Shades of Blue, su Premium Crime Jennifer Lopez si fa corrompere dal poliziesco
Su Premium Crime di Mediaset Premium Shades of Blue, la serie tv con protagonista una detective corrotta che è costretta a dover fare la spia sulla propria squadra pur di avere l’immunità
Non è la prima volta in una serie tv per Jennifer Lopez, che ha già recitato in alcuni show negli anni Novanta, ma è la sua prima volta dopo il successo mondiale come cantante e come attrice: anche per questo, Shades of Blue, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Crime di Mediaset Premium, rappresenta una sfida per l’attrice.
La Lopez, infatti, si cimenta in un poliziesco che racconta il lato più oscuro delle forze dell’ordine, non sempre dedito solo alla protezione della città ma anche interessato a fare i propri vantaggi. La detective Harlee Santos (la Lopez) è una madre single, che cerca di non fare mancare nulla alla figlia diciassettenne Cristina (Sarah Jeffery). La sua vita si divide tra le strade di New York e casa.
Ad aiutarla c’è una squadra, composta da poliziotti molto uniti tra di loro: la detective Tess Nazario (Drea de Matteo), che sta affrontando il timore che il marito la tradisca; Marcus Tufo (Hampton Fluker), Carlos Espada (Vincent Laresca) e David Saperstein (Santino Fontana). Tutti fanno capo al tenente Matt Wozniak (Ray Liotta), leader di una squadra che, da pochi giorni, ha accolto la recluta Michael Loman (Dayo Okeniyi). Il gruppo, però, non agisce solo per il bene della comunità, ma anche per il proprio: aggirando le norme e trattando con i criminali, Woz ed i suoi uomini riescono a stringere accordi economici con alcuni gangster in modo da garantire loro di non essere arrestati.
Quando Loman spara per errore ad un sospettato, Harley gli promette che lei ed il resto della squadra lo proteggeranno dagli Affari Interni. Ma la protagonista dovrà anche pensare a sè stessa: l’agente dell’Fbi Robert Stahl (Warren Kole), infatti, sta conducendo un’indagine contro Wozniak ed, una volta colta in fragrante Harlee mentre tratta con un criminale, la costringe a diventare sua informatrice in cambio dell’immunità.
Harlee si trova costretta a dover mentire alla sua squadra, facendo il doppio gioco: un compito non facile, anche perchè Wozniak inizia a sospettare della presenza di una talpa, sebbene non possa immaginare che si tratti proprio di lei, che prese sotto la sua ala anni prima, dopo l’arresto del suo violento compagno, Miguel Zepeda (Antonio Jaramillo).
Una storia dall’impostazione classica, che rimanda a tanti film che raccontano l’altro lato della polizia sfruttando l’azione ed i colpi di scena del crime. Il valore aggiunto di Shades of Blue sta proprio nella Lopez, che qui si mette in gioco, abbandonando i panni della sex symbol ed indossando quelli della poliziotta disposta a tutto pur di proteggere la propria famiglia, anche tradire i suoi fedeli colleghi.
Un poliziesco che fa delle strade di New York l’ambientazione giusta per un racconto sporco, di corruzione e di caccia al traditore, in cui le forze dell’ordine non sono gli eroi senza macchia ma diventano parte del problema stesso. In questa capovolgimento di ruoli, Shades of Blue trova una sua ragione, sebbene a volta l’impressione sia quella che lo show ruoti intorno agli sforzi della Lopez di dimostrare di saper tenere un ruolo così forte e pericoloso. Una sfida, la sua, vinta con il rinnovo per una seconda stagione, che dovrà dimostrare di riuscire a tenere alta la tensione senza affidarsi solo al volto della protagonista.