarda, in realtà la più grande soddisfazione è stata farci prendere in giro dalla voce di Italia 1 nel promo!

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Appena ho sentito parlare di questa sitcom, mi è venuta in mente Camera Cafè…

La cosa bella è che quando proponi a Mediaset una sitcom, tutti dicono “Ah, tipo Camera Cafè!”. In effetti quello è stato un grandissimo successo e da tempo mancava qualcosa del genere alla rete. Diciamo che il paragone, più per un accostamento di concetto che di qualità, ci può anche stare. E sì, stiamo già mettendo le mani avanti! (ride, ndr). Noi comunque non avremo un’unica camera fissa. Ma dai, alla fine pretendere di fare un format come Camera Cafè è uno dei compiti più difficili al mondo: come fare un film western dopo Leone!

Appunto per questo, la sfida non sarà affatto facile. Anche per quanto riguarda gli ascolti…

Credo che all’inizio troveremo un po’ di difficoltà. Spero di no, ma temo sia inevitabile. Quello che posso dire è che siamo ampiamente soddisfatti del nostro lavoro. Poi ovvio, qualsiasi perfezionista riguardando ciò che ha fatto, lo rifarebbe almeno in quaranta modi diversi. E noi non siamo nemmeno perfezionisti, pensa!

Ma, perfezionisti o no, ancora non vi ho chiesto chi vi accompagnerà in questa avventura, chi saranno gli altri personaggi?

Noi siamo i due baristi, mentre Luca Cassol, lo storico Capitan Ventosa di Striscia la Notizia, sarà Luciano, una specie di intellettuale. Sarà lui a dare un tocco vintage alla sitcom: è il classico cliente abituale che si presenta al bar con la Gazzetta.

Praticamente “un vecchio”…

Esatto, giocheremo molto su questa cosa! Nella prima puntata, ad esempio, staremo ancora sistemando il locale prima dell’apertura e non sapremo se comprarci un flipper o tenerci Luciano per dare un tocco retrò al bar. Alla fine, non vi spiego perché, ci terremo felicemente Luciano…

Ma ci sarà anche una presenza femminile, giusto?

Assolutamente sì, avremo Brenda Lodigiani nei panni della cameriera del locale. Io sono innamorato di lei, lo vedrete già nelle prime puntate. Il suo personaggio entra in scena dalla seconda puntata in poi, quando la assumo. Luca non la vorrebbe prendere, ma io non ho dubbi e le faccio subito un contratto a tempo indeterminato.

E magari pure qualche special guest?

In queste prime puntate vedrete Antonio Ornano, direttamente da Zelig. Qui sarà nei panni di un rappresentante di giochi di gruppo, i quiz che si fanno spesso nei locali. Vedrete una trattativa molto divertente tra noi ma alla fine…lo manderemo a fancul0! Comunque ci auguriamo di poter avere sempre più special guest nelle prossime puntate!

Naturalmente poi vi rivedremo a Colorado, uno di quei programmi che piace tantissimo a TvBlog…

Ma certo che torneremo a Colorado! E guarda, prima di entrare a far parte del cast, ti confesso che anche io non ero esattamente un fan del programma. Poi però ho cambiato opinione. Mi sono reso conto di come ogni sketch abbia un suo senso nella logica dello show e oggi riesco ad apprezzarlo davvero. Poi naturalmente ci sono state edizioni più e meno perfettibili ma il vero problema è che chi disprezza Colorado, molto spesso ha semplicemente deciso che non fa ridere ancora prima di guardarlo. Di conseguenza convincerlo del contrario è praticamente impossibile.

Comunque non sembra essere un ottimo periodo per la comicità in tv, basti vedere i risultati di Zelig…

È un brutto periodo per ciò che sa di stantio, questo sicuramente. Zelig l’ho sempre guardato e se devo essere onesto, non è mai cambiato rispetto ai tempi in cui era una novità. Se li vai a vedere a teatro, ridi tantissimo perché sono tutti comici eccezionali. Comunque tengo a sottolineare che il calo di ascolti non è per forza indice di scarsa qualità. In tv si va a mode e le mode non durano in eterno

Sì, e su Youtube c’è già chi si candida per crearne di nuove. Personalmente, ormai rido quasi solo davanti ai video dei Jackal o dei Pills e, lo confesso, ogni tanto anche guardando i vostri…

La nostra forza sta nel fatto di avere più cose non fatte nei cassetti che fatte. Poi c’è da dire che quello che Camera Cafè e Zelig erano per noi quando avevamo quattordici anni, lo è oggi Youtube per le nuove generazioni. Per quanto riguarda i Jackal, credo che definirli Youtuber sia addirittura limitativo: loro sono videomaker bravissimi che, dopo aver lavorato sodo per quattro anni, si godono finalmente il successo che meritano. È strano dirlo ma la consacrazione vera, nonostante tutto, arriva nel momento in cui finisci in tv.

Però può essere anche un’arma a doppio taglio, come nel caso di Francesco Sole. Dopo la sua conduzione di Tu sì que vales, si è preso un bel po’ di commenti negativi sulla pagina Facebook. Anche da parte di fan che fino al suo approdo in tv lo adoravano…

Guarda, su di lui non mi esprimo perché lo conosco poco. Però vado fiero di una cosa: quando whatsapp ha introdotto la famigerata doppia spunta blu, noi PanPers abbiamo postato su Facebook la foto di un post it con scritto: E ora Francesco Sole ha lavoro per i prossimi sei mesi. Ebbene, per almeno un paio di settimane quella foto furoreggiava nei commenti agli stati di Sole. È stata una soddisfazione (ride, ndr).

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