Città del Messico, 12 settembre 1979. Questo giorno cambia la storia dell’atletica leggera. Partirà da qui il racconto di stasera di Sfide, la cui puntata in onda alle 23.45 su Rai3, intitolata ‘Pietro Mennea, una vita da record‘, è dedicata al talento tutto italiano scomparso a marzo scorso.
Anche quest’anno confermata la conduzione del pilota Alex Zanardi, che farà da tramite tra il racconto e le interviste di chi Mennea lo ha conosciuto e vissuto da vicino.
Per 17 anni l’atleta nato a Barletta e cresciuto professionalmente a Formia ha detenuto il record del mondo di velocità, conquistato appunto nel 1979 a Città del Messico, e battuto solo nel 1996 dall’americano Michael Johnson.
Esempio per tutti gli sportivi, Mennea sarà ricordato da sua sorella Angela e dal cugino Ruggero Mennea; poi spazio alle testimonianze dell’allenatore Carlo Vittori, che di fatto ha formato lo sprinter più veloce e resistente che l’Italia abbia mai avuto.
Ma il vero campione è colui che è rispettato anche dagli avversari; e così, anche i rivali Valerij Borzov (con il quale Mennea dette vita a duelli memorabili negli anni ’70) e Allan Wells daranno voce al racconto della ‘vita da record’ dell’oro Olimpico di Mosca 1980. Tra le testimonianze raccolte da Sfide anche quelle dei compagni di staffetta Pavoni e Tilli e della moglie Manuela Olivieri.
Il programma è ideato da Simona Ercolani (reduce dal clamoroso flop di Facciamo pace, su Rai2), scritto con Andrea Felici, Claudio Moretti, Coralla Ciccolini e Francesco Martini; la regia è curata da Andrea Doretti.
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