Servizio Pubblico – Attentato ai ripetitori in Trentino, danneggiati quelli di Rttr
Un attentato incendiario ha danneggiato i ripetitori di Rttr, la rete locale che trasmette Servizio Pubblico di Michele Santoro
Dopo il caso dei due ripetitori di Telelombardia rubati settimana scorsa anche questa volta un piccolo caso agita la vigilia della puntata di Servizio Pubblico. I ripetitori di Rttr, la tv locale che trasmette il programma di Santoro a Trento e nella sua provincia, sono stati danneggiati da un attentato incendiario che aveva come obiettivo quello di far saltare i due impianti installati sul Monte Calisio.
Il gesto sarebbe attribuito agli anarco-insurrezionalisti per via di una scritta trovata sul luogo (“solidarietà agli arrestati di Roma“) dai Carabinieri in riferimento agli scontri nel corteo del 15 ottobre a Piazza San Giovanni. L’obiettivo non era soltanto il ripetitore della società Op.Im che trasmette Rttr ed altre reti locali, ma anche quello di proprietà della TowerTel che ospita i canali di Radio Dimensione Suono, Radio Maria e delle compagnie telefoniche Brennercom e Vodafone.
Solo quest’ultimo è risultato distrutto. Ad entrambi i tralicci erano stati collegati degli ordigni incendiari a tempo, ma i ripetitori di Rttr sono stati solo parzialmente coinvolti perché l’innesco non è scattato al momento giusto consentendo ai Vigili del Fuoco di disinnescarlo quando sono accorsi sul luogo per spegnere il primo incendio. Vittorio Gallorini, direttore generale della rete locale, ha dichiarato a Il Fatto Quotidiano:
Visti i danni ingenti, non potremo garantire la visione del programma di Santoro per una parte della città di Trento e della provincia. Negli ultimi 20 anni non è mai accaduto nulla del genere, spero che gli inquirenti facciano luce al più presto sull’attentato. Siamo saliti dal 14,71 % della prima puntata al 16,47% della seconda che per noi è uno share incredibile che mai ci saremmo aspettati, oggi con questo danno rischiamo di scendere di qualche punto
Per Santoro non vi è dubbio alcuno che l’obiettivo dell’attentato sia la sua trasmissione: “E’ una cosa gravissima che vengano colpite strutture di emittenti che forniscono informazione, mi pare siano decisamente interventi di boicottaggio”.