Serie Tv, novità: Family Crimes e Crimetown, storie criminali nel futuro di Starz e FX
Valley of The Boom nuovo progetto National Geographic sull’ascesa della Silicon Valley
Family Crimes: superando una forte concorrenza Starz ha preso i diritti del soggetto creato da David Ayer (Suicide Squad) e prodotto da Jerry Bruckheimer Television. Anche se non è stato ufficialmente ordinato a serie, pare che l’idea di Starz sarebbe quella di dare direttamente il via libera alla produzione della serie al punto che starebbero già scegliendo gli sceneggiatori e i primi attori per poter iniziare le riprese la prossima estate. Family Crimes vede al centro una giovane ragazza sudamericana ricca che deve cambiare vita e reinventarsi quando i federali bloccano tutti gli affari che la sua famiglia faceva con la mafia messicana. Dovrà imparare a frequentare la criminalità trovandosi impigliata in una rete fatta di regole, rivalità e politica. Family Crimes andrebbe ad aggiungersi a Vida nel tentativo di aprire il canale al pubblico latino.
Crimetown: FX sta lavorando all’adattamento del podcast creato da Marc Smerling e Zac Stuart-Pontier. Scritta sempre dal duo e diretta da Ted Melfi, la possibile trasposizione televisiva racconterà il crimine organizzato e la corruzione nella città di Providence.
Danni Lowinski: NBC sta lavorando ad una commedia a sfondo legale, basata sulla serie tv tedesca del 2010, adattata da Ian Brennan, prodotta con la 20th Century Fox Tv e la Intrigue Entertainment. Danni Lowinski racconta la storia di una donna, sveglia e gran lavoratrice che dopo essere stata rifiutata da tutti i più importanti studi legali di Milwaukee decide di aprire un chiosco al centro commerciale in cui offrire supporto legale a poco prezzo per aiutare chi non può permettersi i grandi avvocati. La versione tedesca è stata un successo di Sat.1 andata in onda per cinque stagioni.
Hotel Scarface: Stone Village Television ha acquistato i diritti del libro Hotel Scarface: Where Cocaine Cowboys Partied and Plotted to Control Miami con l’obiettivo di trasformarlo in una limited series, con l’autore del libro Roben Farzad che ne sarà produttore. Il libro racconta quello che succedeva nell’hotel e club di Miami Mutiny di Cocunt Grove a Sailboat Bay, i personaggi e gli eventi che lo animavano tra fine anni ’70 e primi anni ’80 rendendolo famoso in tutto il mondo. Il Mutiny era una sorta di centro per spacciatori, sicari, poliziotti, sicari, agenti corrotti nella capitale della cocaina americana.
Nobodies: la comedy prodotta da Melissa McCarthy e Ben Falcone si sposta da TvLand dove è andata in onda la prima stagione, a Paramount Network. Il nuovo canale del gruppo Viacom ne trasmetterà così la seconda stagione da 12 episodi.
OBB Pictures e Crypt Tv hanno annunciato una nuova collaborazione per realizzare serie tv horror-thriller per streaming o cable. Il primo progetto in lavorazione è Thing in the Apartment incentrata su tre studenti che soffrono di disturbi del sonno che indagano sulla scomparsa di un loro amico e scopriranno che un mostro dei loro incubi ha preso vita e che anche le loro vite sono in pericolo.
Valley of the Boom: National Geographic ha ordinato una limited series che unirà elementi da documentario con la fiction per raccontare il boom delle aziende tecnologiche negli anni ’90. Il progetto è prodotto da Arianna Huffington, StxTv e Matthew Carnahan. Sul modello di Mars, Valley of The Boom affiancherà interviste e immagini reali per raccontare la storia dell’ascesa della Silicon Valley negli anni ’90 tra speculazione, innovazione e controllo. La serie debutterà in tutto il mondo contemporanea nei paesi in cui è presente il canale National Geographic.