Home Se… a casa di Paola e Pomeriggio sul Due: le gemelline scomparse in contemporanea

Se… a casa di Paola e Pomeriggio sul Due: le gemelline scomparse in contemporanea

RaiUno e RaiDue, ore 14.35, si occupano in contemporanea delle gemelline scomparse. Le generaliste della tv di stato continuano imperterrite a controprogrammarsi in casa nel daytime, all’insegna di contenuti duplicati dall’ascolto garantito. Quel che stupisce è l’assoluta gratuità della scaletta di Se… a casa di Paola, che continua a vivacchiare (lontani i tempi in cui

pubblicato 22 Febbraio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 08:29


RaiUno e RaiDue, ore 14.35, si occupano in contemporanea delle gemelline scomparse. Le generaliste della tv di stato continuano imperterrite a controprogrammarsi in casa nel daytime, all’insegna di contenuti duplicati dall’ascolto garantito. Quel che stupisce è l’assoluta gratuità della scaletta di Se… a casa di Paola, che continua a vivacchiare (lontani i tempi in cui Festa Italiana superava il 20% e insidiava Uomini e Donne) passando strumentalmente da un tema all’altro.

Dopo l’effetto Sanremo, che ha visto la Perego prendere un caffè con Belen in barca e ricevere qualsiasi cantante ospite in esclusiva, si ritorna allo studio di Roma partendo in anticipo e durando quindi di più. Bontà loro di Costanzo è stato, infatti, chiuso per bassi ascolti, ma con quel consueto stile “soft” che contraddistingue il giornalista coi baffi. Della serie, mi sopprimono un programma – prima del Sanremo Question Time, così che sembri un passaggio di consegna indolore – ma me ne danno un altro fotocopia, cambiandogli solo il titolo, in una diversa collocazione.

Ora, la Perego ha bisogno di uno scossone forte nella prima parte per ricordare la sua esistenza (ieri ha fatto l’11%, superando il muro del 10% mentre a Costanzo non riusciva mai). Quale miglior tema acchiappascolti del fatto di cronaca del momento? Peccato che le gemelline, insieme ad Avetrana e Brembate, siano presidio fisso di Pomeriggio sul Due, a cui va dato atto di avere la cronaca nel suo Dna identitario.

Però è più forte di tutti: da quando tutta la tv gioca a fare Chi l’ha visto?, anche la Perego – che a inizio d’anno lamentava di essere sopraffatta dalla concorrenza su Avetrana, mentre lei non ne parlava – ha ceduto al trend. Salvo poi chiudere bruscamente il dibattito per lanciare le ricette Cotte e mangiate di Federica De Denaro.

federica de denaro

A questo punto, come chiosa del post, ricorderei la mission di Se… a casa di Paola nei lanci di agenzia dello scorso settembre, giusto per capire come vanno le cose in televisione:

“L’intenzione è quella di raccontare ogni giorno storie di vita. In tanti ci hanno già scritto chiedendo di partecipare. Oggi la gente, si affida sempre di più alla televisione perché sente la necessità di dire la sua, comunicare qualcosa. C’é chi vuole denunciare un problema. Chi ha bisogno di un opinione, chi magari vuole cercare qualcuno che ha perso di vista. Ci sarà uno spazio dedicato alla musica e avremo ospiti vip e glorie del passato (con uno spazio intitolato Che fine hanno fatto?). Una trasmissione aperta e senza paletti o scalette fisse, che vuole comunicare con un linguaggio semplice e diretto. Se vuoi raccontare una storia, se vuoi rincontrare una persona cara, se vuoi denunciare un problema … Questo è il senso di quel se davanti al mio nome”.

Insomma, “se” il programma prima non se lo filava nessuno, mentre ora certi espedienti sono serviti a farlo quantomeno sopravvivere, a mali estremi… estremi rimedi.

Paola PeregoRai 1