Sharon Osbourne lascia America’s got talent: “La Nbc discrimina mio figlio”. La rete respinge le accuse

La famiglia Osbourne, nonostante non vada più in onda col reality di Mtv che l’ha portata alla ribalta anni fa, continua a far parlare di sè in America. Questa volta non c’entra nulla Ozzy, abituato ad attirare l’attenzione mediatica su di sè in passato. Ora tocca alla moglie Sharon, che tempo fa ha annunciato di voler lasciare “America’s got talent”, in cui copre il ruolo di giudice.

Ma se inizialmente la Osbourne giustificava la sua scelta come una “questione di soldi”, ora viene fuori la verità, o quella che lei vuol diffondere come tale. L’ormai ex giudice del talent della Nbc, infatti, ha accusato il network di aver discriminato il figlio Jack nella selezione dei concorrenti al reality “Stars earn stripes”, in cui un gruppo di celebrità sarà messo alla prova con alcune operazioni in stile militare.

Secondo la Osbourne si tratta di discriminazione, dal momento che il figlio ha da poco dichiarato di essere affetto da sclerosi multipla, rivelazione che avrebbe portato la Nbc a licenziarlo attraverso una mail. “Non posso fingere”, ha spiegato la Osbourne al “New York Post”, “è discriminazione e la situazione è stata gestita male.”.

Questo, nonostante sia ancora sotto contratto con la Nbc. L’interruzione del suo servizio nei confronti del network non la spaventa, e la donna si dice pronta a pagarne le conseguenze previste dalle clausole che aveva firmato:

“Tutto quello che possono fare è fermarmi dall’essere giudice per un altro network per cinque anni”.

Ma è andata davvero così? Secondo la Nbc no. Robert Greenblatt, presidente del network, ha specificato che la rete “non ha fatto discriminazioni su alcuna base”, e chiarendo come “Stars earn stripes” sia un programma con “scene pericolose, faticosa attività fisica e con l’uso dal vivo di munizioni”. Come in tutti i reality, a tutti i concorrenti o possibili tali è stato fatto un controllo medico prima di far firmare loro il contratto, ed una volta appurata la condizione di Jack, ha preferito non proseguire nella contrattazione.

Proprio su questo punto si basa la difesa del network: il figlio della Osbourne non aveva ancora firmato il contratto per partecipare allo show quando la rete ha deciso di far cadere le trattative, e di conseguenza non si può parlare di licenziamento. Inoltre, una fonte interna al network ha spiegato che i produttori hanno contattato più volte la Osbourne per avvertirla della decisione, senza ottenere risposte da parte sua.

“Consideriamo Sharon parte della famiglia Nbc”, ha concluso Greenblatt, “il nostro pensiero va a lei ed alla sua famiglia, in questo momento”.

Comunque siano andate le cose, per “America’s got talent” parte la ricerca del giudice che sostituirà la Osbourne. Questa rimarrà nel programma fino alla fine dell’edizione in corso, poi inizieranno i rumors su chi potrebbe prenderle il posto.

[Via TheHuffingtonPost]
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