Scrubs, gran finale di stagione
Amo Scrubs con tutta me stessa. Trovo che sia, come ho già avuto modo di dire in passato, uno dei più intelligenti telefilm di tutti i tempi, con un mix di comicità, irriverenza e buoni sentimenti a dir poco perfetto. Non so a quante altre persone la visione della serie provochi “effetti” simili ai miei,
Amo Scrubs con tutta me stessa. Trovo che sia, come ho già avuto modo di dire in passato, uno dei più intelligenti telefilm di tutti i tempi, con un mix di comicità, irriverenza e buoni sentimenti a dir poco perfetto.
Non so a quante altre persone la visione della serie provochi “effetti” simili ai miei, ma per quanto mi riguarda non riesco a non trattenere la lacrimuccia davanti ai finali delle varie puntate, nonostante per la mezz’ora antecedente io abbia riso a crepapelle. La musica “dolce” e la voce di JD che conclude in modo serio l’episodio sono uniche, come lo sono le storie, semplici, ma mai ripetitive e gli insoliti protagonisti del telefilm.
Se escludiamo alcuni comportamenti da “maestrina” di Carla (indispensabile per dare un “equilibrio” alle vicende), non esiste personaggio che io non adori. Su tutti però trovo fantastico Perry Cox, che proprio nella quinta stagione, nell’episodio probabilmente più triste e commovente di sempre, ha dimostrato un lato “umano” difficilmente immaginabile.
Stasera alle 21.00 MTV manderà in onda le puntate conclusive della quinta stagione, ma dal 30 novembre scorso il network NBC ha iniziato la trasmissione della sesta, che si preannuncia assolutamente gustosa, divertente e surreale come le precedenti e che arriverà in Italia probabilmente il prossimo autunno.