È morta Shannen Doherty: addio all’attrice di Beverly Hills e Streghe

Shannen Doherty non ha vinto la sua battaglia contro il tumore: l’attrice, 53 anni, è morta sabato, come confermato dal suo agente Leslie Sloane: “Sabato ha perso la sua battaglia contro il cancro dopo molti anni di lotta contro la malattia. Era circondata dai suoi cari e dal suo cane, Bowie. La famiglia chiede la loro privacy in questo momento, così da poter elaborare il lutto in pace”.

Vero personaggio-icona degli anni Novanta, Shannen Doherty era consapevole che le restava poco da vivere. Solo la primavera scorsa, in un’intervista, lo aveva ammesso. Era così candida nel parlare della propria condizione di salute quanto determinata a combattere la malattia fino all’ultimo. Ora, viene consegnata alla memoria di chi, negli anni Novanta, è cresciuto sentendo provenire dal piccolo schermo due nomi, quelli di Brenda Walsh e Prue Halliwell.

Beverly Hills, 90210 prima (per quattro stagioni) e Streghe poi (per tre stagioni), hanno segnato indelebilmente la carriera di Doherty. Non è da tutti, centrare due ruoli così importanti non solo per il proprio percorso artistico, ma anche per la storia del piccolo schermo, nel corso di un solo decennio. Doherty si è conquistata questo merito, riuscendo a imprimere nella memoria dei telespettatori i suoi personaggi grazie anche a delle uscite di scena inaspettate, ben prima che le serie giungessero a naturale conclusione e lasciando i set e il pubblico con quella sensazione che le cose non sarebbero state più uguali a prima.

La carriera nel mondo della tv non è capitata per caso: Shannen Doherty ha conosciuto il set fin da piccola. Era il 1982 -aveva undici anni- quando entrò nel cast de La casa della prateria (altra serie cult, ancora oggi replicata) nei panni di Jenny Wilder. Da lì una serie di comparsate in varie serie tv anni Ottanta, fino a ottenere un ruolo fisso nella sit-com Our House (in Italia “Vita col nonno”).

Grazie ad Aaron Spelling, la svolta avviene nel 1990, quando entra nelle case di milioni di americani e non solo con Beverly Hills, 90210. Con un ruolo destinato a cambiarle la vita per sempre: Brenda Walsh, gemella di Brendon (Jason Priestley), dà di fatto il via alle varie sottotrame della serie, ai tempi una vera e propria rivoluzione per la tv, che si ritrova a raccontare in prima serata amori e tormenti di un gruppo di adolescenti. Con Brenda e Brendon, appena trasferiti da Minneapolis, scopriamo gli altri personaggi diventati poi storici all’interno della serie. E proprio con Brenda le telespettatrici sognano la grande storia d’amore, come quella da lei vissuta con Dylan (Luke Perry, venuto a mancare nel 2019), magari un po’ meno tormentata.

Delle dieci stagioni prodotte, Doherty compare solo in quattro: la sua uscita di scena viene motivata con l’intenzione di Brenda di inseguire il sogno di diventare attrice a Londra. Era il 1994, e ci vollero quattro anni per rivederla in tv da protagonista. Lo zampino fu sempre di Spelling, che la scelse per il ruolo di Prue, una delle tre sorelle protagoniste di Streghe, serie fantasy con non pochi tocchi di romanticismo che conquista il pubblico.

L’esperienza, anche in questo caso, dura poco, solo tre stagioni (su un totale di otto). Il motivo della sua uscita di scena sarà svelato qualche anno dopo proprio da Doherty: la collega Alyssa Milano aveva chiesto ai produttori di scegliere chi far restare nella serie tra loro due, denunciando un comportamento scorretto da parte di Doherty. La stessa Milano, poi, ammise di aver ingigantito alcuni comportamenti da parte della collega.

Film-tv reality show e partecipazioni varie hanno costellato gli anni successivi della carriere di Doherty, consapevole che il pubblico l’avrebbe sempre ricordata come Brenda Walsh o Prue Halliwell. E proprio in onore del collega Luke Perry l’attrice decise di partecipare all’episodio di Riverdale in cui viene dato l’addio al personaggio di Fred, interpretato da Perry.

Qualche anno prima, nel 2008, Shannen Doherty era tornata invece a interpretare Brenda, seppur sporadicamente, in 90210, il sequel-reboot di Beverly Hills andato in onda su The Cw per cinque stagioni. La sua presenza, come quella di altri componenti del cast storico, serviva ad agganciare il pubblico nostalgico della serie originale, svelando che fine avevano fatto i personaggi della serie madre.

Infine, nel 2019, Doherty compare anche nella miniserie reunion BH90210: un esperimento, mai andato in onda in Italia, in cui i protagonisti della serie originale interpretano loro stessi all’interno di una trama che li vede al lavoro su un possibile reboot. Un esercizio di meta-televisione a cui Doherty, inizialmente riluttante, decise di partecipare per omaggiare l’amico Perry, scomparso qualche mese prima.

Gli ultimi anni, per Doherty, sono stati segnati dalla lotta al tumore al seno, che scoprì di avere nel 2015. Sempre molto schietta nel raccontare il percorso della malattia, aveva mostrato tenacia e determinazione per tentare ogni possibilità di cura, pur consapevole, negli ultimi mesi, che le speranze si stavano affievolendo. “So che sono discorsi che possono sembrare morbosi, ma devo affrontarli, perché so che accadrà”, disse nel gennaio scorsonel suo podcast “Let’s be clear”. “Voglio che i miei resti siano mescolati con quelli del mio cane e di mio padre. E poi voglio che le nostre ceneri siano sparse in un posto che io e mio papà amavamo a Malibu, dove abbiamo trascorso del tempo prezioso”.