Serena Iansiti e Luca Ferrante, alias Lavinia e Matteo di Centovetrine

Da quando a Centovetrine ci sono loro, il target della soap ammicca finalmente ai più giovani. Oltre a donne d’affari in calore ed ex-rampolli con la calvizie in agguato, all’ora di pranzo su Canale 5 ce n’è anche per due giovani personaggi pieni di sorprese.

Stiamo parlando di Lavinia Grimani e Matteo De Gregorio, interpretati da due attori emergenti come Serena Iansiti e Luca Ferrante.

I due ragazzi si sono lentamente fatti strada nella trama da quando la conturbante Laura Bettini, da umile negoziante, si è improvvisata stilista con una linea di moda tutta sua. Per questo ha voluto con sè un team di giovani di belle speranze, senza particolari velleità economiche, ma con tanta passione. Inizialmente, la scelta di Laura è ricaduta sul talento di Matteo, sancendo il suo ingresso a Centovetrine. Qui il ragazzo si è imbattuto in una vecchia conoscenza, risalente ai tempi in cui entrambi studiavano nella stessa scuola di moda: Lavinia Grimani, la classica ragazza di buona famiglia un po’ viziata.

Grazie alle risorse economiche a sua disposizione, il progetto di Laura, rimasto privo di finanziamenti a causa del crack di Ivan Bettini a cui aveva affidato tutti i suoi risparmi, è stato salvato. La ragazza, infatti, ha chiesto alla madre Carol di investirvi parte delle proprie fortune, in modo da non farla rinunciare a un’esperienza così formativa per la sua carriera.

Lavinia, tra l’altro, si era appena vista sfumare l’ingresso in una accademia prestigiosa, nonostante l’aiuto di Matteo che le ha disegnato i bozzetti da consegnare. Il suo lato approfittatore non si smentisce quando, in preda a una crisi di creatività, ruba al collega i bozzetti per rispettare i tempi di una consegna con Laura. La ragazza ne trae fama e soddisfazione personale, salvo poi “farsi perdonare” da Matteo con una notte di fuoco sulla scrivania dell’ufficio di Laura.

Il ragazzo, infatti, ha sempre avuto un debole per lei, ma fin da quando le vie della soap li hanno ricongiunti i due non fanno che lanciarsi frecciatine e battutine sarcastiche. Invece la sfacciataggine di Lavinia, nonché l’abitudine a non impegnarsi troppo grazie alla sua vita agiata, la induce spesso e volentieri a comportarsi scorrettamente con lui. Sta proprio in queste continue scaramucce la forza del loro appeal telenovelico, che li rende estremamente intriganti e fa ben sperare per l’inizio di una grande storia d’amore.

In questo periodo di messa in onda, sembra che i ruoli si siano ribaltati, visto che Matteo si è fidanzato con un’altra ragazza, peraltro antipatica sin dai tempi della scuola a Lavinia, e quest’ultima lo pensa giorno e notte, iniziando a mostrare segni di cedimento. Della serie anche le ragazzine snob hanno un cuore, la personalità arrivista di Lavinia sta iniziando a vacillare e al suo posto, tra un trucchetto e uno sguardo ammiccante, inizia a intravedersi tanta fragilità.

Che Matteo decida di ricambiarla o di vendicarsi per tutte le volte che l’ha fatto soffrire, non fa differenza. I due, infatti, formano già così una coppia televisiva da sballo. Senza vederli continuamente bisticciare come cane e gatto… che gusto ci sarebbe?

Ma veniamo al curriculum degli attori in questione.

Serena Iansiti è alla sua prima esperienza seriale televisiva, mentre viene da una gavetta teatrale-cinematografica a base soprattutto di commedie e cortometraggi (prima di Centovetrine, ha fatto anche un pubblicità su Sky).

Di tutt’altra pasta i trascorsi professionali di Luca Ferrante, a metà tra il doppiaggio e qualche ruolo Hot. Ha studiato recitazione a Roma, presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Poi ha partecipato a numerosi spot pubblicitari. Su Internet è piuttosto cliccata, invece, la sua partecipazione alla sit-com Jimmy Factory – Hot 2 del canale Jimmy di Sky, in cui interpreta il ruolo di un sexy barman in un bagno turco “per tutti i gusti”. Come doppiatore, ha prestato la sua voce in telefilm stranieri come Streghe, Smallville e Medium. Ultima curiosità: a Centovetrine era stato chiamato come personaggio comprimario, ma il suo ruolo è così cresciuto d’importanza da vederlo vicino all’ingresso nel cast fisso.