Serie TV, novità: ABC sviluppa una comedy con Zach Braff e il drama Doomsday, TNT ordina Lasciami entrare
Il progetto Brutally Honest racconterà la casa di produzione di Jay Z Roc-A-Fella, ABC ordina anche la comedy Splittin Up Togheter prodotta da Ellen DeGeneres
Brutally Honest: Damon Dash e Lemuel Plummer stanno lavorando a una serie tv che racconterà la storia dell’etichetta discografica Roc-A-Fella Records, fondata nel 1996 dallo stesso Dash insieme a Kareem Burke e Shawn “Jay-Z” Carter e fin da subito popolata da pettegolezzi, storie e racconti che potrebbero trovare presto conferma. Pensata da Dash e Plummer sul modello di Vinyl o The People vs OJ Simpson, la serie racconterà la breve avventura della casa discografica che contribuì al successo di Jay-Z e lanciò la Kanye West, dovendo fare i conti con il costo della fama e della voglia di provare a raggiungerla. La società venne fondata quando l’album di Jay-Z, Reasonable Doubt, venne rifiutato da tutte le etichette, in un periodo in cui con la morte di Notorius B.I.G. e Tupac Shakur, bisognava salvare il mondo dell’hip-hop da se stesso. Nel 2000 la società era cresciuta fino a diventare un impero che toccava anche film e moda, ma nel 2005 a causa di tensioni tra i fondatori, la Roc-A-Fella venne venduta alla The Island Def Jam Music Group, con Jay-Z che ne divenne CEO mentre Dash e Burke passarono a progetti personali. Il marchio Roc-A-Fella è andato via via sparendo e nel 2010 era ormai associato solo a Jay-Z e Kanye West.
Doomsday: ABC ha battuto la concorrenza di almeno altri tre network dando il via libera allo sviluppo del pilot di un drama di Carol Mendelsohn, scritto da Mark Bianculli e VJ Boyd, prodotto dalla Sony TV. Doomsday sarà ambientato dopo l’11 settembre, e racconterà la storia di un segreto gruppo di studio istituito dal governo degli Stati Uniti, composto dalle menti più brillanti tra scienziati e gente di spettacolo, per sviluppare possibili scenari disastrosi e le loro eventuali soluzioni. Visto che tutte queste idee ipotetiche erano molto pericolose, la lista venne segretata e il programma chiuso, almeno finchè una delle catastrofi immaginate non si realizza, dopo la scomparsa della lista e anni dopo il team è costretto a riunirsi per impedire la realizzazione di ulteriori disastri, pensati da loro stessi.
Emerald City e Grimm: NBC ha annunciato che la sesta e ultima stagione di Grimm debutterà il prossimo 6 gennaio insieme alle prime due puntate della serie in 10 episodi Emerald City, la serie legata al mondo del Mago di Oz, ordinata due anni fa, poi ripresa e rielaborata, con Adria Arjona nei panni di Dorothy trasportata in un mondo magico popolato da cavalieri misteriosi, magia nera e una sanguinosa battaglia per la supremazia.
Let The Right One In – Lasciami entrare: TNT ha ordinato il pilot per un drama creato da Jeff Davis e prodotto da Marty Adelstein e Becky Clements della Tomorrow Studios e Simon Oakes della Hammer Films, basato sul romanzo omonimo svedese di John Ajvide Lindqvist, già diventato un film svedese nel 2008 e uno USA nel 2010 con il titolo Blood Story. Let the Right One In è un inquietante drama incentrato su un ragazzino che, tormentato dai compagni di classe, trova la serenità solo quando incontra una giovane vampira, apparentemente della sua stessa età o quasi, arrivata da poco nella sua cittadina in Vermont, insieme al suo custode, proprio in coincidenza con una serie di omicidi. Sarah Aubrey di TNT ha sottolineato come il progetto unisce elementi horror, thriller con una storia d’amore tra adolescenti.
MotherFatherSon: BBC Two ha ordinato lo sviluppo di una serie creata da Tom Rob Smith e prodotta da Alan Poul, realizzata in otto parti. MotherFatherSon sarà un thriller politico e psicologico, una saga familiare e uno studio sul potere che racconterà i rapporti tra politica, polizia e media.
Splitting Up Togheter: ABC ha ordinato lo sviluppo del pilot di una comedy prodotta dalla A Very Good Prods di Ellen DeGeneres e la Warner Bros TV, scritto da Emily Kapnek con cui il canale ha collaborato con Suburgatory e Selfie. Basato su una serie danese del 2016, racconta la storia di una coppia il cui matrimonio ritrova nuova linfa dopo il loro divorzio.
Start Up (provvisorio): Zach Braf è pronto a tornare in tv con un progetto comedy di cui sarà interprete e regista del pilot, che ha ricevuto l’ordine per lo sviluppo del pilot da parte di ABC, che ha superato la concorrenza di diversi network. Il progetto è prodotto da Matt Tarses, che aveva lavorato a Scrubs con l’attore, e Sony TV/Davis Entertainment. Il titolo della serie è provvisorio visto che nelle prossime settimane debutterà un drama su Crackle con lo stesso titolo. Scritto da Tarses la comedy racconterà tutto quello che succede, le cose belle e brutte, quando un uomo di più di trent’anni con moglie e due figli, decide di lasciare il lavoro e fondare una sua società.
The Miniaturist: BBC One ha ordinato un period thriller basato sul romanzo di Jessie Burton, sviluppato in tre parti scritte da John Brownlow. Ambientato nel 1686, The Miniaturist racconta la storia di una ricca famiglia che sotto l’apparente ricchezza, nasconde passioni proibite e segreti pericolosi. La diciottenne Nella Oortman, si trasferisce dalla campagna nel più ricco quartiere di Amsterdam, piena di sogni e speranze, per sposare il ricco mercante Johanne Brandt. Una volta arrivata, sarà accolta dalla sorella Marin e capirà presto che in casa Brandt niente è come sembra. Quando Johannes arriverà le porterà come regalo di nozze, una casa di bambole che riproduce la loro stessa casa, forgiata da un esperto miniaturista. La casa in miniatura sembra replicare tutto quello che succede nella realtà, riuscendo anche a predire il futuro.