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Servizio Pubblico, il Brunetta show fa infuriare i forconi e alzare gli ascolti

Il deputato di Forza Italia ha scelto la via dell’attacco e della provocazioen nei confronti dei rappresentanti delle proteste di piazze

pubblicato 13 Dicembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 10:45

Renato Brunetta che cita Karl Marx, Michele Santoro che confonde il blog con il post, Roberto Fico che, come un politico della vecchia guardia, bolla come “non lecite” le domande di Giulia Innocenzi poste in strada nel centro di Roma.

Si può riassumere con questa frase la puntata di Servizio Pubblico andata in onda ieri sera su La7 (su PolisBlog il liveblogging). L’ospite più atteso era Renato Brunetta e il capogruppo di Forza Italia alla Camera come al solito non ha deluso, fornendo uno spettacolo accattivante almeno quanto quello della finale di X Factor.
Se in passato il politico si era reso protagonista di discussioni e liti con Santoro e/o Travaglio, stavolta a farne le spese sono stati i rappresentanti dei movimenti dei forconi e di Life presenti in studio (che pure Forza Italia pareva appoggiare nelle scorse ore, in maniera evidentemente strumentale).

Brunetta ha dimostrato, ancora una volta, grande personalità ed ha scelto di giocare all’attacco nei confronti di Chiavegato e Ferro, i cui interventi sono stati molto applauditi e apprezzati dal pubblico in studio.
L’ex ministro in più occasioni ha alzato i toni provocando gli interlocutori. Lo scontro più clamoroso si è verificato nella parte finale della puntata, quando Brunetta ha rinfacciato a Ferro un passato da candidato (ad Avola) trombato alle elezioni. Nel merito l’attacco del deputato non aveva grande consistenza (né pertinenza), ma è stato l’atteggiamento (consueto) di Brunetta a indispettire i presenti. Continue interruzioni e ripetizione ad libitum delle frasi, mezzucci retorici che hanno il solo scopo di far innervosire l’avversario dialettico (e la platea).
Alla fine, di fronte a giornalisti del calibro di Santoro-Travaglio-Rampini-Sorgi tutti muti, dal pubblico qualcuno ha fatto notare che Brunetta, proprio colui che ripeteva con fare dispettoso a Ferro ‘perché si è candidato ad Avola? Lei non ha mai preso un voto’ pochi anni fa aveva miseramente fallito il tentativo di diventare sindaco di Venezia.

La puntata, vissuta tutta sul filo della tensione (con le impressionanti immagini delle cariche della Polizia agli studenti a La Sapienza e la brutta figura rimediata dal ‘cittadino’ Fico intervistato dalla Innocenzi), ha fatto il botto in termini di ascolti. Non il record stagionale, ma il terzo miglior risultato. Share del 12,56%, per una media di 2.850.000 spettatori. Cioè la seconda rete generalista più vista in prime time.

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