Serie tv 2015-16, novità: Showtime ordina Billions, ABC Family Kevin from work
Showtime ordina la serie con Damien Lewis e Paul Giamatti, mentre ABC Family ordina la comedy di Barbie Adler.
Billions: Showtime ha ordinato i dodici episodi che compongono la prima stagione della serie scritta e prodotta da Brian Koppelman, David Levien e Andrew Ross Sorkin, interpretata da Damian Lewis, Paul Giamatti, Maggie Siff, Malin Akerman, Toby Leonard Moore, David Costabile e Condola Rashad, descritto come un dramma complesso e contemporaneo incentrato sul potere politico nel mondo dell’alta finanza di New York. La serie racconterà lo scontro tra brillante e ambizioso re della finanza Bobby “Axe” Axelrod (Lewis) e l’ambizioso e smaliziato procuratore distrettuale Chuck Rhoades (Paul Giamatti).
Detour: Affion Crockett sarà regular nella serie Fox ispirata alla storia del leader dei Weezer Rivers Cuomo, incentrata su Michael Sturges (Ben Aldridge), una rock star che, incapace di razionalizzare il suo successo, abbandona la scena nel tentativo di ritrovare la sua vita e torna al college. Crockett sarà Dominic, il manager di Michael, colui che gli ricorda costantemente che l’industria musicale lo reclama.
Kevin from work: ABC Family ha ordinato i dieci episodi che compongono la prima stagione della comedy creata da Barbie Adler, con Noah Reid, Paige Spara, Matt Murray, Jordan Hinson e Punam Patel, incentrata su Kevin (Noah Reid), un ragazzo che dichiara il suo amore non corrisposto alla sua collega Audrey (Paige Spara) in una lettera, pensando di non rivederla più dato che ha accettato di andare a lavorare all’estero. Quando Kevin è costretto a tornare al suo vecchio lavoro dovrà lavorare fianco a fianco con Audrey… ci riuscirà? La serie sarà girata a partire da giugno per andare in onda a fine estate.
Nuova serie NBC: la rete ha deciso di non continuare a sviluppare la comedy prodotta e interpretata da Monica Potter, creata da Sherry Bilsing-Graham e Ellen Kreamer. Il progetto sarà preso in considerazione nella prossima stagione (o fuori ciclo) per dar modo agli autori di sfruttare tutto il potenziale dell’idea.