Sfera Ebbasta su esclusione da The Voice: “Meglio così, non ho bisogno della tv”
Il trapper parla per la prima volta dopo i tragici fatti di Corinaldo
Sfera Ebbasta sceglie il quotidiano La Repubblica per la prima intervista dopo i fatti di Corinaldo di dicembre scorso, allorquando i morti furono 6 (“Quello che è successo va oltre la musica, oltre il mio personaggio, oltre tutto. Quella notte ha sconvolto tutti, ci ha distrutto, pensare che sia successo è incredibile. Certe cose in un paese come il nostro non possono succedere. La sicurezza è la prima regola nella vita di tutti i cittadini. Sul lavoro, dappertutto e anche nei luoghi di intrattenimento. Sono sicuramente criticato e preso di mira ma sono una persona e il mio massimo rispetto e cordoglio vanno alle famiglie delle vittime“). Il trapper, tornato sulla scena discografica con il brano Mademoiselle, ha commentato anche la sua esclusione da The Voice of Italy, in partenza ad aprile:
Hanno insistito per avermi, mi hanno convocato a un servizio fotografico. Stava per cominciare tutto e poi boh! Guarda, alla fine la mia fortuna è che non ho bisogno di certi canali per essere quello che sono. Ho costruito una carriera senza il supporto di radio e tv, questa è una vera forza. Per me era semplicemente un’esperienza lavorativa che mi incuriosiva ma in realtà non ne ho bisogno. Forse è meglio cosi.
Ricordiamo che il posto di Sfera Ebbasta da giurato nel talent show di Rai2 è stato preso da Gigi D’Alessio. Insieme al cantautore napoletano ci saranno Morgan, Elettra Lamborghini e Gué Pequeno. Alla conduzione Simona Ventura.