13.06 Fine conferenza.
13.05 L’intervista-camminata con il Premier Conte è stata già registrata “per strada, ma non posso dirvi di più”.
13.04 Maggioni: “60 minuti è sempre stato un titolo provvisorio, di quelli scritti sulle schede Rai. Alla fine abbiamo tenuto il titolo Settestorie. Dovevamo iniziare il 28 settembre, sarebbe stato surreale andare in onda prima delle elezioni, ma tra scenografia e covid ci è stato richiesta una settimana in più”. Coletta: “Tutte le certezze di Rai1, il vero lunedì della stagione autunnale inizierà il 5, compresa la fiction con Gassmann”
13.04 Maggioni, tra 5 anni dove si vede? “Non so neanche se ci sono, ma se ci sarò, sarà sia davanti sia dietro la telecamera perché è la cosa che mi piace di più. Se la Rai lo vorrà, continuerò a fare programmi. Io in uffici o in palazzi? Mi pare difficile, ormai mi sono riconnessa con me stessa, penso che questo sarà il mio percorso e penso che continuerà a lungo”.
13.04 Settestorie in prima serata in futuro? Coletta: “Quando è nata l’idea del ritorno della Maggioni al suo primo mestiere, ci siamo detti che partendo con la lunga stagione c’è da parte mia e da parte sua di poter in una grammatica chaira sperimentare delle prime serate legate a eventi particolari”.
12.56 Anversa: “Nel confronto finale faremo anche una operazione di fact checking”. Maggioni: “Cercheremo di evitare che ci siano rappresentazioni fantasy della realtà, sì”.
12.53 Maggioni: “Credo nei confronti civili perché permettono alle persone di costruirsi un’idea”. Lo studio è ispirato a Dogville, Maggioni: “Bellezza visiva, impostazione grafica definita, la scena è svuotata di ordinarietà”.
12.51 Tutta la parte della conversazione sarà girata in esterna. Coletta: “La Maggioni cammina con l’ospite in un percorso che come l’ospite sarà sempre diverso in ogni puntata”. Maggioni: “Una camminata normale, non blindata, tra le persone.
12.50 Nella prima puntata confronto finale sull’attualità. Maggioni: “Non abbiamo ancora chiuso, quindi non posso dire chi ci sarà”.
12.48 Maggioni: “Vedrete come sarà la camminata con Alessandro Gassmann. Voglio ringraziare chi fa una fatica fisica per girare questo programma. Sono orgogliosa e grata che Conte abbia accettato; è tutto meno che banale che si metta in gioco per fare un attraversamento del racconto. La conversazione ha una durata di 15-20 minuti, mentre nella versione di RaiPlay dura 30 minuti”.
12.47 Il Premier Conte sarà l’ospite della prima puntata di Settestorie nella parte dedicata alla conversazione con la Maggioni. Coletta: “Possibili polemiche come per Conte a Domenica In? Lì c’era l’intenzione espressa dalla Venier alla Presidenza del Consiglio per fare gli auguri al mondo della scuola. Soltanto un augurio. Per Conte a Settestorie non può essere ammessa nessuna polemica, anche perché la puntata andrà in onda il giorno dopo i ballottaggi. Ho suggerito io di ospitare in Settestorie anche figure politiche”.
12.42 Maggioni: “Quando Salini mi ha proposto il rientro sugli schermi, decidiamo con Coletta che sarebbe stato l’autunno. Però decidiamo di fare prima 8 reportage, Salini accetta. Tutto questo accadeva prima che la pandemia cambiasse le nostre vite. Quando abbiamo capito che reportage in America non si potevano fare per ovvie ragioni, abbiamo iniziato a lavorare sul linguaggio. Ci abbiamo preso gusto e ne è uscito Settestorie”.
12.37 Se Settestorie estivo vi ha soddisfatto, perché avete rivoluzionato il format? Coletta: “L’estate è un tempo in cui la platea non è totale, ma mette insieme target rappresentativi per ogni target specifico. Abbiamo voluto introdurre per Rai1 un linguaggio assolutamente nuovo. L’impegno adesso è stato voler strutturare nella densità della platea dell’ammiraglia, andando incontro alla platea reale dall’autunno alla primavera”.
12.36 Domanda sul budget, Coletta: “Nascono sempre voci fantasmagoriche. Il budget del programma della Maggioni è assolutamente in linea con quello di seconda serata di Rai1 settimanale. La variabilità dell’assegnazione del budget dipende anche dalla frequenza dell’emissione. Marcello Sorgi? Non è un consulente, è uno degli autori”.
12.35 Maggioni: “Non ho un’idea del pubblico alto o basso, per me ci sono solo persone a cui raccontare storie cercando di entrare in sintonia”.
12.34 Coletta spiega che il format è prodotto da Pesci Combattenti e Blu Yazmine.
12.30 Maggioni: “Alla fine della puntata ci sarà una parte sul dibattito-confronto sull’attualità, partendo da due visioni del mondo opposte, cercando di capire le ragioni dell’uno e le ragioni dell’altro”. Coletta elenca gli ospiti delle altre puntate: Giuseppe Conte, Alessandro Gassmann, Marta Cartabia, Franco Gabrielli.
12.28 Maggioni sul format francese originale: “Proviamo a riproporlo in chiave italiana, con personaggi che saranno collocati in contesti meno consueti rispetto a quello a cui sono abituati; poi ci sarà il reportage che sarà immersivo. Nella prima puntata avremo l’onore di avere il regista Gianfranco Rosi”.
12.27 Maggioni: “Ho voluto molto bene a Settestorie estivo, per questo abbiamo deciso di mantenere il nome nel titolo. Tentiamo di raccontare in maniera diversa, cioè un racconto meno consueto. Gli ascolti? Le cose in tv hanno bisogno di tempo. Settestorie ci ha regalato soddisfazioni che io non avevo nemmeno messo in conto. Sono arrivati gli ascolti, ma resto dell’idea che se non sperimenta il servizio pubblico che si può permettere il canone, allora è veramente un errore di impostazione”.
12.20 Coletta: “La Maggioni con questo programma lavora sulla possibilità di offrire un piatto nuovo fatto da menù diversi. Ogni appuntamento sarà strutturato in tre parti. Potrà capitare che gli eventi supereranno le scalette, in quel caso saremo pronti a stravolgere tutto, siamo una unità di crisi. L’idea è di portare in tv in Italia un giornalismo peripatetico. Maggioni come Aristotele. Ci sarà una conversazione di Monica Maggioni con personaggi che ogni volta si metteranno in gioco in un tête-à-tête mosso. Non sarà una one to one in un contesto fissato. In ogni puntata ci sarà un incipit nel quale la Maggioni si mette in gioco: un racconto in immagini, parole e movimento. Nella seconda parte del programma ci sarà un reportage-intervista, nella terza ci saranno dei confronti su temi di attualità”.
12.19 Coletta: “La progressione numerica spesso viene letta in maniera anomala – ho letto che qualcuno ha definito Settestorie flop. Nelle ultime puntate abbiamo raggiunto oltre l’11% di share”.
12.11 Inizia la conferenza. Il direttore di Rai1 Coletta: “Questo prodotto l’abbiamo testato durante l’estate con la volontà di andare in una chiara direzione. Monica Maggioni rappresenta un lavoro artigianale, è patrimonio della Rai. Con lei c’è la possibilità di produrre in una direzione di innovazione dei contenuti. Sono assai soddisfatto del test estivo di cui abbiamo mantenuto il titolo anche per la nuova stagione. Questo prodotto specifico risponde in maniera totalizzante a quello che io ritengo debba essere portato nella rete ammiraglia: un lavoro di innovazione nel linguaggio e nel montaggio. Monica Maggioni ha attraversato sulla sua pelle tutti i codici che il giornalismo ammette – istituzionale, immersivo, dei programmi televisivi -, oggi si presenta con un programma che sorprenderà. Di settestorie manteniamo il titolo, il mood, la cura, la perizia, ma in realtà sarà un prodotto nuovo. Settestorie mette insieme ideazione, innovazione e tutte le caratteristiche la missione del servizio pubblico ci chiede: rigore, serietà, attinenza al reale, capacità di saper equilibrare i registri dell’alto e basso. L’unico obiettivo è parlare a tutti, con un prodotto più chic, più elegante di quello che siamo abituati a vedere. Anche nel test estivo ha dimostrato che può parlare ad un platea più ampia. La spietatezza sulla lettura dei dati d’ascolto spesso offusca anche le cifre. Ha realizzato la media del 9,5% di share con 800 mila spettatori, che era esattamente la cifra numerica standard delle seconde serate di Rai1. Ha raggiunto questo risultato con un test nuovo, con una espressività nuova”.
12.03 Il format del programma è quello de La conversation secrète, portato al successo in Francia in particolare da Michel Denisot.
12.01 Settestorie è un programma di Monica Maggioni, Roberto Fontolan, Giovanna Boursier, Anna Migotto, Marcello Sorgi. Regia di Cristiano D’Alisera.
11.57 Tra poco avrà inizio la conferenza. Settestorie avrà uno studio ispirato a Dogville di Lars von Trier. In ogni puntata la Maggioni incontrerà una grande personalità delle istituzioni, della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport.
Sta per iniziare nella sede Rai di Viale Mazzini a Roma la conferenza stampa di presentazione di Settestorie, il nuovo programma di Monica Maggioni in onda su Rai1 a partire da lunedì 5 ottobre in seconda serata.
Blogo seguirà l’incontro con la stampa in tempo reale. Presenti oltre alla conduttrice, ex presidente Rai, anche il direttore di Rai1 Stefano Coletta e il suo vice Giovanni Anversa.
Ricordiamo che il programma è già andato in onda con i primi episodi la scorsa estate, sempre in seconda serata su Rai1.