Sesso in auto? Lo spot censurato dalle tv italiane
Lo spot di un sito che propone annunci immobiliari viene rifiutato da tutte le tv italiane, dalla Rai ad Mtv.
Idealista, un motore di ricerca di annunci immobiliari, decide di promuoversi con uno spot che allude all’inconveniente di essere “beccati” mentre si fa sesso in automobile. Il messaggio è piuttosto lineare: “non era meglio farlo a casa“? Ovviamente per trovare l’appartamento nel quale accoppiarsi con tutta la dovuta privacy il consiglio è quello di usare il sito web reclamizzato.
Secondo quanto annunciato da Idealista questo spot è stato rifiutato da tutte le televisioni italiane, Rai, Mediaset, La 7 ed Mtv, perché ritenuto potenzialmente offensivo per i telespettatori. Nello stesso comunicato viene spiegato che anche con le tv spagnole (altro paese nel quale opera l’azienda) c’è stata qualche difficoltà e lo spot viene mandato in onda prima delle 22 – l0equivalente della “fascia protetta” italiana – con le immagini offuscate, dopo quell’ora invece non subisce alcun tipo di censura.
Fra le altre cose la necessità di non mostrare i corpi nella sequenza di foto è stata sfruttata per accrescere l’effetto curiosità, ma in Italia non è stato possibile nemmeno raggiungere questo compromesso, evidentemente gradito al committente. C’è poco da dire: non è la prima volta che un chiaro riferimento al sesso (fra l’altro anche quello omosessuale, in questo caso) è ritenuto poco consono ai palinsesti delle tv italiane, certo sorprende il rifiuto di mandarlo in onda in orari “notturni”, ma resta da capire se la vicenda sia realmente andata così oppure se stiamo cascando (anche noi di TvBlog) in un tranello di qualche abile ufficio stampa. Di certo è verosimile.