Shining Vale su STARZPLAY una commedia horror che esalta Courtney Cox
La serie tv è creata da Sharon Horgan e Greg Kinnear composta da 8 episodi rilasciati settimanalmente.
Debutta oggi domenica 6 marzo in streaming su STARZPLAY la prima stagione di Shining Vale un horror comedy che rappresenta il grande ritorno da protagonista di Courtney Cox affiancata da una conturbante Mira Sorvino in un ruolo stupefacente e dal sempre bravo Greg Kinnear. La serie tv è prodotta da Warner Bros e sviluppata da Jeff Astrof, esperto di comicità da Tiral & Error a Ground Floor, insieme a Sharon Horgan attrice e autrice di Catastrophe e Divorce. Con queste premesse vediamo insieme quello che ci aspetta con Shining Vale.
Shining Vale, la trama
Patricia “Pat” Phelps è una moglie e mamma decisamente fuori dagli schemi tradizionali, ex “party girl” come chiamano in America le ragazze che amano divertirsi e partecipare a tutte le feste, spesso esagerando, autrice di un libro erotico che ha avuto un clamoroso successo ormai diversi anni prima e che le ha procurato il nomignolo di “lady porn”. Stanca da una vita familiare monotona e da un blocco creativo che da anni le impedisce di scrivere un secondo romanzo, Pat cede alle lusinghe del bel tuttofare di casa.
Per cercare di salvare il matrimonio Pat e il marito Terry decidono di trasferirsi in una vecchia casa in una tranquilla periferia del Connecticut dove provare a ripartire. Ma appena arrivati Pat inizia a vedere misteriose figure, a sentire strani rumori. Sta impazzendo come è successo anche alla mamma o la casa è infestata dai fantasmi?
Shining Vale, la recensione
Dopo Only Murders in the Building e The Afterparty continuano le contaminazioni della commedia con altri generi apparentemente opposti ma che si dimostrano perfettamente complementari. Shining Vale è una serie tv in cui la dimensione “horror” si intreccia con quella “comedy” creando un’unica trama coinvolgente e inaspettata, trovando una formula che, seppur con tutte le differenze del caso, la avvicina al mondo di What We Do In the Shadows nel suo modo di scatenare la comicità nelle pieghe di meccanismi consolidati di un genere.
Shining Vale è principalmente la storia di una donna che secondo dei canoni, prestabiliti chissà da chi, potremmo definire imperfetta: non cucina, non si preoccupa della casa e dei figli, ha pure tradito il marito. E naturalmente lo psicologo da cui fanno terapia di coppia è palesemente dalla parte del marito finendo soltanto per imbottirla di farmaci per tranquillizzarla. Sharon Horgan continua così il suo percorso di racconto di donne tenaci, figure dirompenti che rubano la scena e cercano di strappare i lacci imposti dagli altri, donne che sanno quello che vogliono e se lo vanno a prendere senza aspettare il benestare di qualcuno.
Giocare con l’horror permette agli autori di divertirsi a inserire i personaggi in situazioni particolari, sui generis, come una vicina di casa particolarmente devota che teme per la sicurezza di Pat all’interno di quella casa del demonio e ha un figlio così affascinante da far “convertire” la figlia di Pat, come atto di ribellione all’incertezza materna. La risata nasce dalle sfumature con cui si raccontano le dinamiche, con cui si descrivono i personaggi. Al tempo stesso anche l’horror non manca.
Complessivamente la serie tv funziona anche grazie ai suoi protagonisti. Il rischio si annida nella modalità di rilascio. Infatti il primo episodio è fortemente introduttivo e la serie avrebbe beneficiato di una formula con i primi 3 episodi rilasciati in un’unica volta per far entrare prima lo spettatore nelle vicende, soprattutto visto che il formato è quello delle comedy da 30 minuti. Il consiglio è magari aspettare o il rilascio completo degli episodio o almeno un paio di settimane per non rischiare di rimanere delusi dal primo episodio.
Shining Vale, il cast
STARZ e Warner Bros hanno fatto le cose in grande per Shining Vale riunendo un cast di nomi conosciuti a partire dalla protagonista Courtney Cox che nonostante gli interventi di cosmesi che l’hanno resa a tratti irriconoscibile, come ha ammesso anche lei parlando con il The Times, ritrova un importante ruolo da protagonista che mancava dai tempi di Cougar Town. Cox si prende sulle spalle la serie, diventandone il fulcro del racconto perfetta nei duetti con i vari co-protagonisti. Accanto a lei, che sicuramente ha la funzione di suscitare l’interesse e la curiosità del pubblico, c’è Greg Kinnear sempre una certezza in ogni suo ruolo, capace di donare ai personaggi molteplici sfumature.
La figlia maggiore Gaynor è interpretata da Gus Birney e ha ereditato l’intraprendenza materna mentre Dylan Gage è il minore che vive nella realtà virtuale dei suoi videogame. Mira Sorvino è Rosemary la presenza che accompagna le giornate di Pat, mentre Merrin Dungey è la sua amica e agente letteraria e Judith Light è la mamma Joan. Alysia Reiner è Kathryn collega di Terry.
Shining Vale, la programmazione
Per vedere Shining Vale bisogna avere un abbonamento attivo a STARZPLAY disponibile sia come app indipendente su smartphone, tablet e pc, che come Channel all’interno di Amazon Prime Video, Apple Tv+, Rakuten e Mediaset Infinity (ogni abbonamento è indipendente non se ne può attivare uno per esempio su Apple Tv+ e usarlo anche su Prime Video). Attualmente c’è un’offerta a 1,99 € al mese per 6 mesi prima di passare al prezzo standard di 4.99€. STARZPLAY segue la formula del rilascio settimanale degli episodi quindi domenica 6 marzo ci sarà il primo episodio di Shining Vale in contemporanea con gli USA con STARZ per poi proseguire allo stesso modo per i successivi 8. L’ultima puntata dovrebbe quindi essere rilasciata il 24 aprile.
Shining Vale 2 si fa?
Al momento non ci sono dettagli su un’eventuale seconda stagione di Shining Vale, non resta che aspettare il finale di stagione (che non è stato fornito in anteprima) per capire se esista o meno la possibilità di un rinnovo.